L’Artist Alley di Etnacomics quest’anno sarà una bolgia di artisti!
Non contenti di tutti gli artisti già annunciati lo staff organizzativo, nelle ultime settimane, ha postato e condiviso le news relative a 5 artisti eccezionali, un vero e proprio poker, alcuni dei quali arrivano al Festival etneo grazie ad RW Lion, ed al gruppo dei Bonelliani Siculi.
Nell’ordine sono: Claudio Castellini, Laura Zuccheri, Peter Milligan, Danijel Zezelj e Alessandro Bilotta!
Scopriamoli meglio, rilanciando l’annuncio della loro presenza alla nona edizione di Etnacomics.
Mario Benenati
Catania, 30 aprile
Un altro grande fuoriclasse del fumetto italiano a livello internazionale sarà tra i big della nostra #ArtistAlley
CLAUDIO CASTELLINI
Romano, classe 1966, è uno dei più quotati disegnatori comics nel panorama internazionale.
Nel 1989 il suo esordio con la Sergio Bonelli Editore per la quale disegna due storie di Dylan Dog (n.30 e 48).
Negli anni successivi gli viene affidata dalla Bonelli la creazione grafica di Nathan Never, di cui disegnerà il primo albo e tutte le copertine fino al numero 59.
Nel 1993 inizia la collaborazione con Marvel Comics con le copertine di Fantastic Four Unlimited ed un graphic novel con protagonista Silver Surfer.
Successivamente si occupa del crossover Marvel vs. DC, che lo rese popolare negli Stati Uniti.
Dalla collaborazione con la Dark Horse vede la luce una breve storia di Predator, candidata al prestigioso Eisner Awards, e due numeri di Darth Vader Extinction.
Nel 2001 disegna la storia The call per Batman Black&White e nel 2003 torna alla Marvel per realizzare la miniserie di successo Wolverine:The End con Paul Jenkins.
Diventa il copertinista ufficiale della serie Batman:Gotham Knights e disegna varie copertine per la testata Superman/Batman e Countdown to Final Crisis.
Per la Wildstorm disegna copertine di Thundercats, Robotech e prende parte al progetto del volume The many worlds of Tesla Strong di Alan Moore.
Dopo anni di assenza dal mondo dell’editoria, durante i quali si è dedicato quasi unicamente allo sviluppo di tavole su commissione, torna protagonista nel 2019 con una storia su Superman sceneggiata dal leggendario Marv Wolfman, pubblicata prima negli USA e, qualche mese dopo, in Italia da RW Lion.
Dal 6 al 9 giugno potrete incontrare Claudio Castellini durante la nona edizione di ETNA COMICS™
Per vedere il VIDEOCLIP di presentazione di Claudio Castellini, digitare questo link
Catania, 8 maggio
Dalla gavetta con #IvoMilazzo e #GiancarloBerardi, ai lavori sul #Texone, Laura Zuccheri, nome di punta della Sergio Bonelli Editore, sarà tra i big dell’#AreaComics di ETNA COMICS™ 2019, grazie alla preziosa collaborazione con i Bonelliani Siculi‼️
Potrete incontrarla sabato 8 giugno
Nel segno di Tex con… LAURA ZUCCHERI
Ha esordito giovanissima nel mondo della Nona Arte collaborando con Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo sulla rivista Ken Parker Magazine.
Una gavetta con due professionisti blasonati che le avrebbe aperto le porte di palcoscenici sempre più ambiziosi targati Sergio Bonelli Editore.
Per Laura Zuccheri che, grazie alla preziosa collaborazione con i Bonelliani Siculi, sarà tra i big dell’Area Comics della nona edizione del Festival Internazionale del Fumetto e della Cultura Pop, diversi incarichi prestigiosi per la storica casa editrice.
Nel 1994, con Pasquale Frisenda, inizia a disegnare le avventure di Ken Parker I Condannati, su sceneggiatura di Maurizio Mantero, prima di realizzare i disegni per la storia Hardware, pubblicata su Zona X.
Tanto cara agli appassionati di Julia per i suoi lavori sulla celebre serie a fumetti, Laura Zuccheri è stata la prima donna “a mettere le mani” su Tex.
È il 2013, infatti, quando, dopo il successo ottenuto con Épées de verre, le viene affidata la realizzazione della copertina del quarto volume della serie Color Tex.
