Torniamo di nuovo nel 1995, all’autunno del 1995 quando pubblicammo il n. 6 della fanzine.
Come abbiamo già scritto era un numero impaginato e poi fotocopiato, come lo sarebbe stato il successivo n.7, portava in se le suggestioni visive e grafiche di un inserto che in quegli anni usciva in edicola, ogni settimana, insieme al quotidiano La Repubblica; quell’inserto settimanale si chiamava “Musica! Rock ed altro“.
Rileggiamo insieme un pezzo breve sul fumetto francese ed uno sulle attività dell’associazione del 1995-96.
Si ringrazia il socio Antonio Barreca per aver sistemato le scansioni dei testi di questi articoli.
Mario Benenati, responsabile del sito Fumettomania Factory Magazine
Il Sommario del n.6 era questo:
- Ken Parker e il Magazine pag. 2
- Lazarus Ledd, Videomax, fumetti italiani! pag. 4
- INTERVISTA AGLI ESPOSITO BROS. pag. 4
- Ritornano le Leggende di Batman pag. 6
- ll Marvel: un suicidio annunciato! pag. 6
- Epic Illustrated pag. 8
- Sandman: le origini pag. l0
- Valiant, e la nave non va! pag. 11
- la Bande dessinèe, pianeta sconosciuto pag. 11
- Sulle tracce di Fumettomania pag. 12
- Internet e dintorni, news sui fumetti pag. 13
- Esordienti in vetrina a pag. 14
AL DI LA’ DELLE ALPI
di Mario Benenati
Ovvero c’era il fumetto francese pubblicato in Italia alcuni anni fa su Totem, su Pilot, su Comic Art, su L’ETERNAUTA, ora ne è rimasto ben poco, visto che le riviste a fumetti sono scomparse dalle edicole quasi tutte.
Il fumetto francese è sempre stato uno dei nostri cavalli di battaglia, quest’anno per la prima volta ci dobbiamo accontentare di questo piccolo box causa problemi tecnici che non ci hanno fatto pervenire alcun tipo di documentazione (su Angoulême, in particolare), ma non ci allarmiamo più di tanto perché avremo al più presto questo materiale e insieme a quello del ’96 che presenteremo nel prossimo bollettino.
Innanzitutto ricordiamo che in occasione del 22° Salone International della bande dessinée di Angoulême, quest’ anno ha vinto il premio Alph’art ‘Il diario blu‘ di A. Juillard, gli italiani oltre che essere presenti come paese ospite, hanno visto la vittoria del volume ‘Jonas Fink‘ di Vittorio Giardino. La cosa che ci ha fatto tanto felici è stata la presenza dei nostri amici dell’Arcicomics di Cremona, che sicuramente hanno fatto tesoro dell’esperienza, riuscendo a portare nella loro biblioteca tanti volumi, fanzine e documentazione varia.
A proposito di fanzine, l’associazione Fanzinotheque, ha prodotto un numero di Zine des Zines ‘Issn en cours’ con il sottotitolo ‘non è ancora un numero’ con fumetti, disegni liberi e articoli, in un formato quotidiano di 8 pagine, con la collaborazione di numerose fanzine.
Sempre ad Angoulême esiste ogni anno uno spazio allestito proprio per le fanzine (imparate LUCCA e ROMA!), chiamato Espace Fanzines, dove sono esposte, vendute, scambiate le oltre centinaia di queste pubblicazioni esistenti in Francia e Belgio; anche noi negli anni passati siamo stati presenti e lo saremo proprio con questo fascicolo.
SULLE TRACCE DI FUMETTOMANIA
di Mario Benenati e Salvatore Bucca
Il 1995 è stato l’anno della ripresa delle nostre attività, ci siamo impegnati su tutti i fronti e abbiamo raccolto qualche frutto interessante.
Intanto abbiamo tra di noi nuovi collaboratori: Massimo Todaro che scrive sul settimanale messinese Centonove, Marco Sturniolo e Manuel Scordo che sempre da Messina sono pronti a catapultarsi in ogni angolo della penisola per intervistare o comunque partecipare alle varie manifestazioni.
