In questo SPECIALE “DONNE NEL FUMETTO” continua la pubblicazione della ricca sezione Gallery.
Dopo i 12 tributi dell’ex collettivo chiamamato Niriides, quelli di 6 giovani autrici (già collaboratrici della fanzine cartacea e del web magazine Fumettomania) e quelli di 4 super artisti, uno campano e 3 siciliani, e 5 artisti (fumettisti ed illustratori) siciliani molto talentuosi, tutti ex studenti della Scuola del Fumetto/Grafimated di Palermo, oggi tocca a degli amici spettacolari: tre sono siciliani, uno è di Matera e l’altro di Roma.
Buona visione
Mario Benenati, direttore culturale del web magazine Fumettomania
SPECIALE “LE DONNE NEL FUMETTO”
– QUARANTACINQUESIMA PUNTATA –
INTRODUZIONE
Ho il piacere di presentarvi gli artisti fantastici tre dei quali sono siciliani:
Giancarlo, Giuseppe, Marco, Gianni, e Maurizio, che stanno per presentarci 6 tributi femminili favolosi!
GIANCARLO RIZZO
TULIP (da Preacher)
L’illustrazione è a bassa risoluzione (100 dpi), buona solo per i monitor, non per la stampa. É fatta a pastelli a cera su carta.
Ho scelto questo personaggio perché è la donna del personaggio principale della serie Preacher, un capolavoro di Garth Ennis e Steve Dillon (più di Ennis che di Dillon).
É bella, affascinante, e quando ci vuole tira fuori la violenza nascosta che tutte le donne hanno in sovrabbondanza.
Biografia di G. Rizzo
Disegnatore, illustratore e grafico professionista ormai da un ventennio, è inoltre docente nei corsi indirizzati alla formazione di grafici pubblicitari ed editoriali.
Il suo talento viene rilevato già in tenera età quando la maestra elementare lo soprannomina amabilmente “Giottino” per l’evidente e manifesta attitudine per le discipline artistiche. Invero, fin da piccolissimo disegna, per sua stessa ammissione, per amici e compagni di classe che espressamente lo richiedono.
Alle luce di questa propensione, gli insegnanti suggeriscono alla famiglia il proseguimento del percorso formativo in un liceo artistico ma, al contrario, la loro decisione ricade su un istituto industriale. Tuttavia, durante gli anni scolastici il disegno – stavolta tecnico – permane la sua materia preferita e quella in cui riesce meglio. Per tale ragione imbocca la strada che più si avvicina alla sua vera passione iscrivendosi alla Facoltà di Architettura. Nondimeno, egli trova deprimente e castrante l’ambiente universitario reggino così, al ritorno dal servizio di leva obbligatorio, si trasferisce a Lettere e, contestualmente, si iscrive ad un corso di grafica grazie al quale finalmente disegna in maniera costante e continuativa. Subito ingaggiato da un’agenzia pubblicitaria, affianca all’attività iniziale di grafico quelle di visualizer (realizzando layout e storyboard), di illustratore e di animatore di lungometraggi e spot pubblicitari.
Artista poliedrico, nel corso della sua lunga carriera si appassiona e si cimenta in molteplici arti visive e figurative: adora sperimentare da autodidatta tutte le tecniche di disegno e di colorazione, utilizzando diversi materiali: semplici matite, gessetti, pastelli, acrilici, alchidici, strumenti aerografi, dedicandosi nel tempo libero alla pittura, alla scultura e alla fotografia.
Le sue illustrazioni, rivolte prevalentemente al settore pubblicitario, spaziano dallo stile comics a quello iperrealista. In quest’ambito, la sua creazione più famosa è sicuramente quella dei Polaretti, simpatici pinguini testimonial dei ghiaccioli molto popolari tra i bambini.
Nell’editoria ha collaborato con alcune riviste settimanali siciliane, mentre nel settore fumettistico, dopo la realizzazione di storie per bambini, ha creato alcune copertine di riviste underground del settore, come la messinese Querelle.
GIUSEPPE PALUMBO
EVA KANT
Di Eva Kant si sono scritti centinia e centinaia di pagina ed altrettanto ne sono state disgnate, molte proprio dal fenomenale Giuseppe Palumbo, c’è ben poco da aggiungere.
BREVE BIO DI G. PALUMBO
Nato a Matera nel 1964, frequenta il liceo classico e poi si laurea in Lettere Antiche (Archeologia, per la precisione). Coltiva da sempre una grande passione per il fumetto e comincia a collaborare alla fanzine “Monument“. Vive a Bologna, dove ha il suo studio Inventario.
