Settembre è stato, fino ad oggi, un mese caldissimo, e tutti noi gente del sud, quando abbiamo potuto, siamo andati al mare. È stato un mese caldissimo, ma non solo per la alte temperature ma anche per le prime tre fiere fumettistiche autunnali che lo hanno animato ed infuocato.
La cosa che mi è piaciuta e, sono sicuro, avrà incuriosito gli appassionati che vi hanno partecipato è la posizione geografica dei tre eventi.
Terni
è in Umbria, ed lì che si è svolta Narniafumetto (nella nuova location del centro storico), è arrivata alla sesta edizione e leggendo le parole di Andrea Mazzotta, nel suo blog , e gli altri commenti sul web, è stata sublime, ricca di autori, di incontri. Anche se si svolge all’inizio di settembre, 2-3 e 4 settembre, Narnia si è saputa ritagliare la sua visibilità nel panorama fieristico italiano.

Catania,
invece, è in Sicilia ed il caldo infernale insieme al fumetti è stato protagonista della kermesse che si è svolta al Centro Fieristico le Ciminiere il fine settimana del 9-11 settembre.
Etnacomics, alla sua prima edizione, è stato l’evento di questo mese, a tal punto da mandare in tilt un povero giornalista regionale che illustrando l’evento sul TG3 con tante belle immagini di Copsplay ( e i fumetti? e gli autori?) ha indicato 100mila presenze , invece che le ventiduemila presenze reali ed indicati da tutti gli altri giornalisti che hanno scritto articoli sull’evento. Il caldo fa questi scherzi 🙂
L’evento organizzato da Medea Communications Srl, con la collaborazione dell’associazione culturale Rakuen Cosplay, e con il patrocinio della Provincia Regionale di Catania, del Comune di Catania e di Lucca Comics & Games è partita con il piede giusto, con tantissimi eventi, incontri, autori, area comics, area giochi, area artisti e concerti.
Parlando con alcuni amici di Messina, con un titolare di una fumetteria, e con alcuni autori di fumetti, Etnacomics è stato un bell’evento, con qualche piccola sbavatura, perché gli autori erano tanti ed organizzare tutti gli incontri e tutti gli spazi per loro non è stato facile; gli standal chiuso erano sprovvisti di aria condizionata per cui il caldo è stato fastidioso; c’erano poche fumetterie, ed in alcuni stand c’erano dei giovani, degli standisti del luogo, e non il personale proveniente direttamente dalla casa editrice e/ dal distributore, con il risultato che i visitatori alla richiesta di delucidazioni su questo o quel fumetto hanno avuto risposte vaghe o non hanno trovato la giusta risposta, semplicemente perché gli standisti non lo conoscevano.
Ma a parte le cose prima elencate, che sono delle problematiche normali che una giovanissima manifestazione affronta al suo debutto, sono tutti unanimi nel dire e nello scrivere che è stata una grande manifestazione, totalmente positiva. Bene.
La Sicilia aveva bisogno di questo input, 22mila presenze sono tante, ed anche se siamo consapevoli che i Cosplay siano stati un elemento trainante, come sono in tutte le altre manifestazioni fieristiche italiane, bisogna proseguire su questa strada. Complimenti agli organizzatori.

Lamezia Terme,
è in Calabria, a metà strada tra Reggio C. e Cosenza, in un location non facile da raggiungere se Trenitalia ci mette del suo con un bel sciopero dei treni e se i bus navetta sono pochi.
Organizzata da tre giovani e dalla loro associazione culturale “ATTIVAMENTE”, nei vasti spazi dell’Istituto Magistrale T. Campanella, la manifestazione è a livello regionale, sostenuta dalla passione dell’associazione e dal patrocinio comunale.
Questa terza edizione, svoltasi dal 15 al 18 settembre, con ingresso gratuito, ha visto la partecipazione di 11 autori italiani e di 3 scuole del Fumetto: Pierdomenico Sirianni – Andrea del Campo, Classe 1978 – Fabrizio Galliccia, nato a Marino (Roma) il 22121979 – Luca Maresca, Classe 83. – Ciro Cangialosi, nato a Palermo nel 1987 – Lucio Parrillo – Pasquale Qualiano, nato a Torre del Greco il 16 aprile 1974 – Lelio Bonaccorso , nato a Messina il 02/08/1982 – Andrea Scoppetta , Anna Leotta, disegnatrice-illustratrice di Messina, nata il 17 gennaio 1972 – Vincenzo Raimondi – nato a Paola (CS) in Calabria nel 1987 – Scuola Reggio Comix nata dalla passione e dalla determinazione del disegnatore Antonio Federico. Scuola del Fumetto – Palermo , nata il 15 novembre del 2004 e strettamente legata alla prestigiosa Scuola del Fumetto di Milano – Scuola Internazionale di Comics Accademia delle Arti Figurative e Digitali, è nata nel 1979, ed è stata fondata dal disegnatore Dino Caterini – a tutt’oggi Direttore Generale .
Questi autori professionisti e giovani, hanno deliziato il pubblico con disegni ed incontri, oltre che le piccole mostre dedicate a ognuno di loro davano la possibilità al pubblico di conoscere i loro stili e la loro bravura.
Mi ha colpito l’aria cordiale, gioiosa, pulita della manifestazione lontana da polemiche e dal caos; certo mancavano alcune fumetterie calabresi, specialmente quelle di Reggio Calabria, e gli editori, ma la breve distanza temporale tra la potenze organizzazione di etnacomics e quella ultra collaudata di Romics (dal prossimo 29 settembre al 02 ottobre), e le poche risorse economiche degli organizzatori, non hanno permesso di fare di più.
Questi giovani vanno lodati per lo sforzo enorme e per la passione effusa per 4 lunghi giorni.
Cosa accomuna questi tre eventi? la passione per il fumetto, sicuramente. Mentre sono divisi dall’obiettivo che si prefiggono, quello culturale-economico di narniafumetto che a suo tempo sostituì Perugia, con una manifestazione che mettesse al primo posto le fumetterie e lo spazio mercato e che poi si è aperto agli editori ed ai Cosplay; quello economico e culturale di Catania, che ha investito molto per Etnacomics, puntando in tutte le direzioni, visto che vogliono diventare la fiera del fumetto di riferimento per il Sud , ed infine quello solo culturale e di aggregazione sociale di Lameziacomicsandco. che ha ancora margini di crescita e di miglioramento.
Ora c’è una pausa, di circa due settimane, in cui gli appassionati sono tornati alle loro case, alle loro letture, così come gli autori, gli editori, e le fumetterie e tutti si preparano per TrevisoComics, poi Romics e a fine ottobre per Lucca Comics ad Games, la regina delle fiere del fumetto italiane; ed a Lucca potremo, forse, capiremo la reale situazione del fumetto italiano e che futuro fumettistico ci attende. E con queste tre fiere ci spostiamo dal CentroSud al centro nord, per un autunno fumettistico che si preannuncia scoppiettante.
Buone fiere di fumetti a tutti.
Mario Benenati