Continua la preparazione della mostra per i 30 anni di Fumettomania (non completata la settimana scorsa, per il maltempo, e per alcuni problemi di logistica) ma non manca l’appuntamento con il terzo approfondimento a firma di Dario Janese.
Prosegue il discorso iniziato la settimana scorsa con Capitan Marvel; oggi è la volta del Villain dell’Infinito: THANOS, ed il triangolo cosmico si completerà la prossima settimana con ….
Leggete i nostri articoli: l’ultimo trimestre del 2021 ed il 2022 saranno scoppiettanti!
Mario Benenati, curatore del Sito Web-Magazine Fumettomania
Lone Ranger: Seconda stagione
THANOS, IL VILLAIN DELL’INFINITO
di Dario Janese
(post originari del 19 e 23 maggio 2015 dalla pagina social Lone Ranger)
1973.
Un giovane Jim Starlin, davanti all’opportunità di firmare un episodio di IRON MAN, colse l’occasione per contrassegnarlo con la creazione di un suo personaggio, inizialmente senza avere idea dell’effetto che questo avrebbe avuto sulla sua carriera e la portata delle sue conseguenze sulla storia stessa del fumetto mainstream.
Il layout originario di Thanos era un rip-off del Metron dei Nuovi dei di Jack Kirby, con tanto di trono volante (un elemento che JS poi comunque mantenne e rese costante nel periodo di mezzo del personaggio). Fu Roy Thomas ad esortarlo a copiare qualcosa di più incisivo, vale a dire la top star del male del Quarto Mondo kirbiano: Darkseid stesso.
Ecco perchè il primo Thanos che esordisce in IRON MAN #55 ha l’aspetto e il portamento altero del dittatore di Apokolips. Un’apparizione breve ma incisiva abbastanza da convincere l’editor della Marvel ad affidargli il reboot di CAPITAN MARVEL, del quale gli aveva appena fatto disegnare a titolo di prova la pagina di chiusura del numero 24.
Una testata di tipo fantascientifico, affascinante ma sfortunata (alla quale ho già dedicato ampio spazio in una rassegna di articoli dello scorso anno, da noi pubblicato proprio la scorsa settimana NdR), sospesa e ripresa senza mai incontrare il gusto del grande pubblico, CM richiedeva una direzione e una maggior sostanza narrativa.
Starlin approfittò della visibilità ottenuta col passaggio su IRON MAN per varare una lunga saga di ambientazione cosmica, che si sarebbe in parte appoggiata alla fama di comprimari di lusso come la Cosa e i Vendicatori, e avrebbe avuto nel capitano kree Mar-Vell e nel figlio rinnegato della genìa laterale degli Eterni residente sulla luna di Saturno Titano i due opposti protagonisti.
Figlio di genoma deviante del reggente di Titano, Mentore (anche se la versione alternativa di Alex Ross in UNIVERSE X ne farà un ibrido skrull), Thanos esibì sin da ragazzo le due caratteristiche determinanti del suo carattere: un ambizione smisurata ed estranea a ogni codice morale, e un’attrazione insana per la Morte, da subito da lui vista e desiderata come una realtà personale di sembianza femminile.
Lo scaltro Starlin costruì l’impianto della Thanos Saga derivando elementi da varie altre serie di richiamo, in modo da attirare sulla serie la maggior attenzione possibile: il Cubo Cosmico oggetto delle mire del Titano Folle veniva da un famoso ciclo di Capitan America, del quale l’alter-ego terrestre di Marvel, Rick Jones, era per un pò stato l’aiutante dopo un lungo periodo con Hulk (che compare subdolamente con Sub-Mariner sulla copertina dello storico CM #25, ma non nella storia).
I suoi due agenti erano Skrull, uno dei quali nientemeno che il Super-skrull, tradizionale nemico dei Fantastici Quattro, il cui membro più popolare, la Cosa, fu subito tirato in gioco nel numero 26. Brillante fu poi l’idea di fare delle legioni agli ordini di Thanos una truppa di mercenari di tutte le razze aliene fin lì viste nelle varie altre testate, riunite per la prima volta ufficialmente in un unico continuum narrativo: Kree, Badoon, Aakon e via dicendo. Il palco si allargava così all’intero universo, dando agli eventi in scena una risonanza epica.