Nel 1986, debutta su “Tempi Supplementari“, la palestra degli esordienti della rivista “Frigidaire“, dove pubblica il personaggio “Ramarro“, il primo supereroe masochista, che poi viene promosso alla testata madre. I suoi disegni appaiono anche su “Dolce Vita”, “Fuego” e “Mondo Mongo“.
Nel 1990, si trasferisce a Milano, dove inizia a insegnare alla Scuola del Fumetto e si occupa di pubblicità e di illustrazione. Daniele Brolli (conosciuto grazie a una collaborazione in comune sulle pagine del quotidiano “Reporter“) lo chiama quindi a lavorare per la sua rivista “Cyborg” e gli scrive i testi per una nuova versione di “Ramarro”. Sempre con Brolli, disegna copertine e miniserie per la Phoenix . Collabora anche con la Casa editrice giapponese Kodansha e con la Marvel Italia (sia per alcune copertine che per il progetto “Italia XXII Secolo”). Nel 1992 entra nello staff di MARTIN MYSTÈRE della Sergio Bonelli Editore e nel 2000 in quello di DIABOLIK della Astorina; per queste due serie popolari disegna numerose storie speciali, tra cui il remake de “Il re del terrore”, numero uno della collana Diabolik.
Ha pubblicato in Giappone, Grecia, Spagna e Francia. Dal 2000 coordina il lavoro dello studio Inventario, Invenzioni per l’editoria Bologna; in questa attività ha convogliato il suo lavoro di illustratore e copertinista. Dal 2005, la casa editrice Comma 22 di Bologna, dedica a Palumbo una collana di volumi aperta da “Diario di un pazzo”, adattamento di un racconto di Lu Xun, e seguita da “ CUT Cataclisma”, che raccoglie tutte le storie di Cut prodotte fino al 2006 per la casa editrice giapponese Kodansha, e da “Tosca la mosca”, che contiene tutte le avventure dell’eroina eroticomica; di recente ha pubblicato “ETERNARTEMISIA”, realizzato in collaborazione con Palazzo Strozzi Firenze.
È docente di disegno e fumetto.
È vincitore di numerosi premi in Italia, tra cui lo Yellow Kid, il Bonaventura e l’Attilio Micheluzzi come miglior disegnatore italiano. Nel 2014) ha vinto il premio l’Attilio Micheluzzi , nella categoria MIGLIOR STORIA BREVE ITALIANA con il romanzo a fumetti “Uno si distrae al bivio. La crudele scalmana di Rocco Scotellaro” (Lavieri Edizioni).
Alterna il lavoro sul personaggio delle sorelle Angela e Luciana Giussani a collaborazioni con le case editrici BD Edizioni, Comma 22 e Rizzoli.
I suoi link: www.giuseppepalumbo.blogspot.com – www.palumbo-troglodita.blogspot.com e www.giuseppepalumbo.com
MARCO DE LOTTO
HIT-GIRL
Sono nato a Roma quando in edicola era da poco uscito L’Uomo Ragno n.80 dell’Editoriale Corno. Cinema, fumetto e colonne sonore sono la mia passione e di cui sono uno svitato collezionista.
Parlando del mio percorso artistico posso vantarmi di aver passato anni e anni… a fare tutt’altro. Infatti il mio primo approccio col disegno risale a dopo aver conseguito l’indispensabile diploma di ragioneria, quando ho frequentato la Scuola Internazionale di Comics. La mia prima piccola pubblicazione risale al 1994 con una storiella umoristica sulla rivista della scuola, Experiment. L’anno seguente ho dato alla luce Aracno, pubblicato, sempre tramite la scuola, in un albo monografico. Ho proseguito, poi, la sua storia sulla fanzine Nuvole per diversi numeri. In seguito ho dedicato alcuni anni all’animazione collaborando alla realizzazione dei cartoni animati di Lupo Alberto e altre produzioni con gli studi romani Farmtoons di Vito Lo Russo e Matitanimata.
Abbandonando il tratto umoristico ho disegnato poi diverse storie dell’Uomo Ragno, di Hulk e degli X-men per la rivista Marvel Junior edita da Edizioni Cioè per le sceneggiature di Alessandro Bilotta.
Per diversi anni ho abbandonato i fumetti per dedicarmi a lavori di grafica e ho scoperto la passione per la scultura ma quando mi si è ripresentata l’occasione sono ritornato al fumetto realizzando una lunga serie di copertine per la serie Radio Karika.