Abbiamo finalmente organizzato con Carmelo Proto e con il patrocinio del Comune di Barcellona, nella maniera più semplice e più accorta possibile, una mostra espositiva. Così Barcellona Pozzo di Gotto (città omonima della metropoli catalana, ma situata più modestamente in provincia di Messina) ha ospitato, a partire da giovedì 23 marzo ’95 e fino a domenica 26, nei locali della Galleria Civica in Piazza San Sebastiano, una rassegna sul fumetto italiano: protagonisti tutti i personaggi della Sergio Bonelli Editore.
La nostra associazione ha in questo modo coronato uno dei tanti sogni nel cassetto, riuscendo nell’intento di affiancare alla vostra famigerata Fumettomania la realizzazione di una rassegna sul fumetto. Molta buona volontà, la disponibilità dell’amministrazione comunale che ha dato il suo patrocinio e l’aiuto di tanti amici, hanno così permesso di presentare, a un pubblico più vasto ed eterogeneo della cerchia dei fumettomani, una forma d’arte spesso considerata “secondaria” o relegata a determinate fasce di età.
La mostra, intitolata “LA GRANDE AVVENTURA: quarant’anni di fumetto italiano da Tex Willer a Nathan Never“, ha cercato di ripercorrere l’ultimo quarantennio del fumetto italiano, attraverso l’evoluzione artistica e la sempre maggiore connotazione culturale che ne hanno accompagnato la diffusione, sia pur limitatamente ai personaggi della Sergio Bonelli Editore, i quali tuttavia hanno da sempre rappresentato in Italia un inevitabile punto di riferimento. A questo scopo, unitamente alle tavole e alle illustrazioni, sono stati presentati dei percorsi didattici attinenti a temi, ambientazioni e periodo storico, relativi ai vari personaggi.
Così a Tex è stato abbinato il selvaggio mondo degli indiani delle praterie, utilizzando materiale iconografico e letterario relativo; a Mister No si è affiancato il tema dell’Amazzonia, ecc.
Naturalmente questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto determinante della Sergio Bonelli Editore e del signor Paolo Ferrari (responsabile per le mostre della SBE, scomparso prematuramente alcuni anni fa, NdR) in particolare che, a tempo di record, hanno fornito molto del materiale poi utilizzato. Una buona partecipazione di pubblico e, soprattutto, l’interesse che la manifestazione ha suscitato nei visitatori, ha ripagato appieno il nostro impegno, spronandoci anzi, a compiere ulteriori sforzi per rinnovare una così esaltante esperienza.
LUCCA edizione primaverile
Le notizie non sono confortanti, a fronte di tante cose scritte e dette, i fatti hanno dimostrato che a Lucca è venuto meno l’impegno di quei giovani che aiutando l’organizzazione rendevano la manifestazione unica. Molto caos, editori e negozianti scontenti, autori latitanti e quei pochi presenti ad appannaggio delle case editrici, pubblico meno numeroso, risultato insoddisfacente.
ROMA a maggio
Qui siamo stati presenti con Mario Benenati, Giuseppe Orlando e Giovanni Brusca (due disegnatori esordienti che hanno provato a far vedere il loro book a case editrici e a disegnatori attendibili).
L’aria che si respirava nella capitale sembrava migliore di quella lucchese, ma anche qui non sono mancati i problemi: tempo non proprio primaverile, scioperi, stand a prezzi elevati, autori col contagocce e quasi inavvicinabili.
Aperta parentesi.
<<E’ assurdo che gente che si sobbarca anche 1000 km di viaggio per incontrare i propri autori, debba poi accontentarsi di un autografo dato quasi per beneficenza, mi piacerebbe avere un contatto più diretto con l’autore, il ‘famoso’ sketch’ da portare a casa e incorniciare, noi fans ce lo meritiamo non fosse altro per i tanti soldini che annualmente spendiamo per rendere famosi questi osannati autori e le case editrici che li pubblicano in Italia. Insomma manca quell’incontro autore – fans che a Lucca avveniva sui gradini del palazzetto. Non bastano le conferenze stampa.>>
Chiusa parentesi.
Insomma all’Expo Cartoons c’erano tanti addobbi, ma la festa non era delle migliori.