Ed epica fu la risoluzione della saga stessa, dipanata da CM #25 al #33 con due tie-in su MARVEL FEATURE #12 (il numero conclusivo della serie, che sarebbe poi diventata col nome TWO-IN-ONE il titolo solista della Cosa) e AVENGERS #12, e un ‘intera sequenza laterale di DAREDEVIL dal 100 al 111, in cui Starlin interviene direttamente nel 108 per integrare le origini di Drago-Luna (personaggio di Len Wein e non suo, apparso la prima volta su IRON MAN #54). in quelle di Drax il Distruttore, nemesi personale di Thanos.
All’apice della vicenda, abbiamo la Terra assediata dall’esercito multirazziale alieno, e Thanos trasfigurato in una divinità malvagia che permea l’essenza stessa del cosmo.
Il titanico villain poteva essere sconfitto soltanto dalla sua antitesi esistenziale: un uomo altrettanto distante dalle sue origini (tecnicamente un rinnegato quanto Thanos stesso), ma a differenza sua impregnato da una coscienza universale che lo poneva in armonia con la Vita tanto quanto il Titano era invece insediato nel suo egotismo sfrenato e ossessionato dalla negazione della vita stessa.
L’esito dello scontro è di natura filosofica: Mar-Vell si sacrifica per spezzare il Cubo Cosmico, e Thanos scopre quanto l’essere Tutto sia prossimo al divenire Niente.
E così, quello che era nato come l’ennesimo dittatore extraterrestre assumeva il rilievo e il ruolo che l’ambizioso Starlin era arrivato a concepire per lui: quello del Villain Definitivo, che avrebbe osato e realizzato ciò che nessuno aveva mai tentato prima di lui.
LA MIA VITA CON ADAM WARLOCK
All’inizio del 1975 a Jim Starlin, reduce dall’esplosivo successo di CAPTAIN MARVEL, fu offerta carta bianca su una qualsiasi serie su un personaggio a sua scelta che fosse libero da altre gestioni.
Lo scrittore optò per una figura di Lee e Kirby che dalla sua nascita non era mai riuscita ad avere una sua chiara fisionomia: Adam Warlock, essere sintetico creato in FANTASTIC FOUR #67 per essere il passo successivo nell’evoluzione della specie umana, che dopo aver distrutto i suoi “padri” (una trimurti di scienziati tecnocrati di nome Enclave) aveva sperimentato la difficile adolescenza di una divinità prendendone un sacco e una sporta da Thor dopo aver cercato di soffiargli la compagna Sif.
Ripreso da Roy Thomas in chiave messianica e pacifista nella neo-testata POWER OF WARLOCK, collocato fuori continuity in una copia del nostro mondo chiamata Contro-Terra come antagonista del demoniaco Uomo-Bestia, ucciso su una croce e resuscitato in HULK #176/78, Adam non aveva convinto il pubblico Marvel ad amarlo, ed era rimasto nel limbo editoriale da cui Starlin lo trasse per farne qualcosa di completamente nuovo.
JS immaginò un Amleto dai poteri immensi ma dall’identità frammentata, un non-eroe incerto tra l’Essere e il Nulla, destinato a un percorso di morti e rinascite alla ricerca di un significato del suo esistere.
Rilanciato prima in una prosecuzione della serie STRANGE TALES (178-181) e poi stabilito col suo titolo dal numero 9 in continuità con la precedente collana di Thomas, Adam ricevette il trattamento Starlin con una contestualizzazione insieme cosmica e intrisa di un’acre ironia filosofica, uno stuolo di comprimari spesso grotteschi tra cui spiccavano Pip il Troll, dissoluto satiro dalle maniere volgari e la seducente killer mercenaria Gamora.
