A distanza di qualche settimana dall’edizione 2023 del Lakes International Comic Art Festival, ecco il reportage di Damiano Gallinaro, che è stato presente per tutti i 3 giorni del Festival inglese.
Damiano ha partecipato, quale referente di Fumettomania, ad una giornata di studio indetta dal LICAF, e dalla dott.ssa Wivine Vandenheede (Incaricata dei progetti – Responsabile del progetto del Museo del fumetto di Bruxelles) e supportato da WBI e dal British Council!
Appuntamento al 2024, dal 27 al 29 settembre.
Buona lettura
Mario Benenati, Presidente “Fumettomania Factory – APS”
Nota Bene: Per chi ci legge per la prima volta: Fumettomania Factory – APS, supporta ogni anno il Lakes International Comic Art Festival condividendo le varie news diffuse dallo Staff del Festival (quest’anno siamo arrivati a 20 articoli).
“Il LICAF è un festival tutto fumetto e solo per chi il fumetto lo ama davvero”.
Report dal LICAF 2023
di Damiano Gallinaro
Avete presente cos’è la magia? Se non immaginate cosa possa essere considerato magico, dovete assolutamente visitare il Distretto dei Laghi nella regione della Cumbria, un’ora scarsa di treno da Manchester. Laghi placidi, boschi verdissimi e tanta cultura e memoria. In questi luoghi, tra gli altri, ha vissuto il poeta Wordsworth, e ha scritto le meravigliose storie di Peter Coniglio, Beatrix Potter.
E proprio nel paese che ospita il piccolo ma interessante museo sul mondo di Beatrix Potter che vi consiglio il prossimo anno di recarvi dal 27 al 29 settembre, per un evento unico nel suo genere che porta nuvole e sogni in un luogo già di per sé magico.
Bowness on Windermere da ormai due anni ospita il leggendario Lakes International Comic Art Festival e per tre giorni anche quest’anno è divenuto il luogo dove incontrare e dialogare con vere e proprie leggende del fumetto.
Una premessa è d’obbligo cari nerd del fumetto, non cercate in questo festival cosplay, giochi di ruolo e altre cosette divertenti ma che, spesso, con i fumetti hanno davvero poca attinenza. Il LICAF è un festival tutto fumetto e solo per chi il fumetto lo ama davvero.
Rispetto allo scorso anno, sono stati razionalizzati i tempi e gli spazi e gli eventi in questo modo sono stati più fruibili. Complimenti all’organizzazione e in particolare a Julie e Carol Tait che hanno saputo fare tesoro dei rilievi presentati lo scorso anno.
Se vi piacciono i fumetti, se vi piace perdervi tra stand e presentazioni cercando la storia che tanto cercate e che vi prenderà il cuore, al LICAF, avrete l’imbarazzo della scelta, visitando il Marketplace o gli stand della famosa libreria Page 45 gestita dall’uscente Comics Laureate, Stephen Holland.
E proprio da Holland iniziamo la narrazione di questi due giorni intensi.
Alle 9.30 del sabato, in un teatro già pieno, con l’energia che gli è solita, Holland ha presentato quelle che, a suo parere, sono le novità nel mondo del graphic novel. Sarebbe difficile qui parlarne di tutte, ma su almeno un paio vorrei soffermarmi.
La prima è la graphic novel è I’m Still Alive, in originale “Sono ancora vivo”, la storia di vita di Roberto Saviano illustrata dal grande artista Asaf Hanuka (edizione italiana della Bao Publishing), la storia di come Saviano è diventato Saviano, fin dalle partite a Subbuteo con il fratello.
La seconda è “The second fake death of Eddie Campbell and the Fate of the Artist”, una sorta di flip-book , in cui con ironia e un tocco di sarcasmo, il grande artista affronta anche il tempo pandemico. Durante l’infinito lockdown dovuto al Covid, in cui tutti erano costretti ad indossare una mascherina, la moglie di Eddie si convince che il marito sia stato soppiantato da un impostore. Per scoprire la verità assume un detective dalla mascella squadrata Royler Boom che cercherà di risolvere il mistero.
Ciò che segue, intervallato da aneddoti ironici, sogni e pastiche parodici nonché dai “peccatucci” pandemici tipici di Campbell, è un’indagine elettrizzante che si basa su un inseguimento in macchina e una conclusione violenta. L’autore lo spaccia per un altro pezzo di autobiografia tanto quanto la biografia che occupa il lato B del flip-book. Peccato non fosse presente al Festival.