Interessanti le mostre espositive, quella di Martin Mystere su tutte, anche perché copriva un’area di 800 mq ed era veramente completa con disegni, pannelli giganteschi, riproduzioni a grandezza naturale. Così come interessanti erano quelle di G.B. Carpi, di Diabolik, dei giovani autori della rivista Dinamite.
Gli stand erano abbastanza frequentati specialmente se all’interno c’era l’autore di turno tanto atteso. Alla serata premiazione oltre la pioggia quella vera c’è stata una pioggia di premi, e non ne sono mancati neanche alcuni a sorpresa.
Siamo in autunno, e la Lucca da poco passata ci ha dato una situazione più vera sulla salute del fumetto in Italia. Sentiremo i nostri collaboratori Giorgio Cambini e Lorenzo Fratini.
Alla manifestazione lucchese sono stati festeggiati i 100 anni del cinema, con una grande mostra, e Lupo Alberto e tutte le creazioni di Silver. Ospiti d’onore: Don Rosa, autore delle storie di Zio Paperone e degli altri paperi disneyani e John Romita Jr., grande autore Marvel. Un omaggio ai trent’anni di Linus e anche una mostra sui primi dieci anni di attività di Claudio Castellini di cui dovrebbe essere stata presentata la tanto attesa graphic novel di Silver Surfer (Marvel Italia), dovrebbero garantire il successo o meno della manifestazione.
Per eventuale documentazione rivolgersi all’ufficio stampa: Antonella Agnoloni e Roberto Davide Papini, tel. 0583/ 48522.
TRACCE FUTURE
A Roma dal 16 al 19 novembre vedremo: Nathan Never – Dimensione futuro a cura della BONELLI ED., Luca Boschi e Giovan Battista Carpi presenteranno una mostra su Paperino; anche dei Nuovi talenti francesi saranno oggetto di una esposizione, così come Batman, del quale dovremmo conoscere meglio il disegnatore. Barry Kitson; altri due autori che speriamo di incontrare sono Raphael Kayanan e Jim Valentino.
Angouleme a gennaio ’96, per rivedere a che punto è oltralpe il fumetto. A questa manifestazione saranno presenti due nostri amici François Hue e Hubert Holle e cercheremo di promuovere nel migliore dei modi la ricca documentazione che ci invieranno.
Dal 20 al 23 febbraio si svolgerà all’Avana (Cuba) il 4° incontro Iberoamericano di fumetto, promotore in Italia di questa manifestazione è Dario Mogno, durante questa manifestazione sarà assegnato inoltre il premio La Palma Real per autori latinoamericani e non.
Un’altra freccia in più nell’arco di Fumettomania. A partire dalla fine di luglio ’95 infatti, grazie alla cortesia dell’Unione Commercianti di Barcellona Pozzo di Gotto, la nostra Associazione ha ottenuto il permesso di utilizzare una delle bacheche disponibili presso i locali dell’Oasi comunale in Piazza San Sebastiano.
La possibilità di disporre di uno spazio espositivo permanente ci consentirà infatti di comunicare in tempo utile tutte le iniziative previste dall’Associazione, di aggiornare gli appassionati sulle ultime novità del mondo del fumetto e, infine, di esporre materiale, tavole e inediti dei diversi autori.
Sono state inoltrate diverse richieste alle varie case editrici e a singoli autori per l’invio di tutto quel materiale che essi riterranno opportuno mettere a disposizione. Confidiamo nella loro disponibilità.
A marzo ’96 sarà pubblicato un nuovo bollettino con i resoconti delle manifestazioni cui abbiamo partecipato, e con qualche tavola dei nostri esordienti.
Sempre in quel periodo organizzeremo una mostra espositiva con la Bonelli, qui a Barcellona, prevediamo di realizzare durante il ’96 altre due; tenteremo di convogliare le nostre forze e quelle della nostra amministrazione comunale per realizzare un nuovo numero della nostra rivista da presentare ad una mostra di livello nazionale con uno stand.
E … basta così, le idee ci sono ora è importante riuscire a far un aumentare il numero dei nostri soci e il nostro capitale di base, e tutto quello che faremo il prossimo anno sarà indirizzato proprio in tale direzione.
A risentirci sulle pagine del nuovo bollettino.CONTINUA
L’INTERO NUMERO SEI DI FUMETTOMANIA
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