L’antitesi drammatica fu un Savonarola cosmico chiamato il Magus, una versione futura e oscura di Warlock, fondatore della letale Chiesa Universale della Verità (un’immagine oggi attualissima, sintesi di ogni tipo di integralismo religioso). La lotta per le sorti della Galassia inscenava così un teatro schizomorfo dell’Identità, facendo di Warlock la vittima e il colpevole, e lo scorrere stesso del tempo il campo di battaglia.
Il palcoscenico pronto per l’ingresso dell’Ospite d’Onore, Starlin a sorpresa estrasse il jolly dal mazzo: e il nome del jolly, naturalmente, era Thanos.
Il Titano Folle, sopravvissuto all’esito dello scontro con Capitan Marvel e i Vendicatori dell’anno precedente, entrava nell’agone come subdolo alleato di Warlock, in realtà interessato soltanto ad eliminare nel Magus un pericoloso concorrente alla supremazia, e pronto a tradirlo per il possesso della verde Gemma dell’Anima che aveva posto sulla fronte di Adam, in realtà un’entità cosciente e affamata delle essenze delle creature viventi.
Una volta ucciso se stesso per prevenire la sua trasformazione nel Magus, verrà poi ucciso di nuovo da Thanos proprio per aggiungere la gemma ad altre cinque simili, collettivamente chiamate le Gemme dell’Infinito, raccolte e usate dal Titano con l’intento di estinguere la vita dall’Universo in una delirante prova d’amore per la Morte di cui ambisce a diventare l’amante.
La trama si snoderà oltre la fine della serie di Warlock, nell’Annual 7 dei Vendicatori e nel 2 di Marvel-Two-in-One (1977), in cui il Titano riuscirà a tenere testa all’assalto combinato di Thor e della Cosa, ma soccomberà all’inaspettato ritorno di un trasfigurato Warlock dalla Gemma dell’Anima, dove il tormentato eroe ora risiede in pace con tutti gli spiriti di cui ha rubato l’essenza.
Dopo questo spettacolare exploit, a parte un’unica e ricercata storiella solista in coda a LOGAN’S RUN #6, il Titano riposerà a lungo negli antri della sua Oscura Signora, sino alla famosa apparizione del 1982 in cui la sua ombra accoglierà in sogno il suo antico e rispettato nemico morente, Mar-Vell (nel capolavoro LA MORTE DI CAPITAN MARVEL), per offrigli un duello finale e scortarlo nel suo transito all’Aldilà.
Qui il Titano illustrerà brevemente la sua visione nihilista dell’esistenza, un dramma insensato cui solo la lotta per la supremazia dona uno scopo e mostra l’individuo degno della pace infine offerta dalla Morte.
Ma la vicenda del Titano folle, come profeticamente annunciato nella sua ultima frase, non è affatto alla fine, bensì ad un nuovo e inatteso inizio.
Nel 1990 Starlin lo riporterà in vita nel numero 34 della serie di SILVER SURFER, più cinico e spietato di sempre, con una nuova attitudine sardonica e il suo trono volante, dedito al compito di ridurre drasticamente lo squilibrio universale dato dal numero in eccesso di creature viventi, la cui correzione richiede un sistematico sterminio di massa.
L’interferenza dell’ex araldo di Galactus gli darà l’opportunità per simulare la sua morte, in modo da potersi dedicare tranquillamente al suo fine ultimo: portare il gioco cosmico a un livello mai tentato prima, e insieme sconvolgere per sempre gli assetti narrativi dell’Universo Marvel, riannodando i fili di tutte le saghe precedenti nel caso editoriale che inaugurerà l’ultimo decennio del secolo.
INFINITY GAUNTLET, naturalmente.
Fine per ora
THANOS CHRONOLOGY
di Dario Janese
(post originari del 12 e 13 ottobre 2015 dalla pagina social Lone Ranger)
PRIMA PARTE
La Thanos Fever è ormai virale nel mondo Marvel a causa dell’avvicinarsi del film Avengers: INFINITY WAR (questo articolo è del 2015, NdR), per cui tirando le reti da svariati articoli precedenti fornisco qui la cronologia puntuale dei cicli narrativi del Titano Folle dagli esordi sino a INFINITY GAUNTLET.