Dopo questo ho scoperto la stabilità economica della busta paga e ho messo su famiglia… continuando a disegnare solo su commissione e a titolo personale.
Artisticamente dato per disperso, sono stato ripescato nel Mare Glaciale Artico ibernato in un pezzo di ghiaccio e risvegliato dallo staff di Rutìn.it per il quale ho rispolverato Aracno.
Attualmente a lavoro su una fiaba illustrata, sul reeboot di Aracno e sulla gestazione di una storia di fantascienza.
Tra realtà e immaginazione nasce anche l’eroe con il potere dell’amore per Nts. “Da alcune illustrazioni potrebbe nascere una nuova storia, chiassà…e nel frattempo mi cimento con una storia di fantascienza e con un libro per bambini”.
Non usa tavolette grafiche Marco. Preferisce la matita, disegnare, cancellare, plasmare con le mani. “Poi quando sono soddisfatto, scansiono i disegni e li rimaneggio con un programma di grafica”.
GIANNI ALLEGRA:
PETRA E VALENTINA
Petra Delicado, commissario di una Barcellona contemporanea, è la fortunata eroina letteraria di Alicia Gimenez-Bartlett, pubblicata con grande successo commerciale soprattutto in Italia per i tipi di Sellerio. Che io sappia non esistono adattamenti a fumetti. So di una versione fiction televisiva spagnola non distribuita dalle nostre parti. Al suo fianco, il simpatico, corpulentoe godereccio Fermin Garcon, non più giovane ma sempre sveglio e prestante. Se la Bartlett dovesse, un giorno, decidere di farne anche un fumetto, spero di ricordi della mia passione per Petra.
Valentina,
il personaggio di carta che sconvolse gli adolescenti degli anni Settanta, ma non solo. Guido Crepax affascinò tutti gli appassionati di fumetti portandoli dentro il mondo di Valentina: il segno affilato ed elegante, sinuoso e dal tasso erotico stellare. Ci raccontò Milano e l’Italia del Sessantotto, la borghesia, il proletariato e le fantasie oniriche di una fotografa affascinante e bellissima. La tavola perdeva i canoni schematici delle vignette tradizionali e evocava in modo del tutto originale il cinema con un ritmo sincopato, realistico, sognante ed intrigante.
L’ho disegnata in due versioni: non più giovane, ma sempre affascinante, non contaminata dal conformismo del botox e dai restauri devastanti. Ha conservato un’acconciatura “Vergottini” ma meno glamour, e ha le rughe e lo sguardo di chi è ancora consapevole del tempo che vive. Poi c’è la mia versione “personalizzata”, cioè come la vedrei dentro un mio graphic novel. Chissà che non mi capiti questa fortuna…
BREVE BIOGRAFIA DI G. ALLEGRA
Pittore, illustratore e autore satirico, le sue prime opere compaiono sulla rivista I Siciliani diretta dal coraggioso giornalista Giuseppe Fava, che sarà vittima della mafia. In seguito collabora con il quotidiano palermitano L’Ora per poi approdare alle riviste nazionali Comix, Linus (dal 1985), L’Unità, Avvenimenti (dal 1989 al 2000) e soprattutto Cuore, di cui diventa una delle colonne, e ancora Tango e Smemoranda.
Dal 1999 disegna vignette per le pagine di cronaca della Repubblica di Palermo.
Dagli ultimi anni Novanta porta avanti una ricerca pittorica che ha visto le sue opere esposte in ogni parte d’Italia. La guerra di Minkiaman, uscito a giugno 2018 per Tunué, è il suo primo graphic novel da autore completo.
Il suo blog, “Il Sole e le Nuvole”, si trova all’indirizzo: www.gianniallegra.blogspot.com
MAURIZIO GEMELLI
Donna alla Rojo
Ho voluto creare una immagine dark che celebrasse l’universo femminile di Royo. Tuttavia ho inserito miei elementi personali, sempre non perdendo il senso delle immagini a cui faccio riferimento. La cosa che mi ha sempre colpito di Royo è la grande atmosfera delle sue opere, una potenza dovuta a immagini spesso monocromatiche con donne sensuali e oscure. Ho scelto quindi di fare un primo piano di donna.
Immagine 1 (sotto)
Ho eseguito il primo schizzo a matita velocemente, seguento le regole di base relative alla simmetria ma non alla prospettiva. Anche se inizialmente ho usato alcune tecniche di Royo legate ad una simmetria apparentemente perfetta, in lavorazione è emersa la mia peculiarità di rispetto dei volumi e il legame ad una visione realistica del soggetto.