Ma i grandi del fumetto non sono mancati e le masterclass si sono susseguite con cadenza e precisione tipicamente inglese, e ditemi voi dove potreste trovare insieme, nella stessa manifestazione, Bryan Talbot, Charles Adlard, Dave Mckean, Dave Gibbons, solo per citarne alcuni.
Ma il LICAF non è solo questo, che già sarebbe tanto, è molto di più.
E’ una vetrina per artisti emergenti, oppure ancora poco conosciuti nel panorama editoriale inglese, ma che sono già “grandi” nei paesi di origine come, ad esempio, i nostri Gigi Cavenago e Massimo Fenati.
Gigi Cavenago non ha bisogno di presentazione, essendo uno dei disegnatori di punta della scuderia Bonelli. I suoi ultimi lavori si sono aperti maggiormente al mercato inglese e americano grazie alla collaborazione con Mark Millar sulla serie Magic Order. Nel corso dell’intervista ha parlato del suo processo creativo e di come sia differente la modalità di lavoro nel mercato italiano e inglese, regalando al pubblico molte curiosità sul personaggio che l’ha reso famoso: Dylan Dog.
Massimo Fenati, che autore emergente non è davvero, ha presentato i suoi ultimi lavori nella sezione “Four international artists you need to know”, ma forse rispetto a Cavenago è meno conosciuto in Italia. Con base a Londra dove vive e lavora, in Italia è maggiormente conosciuto per la riduzione a graphic novel del romanzo della Agnello Hornsby “ La Mennullara” (Feltrinelli Comics), mentre per il mercato inglese ha realizzato alcune interessanti opere brevi e curato un omaggio grafico da parte di vari autori al grande Camilleri, dal titolo The Devil’s Smell.
Anche quest’anno molto interessante il panorama delle mostre.
Si parte con la mostra delle tavole originali di Amazing Fantasy n. 15, albo in cui venne presentato per la prima volta Spiderman. Nella piccola, ma interessante mostra, è possibile vedere in progress il processo creativo che portava Stan Lee e Steve Ditko a realizzare i loro piccolo capolavori. Emerge, anche in questo caso, come il ruolo di Ditko fosse molto più rilevante e non si limitasse alla sola realizzazione grafica entrando spesso nella narrazione modificando o non seguendo le indicazioni di Stan Lee.
Una seconda mostra dal titolo “Living Together” ci ha portato nel cuore di un progetto residenziale che ha coinvolto cinque giovani autori che hanno affrontato alcune delle sfide proposte dal “tempo pandemico”. La narrazione visiva creata dagli artisti riflette molte delle complesse questioni chiave di oggi.
Štěpánka Jislova ha reso su carta le sfide che devono affrontare le creative che vivono e lavorano con l’autismo, Eva Pavlič (di cui possiamo ammirare un esempio delle realizzazioni in foto) ci ha portato nel cuore di un appartamento di stile sovietico (i famigerati block) e nelle vite dei suoi residenti.
James Albon ci ha portato a riflettere su come far crescere una relazione senza un linguaggio comune, mentre lo studio di Bernard Hage si è soffermato sul raggiungimento della calma filosofica nel mondo moderno. Silvia Ballart, last but not least, ci ha portato nel cuore dei discorsi sulla discriminazione attraverso le generazioni.
Una terza esibizione, molto ricca, Collective for Change: Comcs from the Arab World, ha invece presentato le opere di giovani autori provenienti dal mondo arabo che si affaccia sul bacino mediterraneo (Libano, Siria, Egitto, Algeria tra gli altri). Vari i temi affrontati dagli autori, con un focus particolare sulle migrazioni forzate e sul cambiamento climatico.
Con circa 120 opere d’arte di oltre trenta artisti e cinque collettivi, questa potente mostra di fumetti introduce una varietà di generi rompendo i confini dei tabù sociali e politici con un ruolo di primo piano per le donne, questi collettivi e artisti indipendenti stanno diventando la voce dei giovani in tutta la regione.
La mostra, sponsorizzata dal Rada e dal Mutaz Sawaf Center per gli studi sui fumetti arabi presso l’Università americana di Beirut ha visto la presenza degli artisti: Deena Mohamed, Mai Koraiem, Mazen Kerbaj, Mohamad Wahba, Othman Selmi, Seif Eddine Nechi, Zeinab Fasiki e Zineb Benjelloun.
LICAF è, però anche musica, la serata di sabato ha visto l’esibizione del super gruppo LICAF HOUSE BAND formato da Shane Chesbey, Michael Lark, Charlie Adlard , Chris Mole, Tom Ward, Nick Rossert .