IRON MAN #54 (UOMO RAGNO Corno #143): prologo alla Thanos War, 1a apparizione di Drago-Luna e ISAAC (sotto altri nomi).
IRON MAN #55 (UOMO RAGNO Corno #144): 1a apparizione assoluta di T. e Drax. Debutto di Starlin alla regia.
MARVEL TWO IN ONE #12 (F4 Corno 134): 1a apparizione dei Fratelli di Sangue.
CAPTAIN MARVEL 25 (F4 Corno #80).S tarlin prende in mano la serie dell’eroe kree, la cui pubblicazione Marvel farà assurdamente slittare di un anno.
CAPTAIN MARVEL #26 (F4 Corno #101). Prima apparizione in copertina di un Thanos nell’ombra di una finestra.
CAPTAIN MARVEL ##27/30 (F4 Corno ##103/110). Esplode la Thanos War, con pieno coinvolgimento dei Vendicatori. Di nuovo, la Corno la interromperà a metà rimandandone la conclusione di ben 2 anni.
DAREDEVIL ##105/107 (DEVIL Corno ##107/111). Episodio laterale con Devil e Drago-Luna contro gli agenti di Thanos (Angar, Ramrod e il Messia Nero) e il mostruoso Terrax. Include le origini di Moondragon di Jim Starlin.
AVENGERS #125 (THOR #132). Tie-in di Steve Englehart e Dave Cockrum su matite di John Buscema.
CAPTAIN MARVEL ##31/33 (F4 Corno ##142/144).
Nota: IM 55, MTO 12 e CAP MARVEL 25/33 sono stati ristampati da Play Press nel volume singolo LA VITA DI CAPITAN MARVEL.
2a Fase
STRANGE TALES ##178/181 (F4 Corno ##172/175). Adam Warlock si scontra col sè alternativo futuro Magus, un despota galattico. esordio per Pip il Troll e Gamora, di qui comprimari fissi di Adam.
WARLOCK ##9/15 (F4 Corno ##176/182). Thanos, presunto morto, riappare e aiuta Adam a impedire la nascita del Magus, possibile ostacolo ai suoi progetti di olocausto cosmico. Warlock scopre la natura parassitica della Gemma dell’Anima che indossa, la quale per la prima volta definisce se stessa “Una di Sei”.
MARVEL TEAM-UP #55 (UOMO RAGNO Corno #228). Adam intercetta Spidey alla deriva nello spazio e insieme fermano lo Straniero dal tentativo di rubare la Gemma dell’Infinito in possesso di uno degli Antichi dell’Universo, il Giardiniere.
AVENGERS ANNUAL #7 (THOR Corno #208). Thanos rivela i suoi piani: ha raccolto 5 di sei “Gemme dell’Infinito” con cui in dono nuziale alla Morte estinguerà le stelle stesse dal cielo. Quindi uccide Warlock per avere la sesta. Mentre i Vendicatori lo fermano temporaneamente, lo spirito di Adam si ritrova nella Gemma dell’Anima insieme a quelli di Gamora, Pip e di tutte le vittime della Gemma. Il rapporto Adam/Gemma Verde diventerà poi il punto debole nel futuro progetto di Thanos chiamato “Guanto dell’Infinito”.
MARVEL TWO IN ONE ANNUAL 2 (THOR Corno 209). Anche l’Uomo Ragno viene coinvolto nello scontro finale Thanos Vendicatori: che verrà concluso da Warlock stesso, sorto dalla Gemma dell’Anima in una vampata di energia che trasformerà il Titano in una statua di pietra senza vita.
E’ sparita un’ultima riga che informa come l’intero ciclo di warlock è stato riedito da Play Press nei 2 volumi WARLOCK.
O nell’omnibus Panini o nei due volumi della collana Supereroi – Il mito, allegati ai quotidiani.
SECONDA PARTE
Jim Starlin nel 1978 mette da parte Marvel per occuparsi di uno studio artistico insieme a Walt Simonson e Howard Chaykin.
Una storia breve in coda alla miniserie sci-fi LOGAN’S RUN pare preludere a nuovi sviluppi su Thanos, ma Starlin fa sapere alla Casa che se tiene a riaverlo come partner, il Titano non dovrà essere utilizzato da nessun altro oltre a lui. Cosa che capiterà solo un’altra volta sino al 1990.