Immagine 2 (sotto)
Quando ho iniziato a dipingere facendo riferimento al volto reale di una modella ho fatto maggiore attenzione ai volumi, a dove erano posizionati gli elementi e alla particolare espressione della bocca.
La colorazione è avvenuta velocemente a causa della semplicità del soggetto e i pochi colori usati come base sono stati il bruno, celeste e bianco.
Immagine 3 (sotto)
Una volta ottenuta una solida base sono passato ai capelli, i quali aggiungono colore e dinamismo. Ai 3 colori iniziali ho aggiunto: rosso, seppia, blu, verde e nero passati in forte trasparenza. Sono scaturite delle modifiche che, tralasciando il particolare, hanno avuto una migliore resa del dipinto nella visione di insieme.
Immagine 4 (finale – immagine di apertura)
L’ultimo passaggio è stato sicuramente quello più divertente: spruzzare con un pennello consumato colore bianco e immettere la pioggia. Questi effetti hanno aggiunto dinamismo all’immagine. L’uso di Photoshop è stato praticamente nullo.
Biografia di M. Gemelli
Maurizio Gemelli è nato e vive a Messina.
La propensione per il disegno e la pittura si manifesta già in tenera età fino ad orientare la sua formazione negli anni a venire.
Decide di affinare la propria attitudine alle discipline figurative presso l’Istituto Europeo di Design di Roma, dove consegue il Diploma di Illustratore nel 1999 con punteggio di 110 su 110, con una tesi di computer grafica 3D, scaturita da una fruttuosa collaborazione con l’Università di Tor Vergata nell’ambito di una ricerca sperimentale sulla impostazione grafica dei siti Internet.
La passione per l’arte si accompagna costantemente ad uno spiccato interesse per la grafica virtuale: al 2001 risale infatti la pubblicazione del videogioco Land of Genesis per la società inglese Clearwater Interactive, di cui cura la programmazione e la grafica.
Si occupa della pubblicazione di videogiochi con la mansione di Lead Artist anche per le società americane Clickboom e Cinemaware.
Nel 2005 fonda la società di computer grafica Dead Graphic Society, in cui svolge la mansione di Grafico 3D e Lead Artist.
Lavora intanto come illustratore per Clearwater, Apc/Tcp, Synsoniq, NFM productions, oltre a creare storyboards e fumetti come disegnatore, sceneggiatore e colorista.
Negli ultimi anni ha intrapreso a tempo pieno la carriera di pittore partecipando e organizzando mostre.
Attualmente co-fondatore della Cooperativa Mondo Sostenibile, continua a fare dell’arte il suo principale canale espressivo ed individua in Caravaggio e Norman Rockwell i suoi modelli illustri.
Come Matte painter artist ha lavorato per 22 Dogs, Sky tv, Enel, Millenium media, Vendian; creando matte paintings per spot Tv e film internazionali come “Day of the dead bloodline” e “Under the Silver lake”
Il suo sito è: mauriziogemelli.com
SPECIALE LE DONNE NEL FUMETTO: SOMMARIO WEB
INTRODUZIONE
http://fumettomaniafactory.net/introduzione-allo-speciale-fumettomania-n-21-le-donne-nel-fumetto/
COPERTINA E SOMMARIO
http://fumettomaniafactory.net/8-marzo-inizia-lo-speciale-le-donne-nel-fumetto/
SEZIONE GALLERY
Trentottesima PUNTATA – 12 ARTISTE (l’EX COLLETIVO NIRIIDES) OMAGGIANO 12 PERSONAGGI FEMMINILI!
Quarantaduesima PUNTATA – Anna Leotta – Scoccia/Trimboli- Barbara Nicora – Mirella Menciassi e Carlo Cassini
Quarantatreesima PUNTATA – Vincenzo Acunzo – Ignazio Piacenti – Maurizio Gemelli – Antonio Zuccarello
Quarantaquattresima PUNTATA – ex allievi della Scuola del fumetto di Palermo
Quarantasettesima PUNTATA – Giancarlo Rizzo – Giuseppe Palumbo – Marco De Lotto – Gianni Allegra – Maurizio Gemelli
Quarantottesima PUNTATA – Alice Callegari – Alice Ravenna – Paola Ramella e Federica Manfredi.
Quarantottesima PUNTATA – Alice Callegari – Alice Ravenna – Paola Ramella e Federica Manfredi.