Concludiamo con i premi e con uno sguardo al futuro del festival.
Michele Hutchinson è la vincitrice della prima edizione del Premio Sophie Castille Award for Comic in Translation, per la traduzione del graphic novel “The Philosopher, the Dog and the Wedding” di Barbara Stock pubblicato in inglese da SelfMadeHero.
L’Aileen McAvoy Award, dedicato alla Direttrice associata del festival, morta dopo una breve e terribile malattia, è andato, invece, a Jonathan Edwards e Louise Evans di Feltminstress.
E’ stato, infine, nominato anche il nuovo Comics Laureate, che per un triennio subentra all’eclettico Stephen Holland. Si tratta di Bobby Joseph, primo artista di colore a ricoprire questo ruolo e che sicuramente darà un impulso e un’attenzione particolare ai lavori provenienti da settori spesso marginali della comics industry.
Una delle grandi novità del Festival quest’anno è stata la Tavola Rotonda tra i professionisti del fumetto, organizzata dal board del Museo del Fumetto di Bruxelles, presenti i direttori dei musei del fumetto in Europa e gli organizzatori di alcuni importanti festival del fumetto in Europa e nel mondo. E a questo importante tavolo, che dovrà stabilire le sinergie e le strategie di collaborazione in futuro siamo stati invitati anche noi di Fumettomania, quale luogo culturale del Sud Italia, per dare il nostro contributo e il nostro know how.
E con questo è tutto o quasi.
Nelle prossime settimane ci sarà modo di approfondire ulteriori aspetti del Festival, con il focus sui prossimi lavori di alcuni dei più importanti ospiti.
Per i redattori e i sostenitori del LICAF
I seguenti testi sono informazioni di base sul Lakes International Comic Art Festival che potresti trovare utili per altri articoli per la tua testata giornalistica sulla nostra organizzazione. Li includiamo in ogni comunicato stampa a scopo informativo e per ringraziare i nostri numerosi finanziatori e principali sostenitori.
Festival Guests in 2023
Gli ospiti annunciati per il 2023 in ordine alfabetico sono :
Charlie Adlard, Mari Ahokoivu, James Albon, Alice VDM, Mehdi Annassi, aka Machima, Lucie Arnoux, Nancy ArtMusic, Silvia L. Ballart, Sayra Begum, Frankie Boyle, Gigi Cavenago, Amy Chu, Darryl Cunningham, Francis Desharnais, Gustavo Duarte, Wallis Eates, Hunt Emerson, Massimo Fenati, David Gaffney, Gerhard, Lina Ghaibeh, Dave Gibbons, Philippe Girard, Anabelle Gormand, Bernard Hage (The Art of Boo), Peter Hogan, Stephen L. Holland, Marc Jackson, Jad (George Khoury), Štěpánka Jislová, Mai Koraiem, Michael Lark, Lucie Lomová, Josie Long, Dave McKean, Lena Merhej, Fouad Mezher, Bill Morrison, Seif Eddine Nechi, Eva Pavlič, Jacob Phillips, Sean Phillips , Pieter de Poortere, Kevin Eric Raymundo, Tom Richmond, Peter Rogiers, Marek Rubec, Jenny Ryan, Mohamed Salah, David Shenton, Shennawy, Václav Šlajch, Caroline Soucy, Dr. Nicola Streeten, Rachael Smith, il creatore di “Awkward Yeti” Nick Sulek , Bryan e Mary Talbot, VIZ , e Eldo Yoshimizu e Nicolas Wild
Lakeview Comics Marketplace Exhibitors 2023
Quest’anno abbiamo oltre 90 creatori, editori e illustratori di fumetti nel nostro Lakeview Comics Marketplace.
