Stiamo entrando in un mese molto impegnativo per me e per Fumettomania, ad Aprile chiuderemo un progetto di lettura ed approfondimento che quest’anno, nella nostra città ha visto sei scuole leggere sei fumetti diversi, per incontrare (a fine aprile, appunto) tre autori di cui due di fama internazionale. E realizzeremo anche una mostra espositiva di un autore italiano che sarebbe piaciuto molto a Luigi Bernardi.
Nonostante gli impegni che ho, sommariamente, descritto prima non mancheranno gli scritti di L. Bernardi, estratti dalla rivista Nova Express (marzo 1991-novembre 1993).
Nel n.8 di questa bella rivista arrivò Tobacco scritto di Pino Cacucci, ed anch’io fui colpito dal segno grafico di uno dei miei autori preferito: Otto Gabos.
Mario Benenati
OTTAVA PUNTATA di
NOVA EXPRESS N.8 (Gennaio-Febbraio 1992)
Quando lessi questo editoriale ricordo che mi sembrò quasi “un grido” di un uomo che non voleva cadere nella trappola dell’amarezza e dell’omologazione ‘verso il basso’ dell’allora situazione politica italiana e mondiale.
<<L’amarezza è un sentimento che porta poco lontano. E allora perché amareggiarsi di tante cose che ci succedono intorno. Meglio guardarle con fiero cipiglio e proseguire per la nostra strada, ovunque porti.
…
Perché amareggiarsi se a volte l’amarezza sembra avere il sopravvento: c’è ancora qualcuno che ha voglia di prendere le distanze da questo maledetto mondo di merda?
Noi ci contiamo>>.
RECENSIONI
Non c’erano recensioni scritte da Bernardi, nel n. 8.
NOTE A MARGINE
Per un approfondimento sulla rivista Nova Express vi rimando ad un articolo contenuto nel suo blog
http://www.luigibernardi.com/editoria/case-editrici/granata-press/fumetti-periodici/nova-express
mentre per un approfondimento sulla rivista Oriente Express vi rimando ad un articolo di Luigi contenuto nel suo blog ( a sua volta estratto dalla rivista Il fumetto, numero 16, terza serie, settembre 1988)
http://www.luigibernardi.com/editoria/case-editrici/l-isola-trovata/periodici/orient-express