Due note del curatore di questo sito
A Napoli quest’anno non ci sono stato!
L’anno scorso mi aveva un po’ disturbato e stancato (fisicamente , intendo) questa divisione di stand tra Castel Sant’Elmo e Fiera d’Oltremare.
Avevo perso degli eventi, ed avevo “annusato” una situazione che poteva creare delle serie difficoltà al Comicon per gli anni a venire; ne avevo fatto parola anche con alcuni degli amici dell’organizzazione del Comicon, i quali mi avevano espresso le loro preoccupazioni ma, contestualmente, la difficoltà di ottenere determinati spazi del Castello, per cui la Fiera d’Oltremare era, ed evidentemente lo è ancora oggi, l’unica scelta possibile.
Ho seguito il festival sul web e, purtroppo, le mie difficoltà dell’anno scorso sono stati gli argomenti di alcuni commenti sul Comicon di quest’anno .
Il risultato è stato molto positivo in termini di presenze: 35.000 visitatori in totale dei quali sembra 5000-6000 al Castello, a sentire tutti i vari autori, editori, giornalisti et simili che in questi giorni stanno scrivendo sul web. Per cui tutti contenti alla Fiera, tutti scontenti, o quasi, al Castello.
E’ questo il futuro del Comicon?
E’ il caso che gli organizzatori riflettino molto attentamente su questa cosa e poi decidano, magari facendo una scelta drastica e rischiosa…
Se la situazione dovesse rimanere quella attuale il Fumetto, al Comicon, rischia di dividersi tra editori di graphic novel in un luogo, chiusi in un ghetto, e la marea di gente, la folla di cosplayer, di lettori di manga, bonelliani, supereroi in un’altra location.
Per noi c’era un veterano appassionato di fumetti di origini barese, Cesare Milella, abituale frequentatore del blog di Luca Boschi, che ha scattato tante foto alcune delle quali sono state incluse nella estesa gallery e che, inoltre, ha scritto per noi due righe.
Per chi vuole approfondire i comenti sul Comicon di quest’anno segnalo alcuni link.
Laura Scarpa su AnimaLs.
Andrea Mazzotta sul Faro del Glifo.
Roberto Recchioni su Asso.
Michele Petrucci su Niente Trucchi.
Claudio Stassi su Nerosubianco.
Andrea Ciccarelli su Se io fossi Garamond.
Michele Ginevra su Sono io che ho aperto questo blog
M.B.
… Album fotografico del COMICON 2011
di Cesare Millela
Primo giorno
Sono partito con il comodo autobus Bari-Napoli il 29/4/2011 mattina e poco dopo il mio arrivo a Napoli vado al Castel Sant’Elmo, dove, dopo l’acquisto del biglietto e braccialetto senza coda, partecipo al mio primo incontro, quello della presentazione del volume su Jacovitti della NPE con Luca Boschi, Luca Raffaelli e Andrea Mazzotta (vedesi foto). Incontro assai interessante, pieno di anneddoti sul grande Jac come quando Boschi racconta della sua passione per le armi e di come puntava dalla finestra di casa con la pistola il povero Carlo Peroni che passava per strada.
Saluto Luca Boschi che mi dice che una foto che gli inviai a suo tempo con una tavola di Telerompo con le cantatnti italiane in forma di sirene la ha fatta esporre nella mostra su Fumetto e Musica! Poi giro un pò per il castello, guardo le mostre e gli stand, partecipo ad altri incontri come quello con i mitici Pagani, Caluri e Laca che presentano Don Zauker-Inferno e Paradiso e X-Nerd (vedesi foto) e quello su Tamburini con gli autori di Frigidaire (vedesi foto) come Liberatore, Scozzari e Palumbo (che mi fa un disegno di Eva Kant, mentre Daniele Caluri mi ha fatto un disegno del mio personaggio preferito: Martin Mystere). Termino il primo intenso giorno con la visione in auditorium del film di Nichetti “Volere volare“, storia di una persona che si trasforma in un cartone animato.
Primo giorno positivo, begli incontri, belle mostre, poca gente e anche bel tempo.
Secondo giorno
Comincia male: piove a dirotto!
Prendo la metro e vado alla Mostra d’Oltremare in quanto quest’anno gli antiquari e i collezionisti sono lì e non al castello (vedesi foto); c’è una coda lunghissima per l’acquisto del biglietto che fortunatamente ho già ed entro; una caterva di gente, non si riesce neanche a camminare, spintoni, cosplayer assortiti, videogiochi e giochi da tavolo e con le carte: insomma il caos; faccio i miei acquisti di fumetti usati e sempre sotto la pioggia mi precipito verso Castel Sant’Elmo.
Prima sorpresa: Caluri e Pagani annunciano il loro nuovo fumetto presso la Panini Comics: si chiamerà Nirvana e uscirà a novembre 2011; considerando gli autori sarà assolutamente da non perdere! Poi incontro il grande Aldo Di Gennaro (vedesi foto) e con lui visito la splendida mostra dedicatagli con le tavole a fumetti del “Corriere dei Ragazzi” e le illustrazioni per gli almanacchi bonelliani e in anteprima il grande ritorno al fumetto del Maestro: le tavole di Dylan Dog che saranno pubblicate prossimamente sul Color Fest. Poi incontro di grandi autori sul tema della mostra: il Fumetto incontra le altre arti com Di Gennaro, Igort, Fior, Liberatore, Denis e Antonio Crepax (figlio di Guido a cui è dedicata un’altra mostra con le tavole a fumetti dei classici della letteratura).
Dopo partecipo a un un incontro con uno dei miei autori preferiti: Gianfranco Manfredi che presenta la sua nuova miniserie per Bonelli intitolata Shangai Devil, ideale prosecuzione (ha lo stesso protagonista Ugo Pastore) di Volto Nascosto che è quella che mi è più piaciuta fra le miniserie bonelliane.
Infine vado all’auditorium per la cerimonia di consegna dei Premi Micheluzzi e mi siedo in prima fila, vicino al regista Maurizio Nichetti, membro della giuria. Dopo la premiazione con la presentazione di Luca Boschi e Claudio Curcio torno all’albergo sotto il nubifragio; arrivo bagnato fradicio ma fortunatamente i fumetti acquistati sono ben protetti e in salvo.
Terzo giorno
Giorno di completo relax al Castel Sant’Elmo; mi vedo con calma tutte le mostre che non ho ancora visto e faccio un paio di file allo Stand Bonelli per ritirare le stampe con dedica di Luca Enoch e Raul Cestaro; in giro c’è parecchia più gente dei giorni precedenti e diverse famiglie con bambini che approfittando del tempo finalmente buono e della festività del 1° maggio sono venute a rilassarsi con i fumetti e i cartoni animati.
E proprio con i cartoni animati si chiude la mia visita al Comicon: mi vado a deliziare con i cartoni classici scelti da Andrea Ippoliti e noto con piacere che suscitano ilarità e divertimento anche fra i bambini e ragazzini presenti (vedesi foto). E qui terminano i miei tre giorni al Comicon; arrivederci all’anno prossimo
GALLERY NAPOLI COMICON 2011





