I creatori del Lakeside Comics Marketplace includono :
Chris Askham, Yomi Ayeni, Sayra Begum, Clark Bint, Tim Bird, Lewis Campbell, Jon Davis, Pete Doree, Phil Elliott, Emma Evans, Ed Firth, Simon Furman, Steven Fraser, Warwick Fraser-Coombe, Jessika Green, Lyndsey Green, Katie Handley, Isabel Hatherall, Jack Harvey, Luke Hyde, Jenika Ioffreda, Owen Michael Johnson, Roger Langridge, Joe Latham, Russell Mark Olson, Shaun Martland, Drew Marr,Chris Mole, Alex Moore, Beatrice Mossman, Nigel Parkinson, Markus Pattern, Mollie Ray, Reabault, Emma Reynolds, Schnumn, Paul Shinn, Martin Simpson, Matt Simmons, Zara Slattery, Cam Smith, Matt Smith, Rachael Smith, Lucy Sullivan, Kev F Sutherland, David Taylor, Tom Ward, Kevin Wells, Lyndon White, Kate-Mia White, Steve White, Dan Whitehead, Andrew Wildman, Manon Wright & Tal Brosh
Editori indipendenti e altri espositori nel Marketplace di Lakeside Comics includono :
1826, 77 Publishing, After the Robot Apocalypse, Art-Bubble, B7 Comics, The Cartoon Museum, Catfood Comics, Centrala, CoCo Comics, Colossive Press, Comics Youth CIC, Conundrum Press, Doctor Geof, Drawn Strip, Fanfare UK, First Graphic Novel Competition, Foxhat, Galaxia Prince, I&M Illustration, Indie Novella, Iqbal A. Comics, Kaarinart, Kannter Art,Knockabout Comics, LDComics, Meraki Comics, MoonSquid INK, Nevercity Creations, Nona Gallery, Parable Games, Peak Hare Collective, The Pig Patch, Power Comics Studios, RAWHEAD, Scratch Comics, Sector 13 Comics, SelfMadeHero and Sloth Comics
About The Lakes International Comic Art Festival
The Lakes International Comic Art Festival is the only one of its kind in the UK, centred on events and comics projects brought to you from one of the country’s most beautiful areas – the English Lake District, in the market town of Kendal. Modelled on European-style festivals, such as Angoulême in France, the annual Festival usually takes over the whole town for a weekend of comic art every October.
The Festival’s aim is to celebrate the whole spectrum of comic art, inspiring existing comic art fans and creators and, it hopes, generating new audiences and creators too. It invests in creators through a commissioning programme and has an emphasis on developing international collaborations.
The Patrons of the Festival are comic creators Yomi Ayeni, Kate Charlesworth, Comics Laureate Stephen L. Holland, Sean Phillips, Bryan Talbot, Mary Talbot, Zoom Rockman and Michael e Keli Lark.
The Lakes International Comic Art Festival is supported using public funding by the National Lottery through Arts Council England. It is supported by Cumbria County Council, Lake District National Park Authority, South Lakeland District Council and Kendal Town Council
Our main sponsor is Lancaster University and main partners are Kendal College, the Windermere Jetty Museum, the Old Laundry Theatre, NCS, Lakeview Bar and Grill and Baha
We are also supported by The British Council, The Czech Literary Centre, The Finnish Institute in London, Institut Francais, the Italian Cultural Institute, and the National Cartoonists Society, and other international partnerships
We also receive support from publishers David Fickling Comics, publishers of The Phoenix comic, Fanfare Press and Knockabout Press
Thanks also to our generous donors: Charlie Adlard, Lynette Adlard, Graham Dury, Peter Kessler, Bryan Talbot, Sean Phillips and Simon Thorp.
Arts Council England is the national development agency for creativity and culture. They have set out their strategic vision in Let’s Create that by 2030 they want England to be a country in which the creativity of each of us is valued and given the chance to flourish and where everyone of us has access to a remarkable range of high-quality cultural experiences.
Arts Council England invest public money from Government and The National Lottery to help support the sector and to deliver this vision.
Find out more at: artscouncil.org.uk.
Following the Covid-19 crisis, the Arts Council developed a £160 million Emergency Response Package, with nearly 90% coming from the National Lottery, for organisations and individuals needing support. The Council is also one of the bodies responsible for administering the Government’s unprecedented Culture Recovery Fund, of which we delivered over £1 billion to the sector in grants and loans.
Find out more at: artscouncil.org.uk/covid19
• The Lakes International Comic Art Festival – dal 29 settembre all’1 ottobre 2023 – è online su: www.comicartfestival.com
Lakes International Comic Art Festival Podcast: www.comicartpodcast.uk
Twitter: @comicartfestpod
Facebook: @ComicArtPodcast
Instagram: @ComicArtPodcast
Virtual Comics Clock Tower: licafclocktower.com
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NOTE EXTRA
Reportage dell’edizione 2022 del l LICAF,
vi consigliamo di leggere questo articolo scritto da Damiano Gallinaro, Cesare Giombetti e William Ceraolo, i tre soci di Fumettomania che hanno partecipato l’anno scorso alla decima edizione del LICAF, che ci hanno raccontato in un’unico articolo le cose belle avvenute nei tre giorni del festival inglese.