LOGAN’S RUN #6 (1977). Edelman/Zeck. 5 pagine; contiene una breve origine di Drax il Distruttore.
THE DEATH OF CAPTAIN MARVEL (1982)/Play Special 1 1990. Starlin riprende uno spunto del suo ultimo numero di Cap, il 34, in cui aveva posto la base della sua morte per cancro. Epilogo inaudito per la storia del fumetto. Duello rituale con Thanos, preambolo all’ingresso di Mar-Vell nell’Oltre-Vita. Il Titano appare nell’insolita veste di guida e consigliere, e mostra profondo rispetto per il guerriero kree. Una storia della futura serie COSMIC POWERS rivelerà poi che,nel momento in cui Thanos completerà il Guanto dell’Infinito, si rivolgerà all’anima del suo antico nemico per avere un parere sul miglior uso della sua nuova onnipotenza.
SILVER SURFER ##34/38 (1990)/ SILVER SURFER Play Press ##34/37, 1992. La Morte libera l’anima del Titano nel mondo per risolverne drasticamente lo squilibrio attuale a favore della vita. Al termine di questo ciclo di storie Thanos simula la sua seconda morte per dedicarsi liberamente al suo progetto di dominio totale dell’Universo.
THANOS QUEST ##1-2 (1991)/ Play Extra ##30-31 1992. Thanos raccoglie una dopo l’altra le Gemme dell’Infinito in possesso degli Antichi dell’Universo (Intermediario – una creazione dello stesso Starlin datata WARLOCK 9 e ripresa poi in DOCTOR STRANGE 23/25 -, Collezionista, Campione, Corridore, Giardiniere e Gran Maestro). Ciò gli procura la supremazia assoluta sulla Realtà Universale, ma gli aliena in modo irreparabile l’intimità della sua Signora e amata Morte.
INFINITY GAUNTLET ##1-6 (1991)/ZONA M Play Press ##1/6 1993.
Thanos pensa bene di riacquistare la stima e l’affetto della Morte cancellando la metà degli essere viventi dall’esistenza. Gli eroi della Terra e le potenze cosmiche si uniranno in varie fasi di una cataclismica battaglia per la sopravvivenza, ma la chiave della vittoria risiederà in un risorto Adam Warlock, creatura estranea al dominio del Guanto e parte della stessa Gemma dell’Anima. Il Titano, sconfitto, abbandonerà i suoi sogni di supremazia per ritirarsi a meditare su un mondo deserto, lasciando a Warlock l’incombenza del manto di Essere Supremo.
WARLOCK AND THE INFINITY WATCH #1 (1992)/ZONA M #8 1994.
Il Consiglio Cosmico presieduto dal Tribunale Vivente decreta la scissione del Guanto con l’affido delle altre 5 gemme a scelta dello stesso Warlock – che le darà in custodia a Pip, Gamora, Drax, Drago-Luna e… a Thanos medesimo.
SILVER SURFER ##45/50/ SILVER SURFER Play Press ##40/42. Gli episodi laterali del Guanto, in cui Thanos prende mefisto come proprio consigliere e mostra a Norrin Radd i suoi progetti per l’Universo. Importante il n.50(42), prologo alla Saga e racconto del passato sconosciuto del Surfista d’Argento.
I commenti su FB a questo articolo
- Autore LONE RANGER La run del Surfista è stata la migliore dei tempi recenti a pareri quasi unanimi; col Guanto Starlin ha voluto fare ciò che non si era mai tentato prima: il Villain Definitivo, alzando i parametri fin là dove nessuno potesse più giungere; e a mio parere, malgrado la lungaggine e il prevalere dell’hype atletico, c’è riuscito facendo, ancor più del Titano, di Warlock un personaggio da mitologia di genere. Sul prosieguo, peraltro (WAR e soprattutto CRUSADE), concordo, e ha inaugurato la stagione dei Grandi Eventi Sconclusionati che ha viziato a lungo Casa Marvel.
- LONE RANGER La run di SILVER SUFER è bella e celebrata, Starlin era ancora ispirato e con QUEST e GAUNTLET voleva fare ciò non era mai stato tentato prima:
- Guido Cavalcanti Ma Starling non è tornato recentemente ad occuparsi del Titano? Ho letto qualcosa di molto arzigogolato e astruso che forse non vale nemmeno la pena di occuparsene, ma che per completezza andrebbe nominato… solo che non trovo più il fumetto!
- LONE RANGER Parli di INFINITY REVELATION, una gn edita in cartonato qualche mese fa. Sono molto perplesso in proposito. Cmq,prima di quella ci sono stati INFINITY ABISS, THE END e la serie di 12 storie THANOS ( in 2 volumi Panini)
- Guido Cavalcanti Gracias 😉
- Gian Lorenzo P.S.: è Starlin, non StarlinG
- Guido Cavalcanti Giusto!
Fine
BREVE BIOGRAFIA
Dario Janese, torinese, 1964, sociologo e storico americanista, dall’infanzia cultore del Fantastico in tutte le sue forme espressive. Scrittore, saggista e curatore di laboratori letterari e di informazione civile, ha tenuto cicli di divulgazione dell’opera di Lovecraft, Ballard e Pasolini e di lettura storica delle Scritture. Da vari anni conduce un blog (Lone Ranger) di storia critica del fumetto e vari gruppi Facebook sulle espressioni del Fantastico nella cultura popolare.
NOTE EXTRA
Precisazione:
TUTTI gli articoli sono estratti dalla pagina FB chiamata Lone Ranger (Appunti di Storia del Fumetto dalle Origini a Oggi. Disney, Marvel, DC, Bonelli e i grandi autori e personaggi indipendenti nell’Arte Grafica Sequenziale), e vengono ri-pubblicati, a distanza di oltre sei-cinque anni, nel nostro web magazine con alcune piccole modifiche, impaginati diversamente, e completati con l’aggiunta di immagini.
Seconda stagione, gli approfondimenti con articoli brevi
Elenco articoli degli ultimi sei mesi:
2° approfondimento del 25-10-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/capitan-mar-vell-leroe-dei-due-mondi-di-dario-janese/
1° approfondimento del 18-10-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/la-saga-del-costume-nero-di-dario-janese/
45° articolo del 27-09-21
https://www.fumettomaniafactory.net/splendore-e-miseria-di-alan-ford/
43° e 44° articolo del 20-09-21
https://www.fumettomaniafactory.net/la-nascita-delle-rogues-gallery/
doppio articolo del 13-09-21
https://www.fumettomaniafactory.net/disney-la-questione-razziale-e-le-prime-apparizioni-di-famosi-personaggi/
articolo del 06-09-21
https://www.fumettomaniafactory.net/la-prima-vendicatrice-ovvero-larte-dimenticata-della-golden-age/
articolo del 30-08-21
https://www.fumettomaniafactory.net/i-pet-shop-boys-alla-casa-delle-idee/
articolo del 23-08-21
https://www.fumettomaniafactory.net/il-fumetto-e-per-sempre/
doppio articolo del 16-08-21
https://www.fumettomaniafactory.net/alan-moore-otto-binder-due-articoli-da-leggere-sotto-lombrellone/
articolo del 02-08-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/solar-eroe-dellera-dellatomo/
articolo del 02-08-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/il-piu-famoso-gruppo-che-non-e-mai-esistito-i-dinamici-difensori/
articolo del 26-07-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/gerber-kirby-e-la-banda-degli-onesti/
doppio articolo del 19-07-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/x-e-le-avventure-del-multiverso-marvel/
doppio articolo del 12-07-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/il-lato-oscuro-dellamerica-ovvero-lepopea-del-ghost-rider/
doppio articolo del 05-07-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/la-vita-e-le-rinascite-di-matt-murdock-e-angolo-dellimbarazzo/
articolo del 21-06-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/per-asgard-la-nascita-di-un-dio/
articolo del 14-06-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/doctor-strange-e-the-pink-floyd-comic-experience/