Una passione, quella per l’eroico protagonista di uno dei fumetti più venduti al mondo, trasmessa dal padre che ne era collezionista e che a giugno, proprio in concomitanza con la nona edizione di Etna Comics, dove sarà presente sabato 8 giugno, vedrà l’ennesimo coronamento con l’uscita del suo Texone, l’annuale volume dedicato al famoso ranger che da sempre ospita solo le migliori firme.
Potevamo lasciarci scappare un’artista del suo calibro?
by Valentina Mammino
Per vedere il VIDEOCLIP di presentazione di Peter Milligan, digitare questo link
Catania, 12 maggio
Ancora una leggenda del fumetto per festeggiare gli 80 anni di #Batman‼️
Il rivoluzionario sceneggiatore britannico Peter Milligan sarà tra i super ospiti di ETNA COMICS™ 2019, grazie alla collaborazione di Lion Comics
Il rivoluzionario britannico… PETER MILLIGAN
Per gli appassionati della nona arte il suo nome è leggenda. Appartenente a quella scuola britannica capace di rivoluzionare i comics d’oltreoceano, con le sue trame a tratti eversive ma sempre ben costruite, ha saputo lasciare il segno, rompendo gli schemi e provocando il lettore.
Grazie alla preziosa collaborazione della RW-Lion, il grande scrittore e sceneggiatore britannico, Peter Milligan, sarà tra i super ospiti di Etna Comics, pronto ad incontrare i fan e a festeggiare insieme a noi i mitici ottant’anni di Batman!
Una carriera importante iniziata nei primi anni ’80 con storie brevi pubblicate su 2000 AD. Parallelamente, con Ewins and Brendan McCarthy, il lavoro sulla testata antologica Strange Days per Eclipse Comics, comprendente tre serie (Paradax, Freakwave e Johnny Nemo). Un fumetto dalle atmosfere psichedeliche che conquistò una fetta fedele di pubblico, al punto che la serie più convenzionale, Johnny Nemo, ottenne una testata personale.
Nel 1989 insieme a Jim McCarthy crea Bix Barton, personaggio ispirato al lavoro di Dikto.
Allo stesso anno risale anche la prima pubblicazione sotto l’etichetta DC Comics, con la miniserie in sei numeri Skreemer, disegnata da Brett Ewins. La storia, di genere gangster post-apocalittico, fu accolta dai favori della critica.
Negli anni ’90 Milligan riporta in auge il personaggio di Steve Dikto Shade per la DC Comics. Fu senza dubbio il suo fumetto americano di maggior successo. Con il numero 33, la serie entra a far parte dell’etichetta Vertigo.
Tra il 1990 e il 1991 subentra a Grant Morrison su Animal Man per una run di sei numeri, diventando nello stesso anno lo sceneggiatore regolare di Batman su Detective Comics. Durante una riunione di redazione, Milligan ebbe l’intuizione che avrebbe portato alla creazione di Azrael, tra i personaggi principali del crossover Batman:Knightfall.
Nel 1993, con il disegnatore Duncan Fegredo, dà vita a Enigma, a cui presto affianca The Extremist disegnata da Ted McKeever. Entrambe le testate si incentravano su tematiche tabù per il fumetto mainstream, ma proprio per questo ebbero successo.
Tre anni dopo, con Mike Deodato, lancia per Marvel Comics una serie di Elektra.
È il 2001 quando il nuovo editor-in-chief della Marvel, nell’ambito di un’operazione di rilancio delle testate legate agli X-Men, affida a Milligan e a Mike Allred la serie X-Force, interrotta con il numero 129, nell’agosto 2002, e rimpiazzata con un nuovo titolo, X-Statix. Milligan propose un personaggio ispirato ad una principessa Diana resuscitata. La notizia fu riportata dal tabloid britannico The Daily Mail, suscitando forti contrarietà, al punto che il personaggio venne alterato, epurando ogni riferimento alla famiglia reale.
Nel 2005 scrive i numeri 166–187 degli X-Men, disegnati da Salvador Larroca. Nel 2007 scrive la miniserie Infinity, Inc. per la DC e The Programme per Wildstorm. Nello stesso anni si occupa del crossover Batman: La resurrezione di Ra’s al Ghul scrivendo il tie-in Batman Annual #26.
A fine 2008 gli viene affidata la scrittura della serie Vertigo, Hellblazer, e per la stessa etichetta scrive Greek Street.
Successivamente diventa lo sceneggiatore di Red Lanterns, una serie regolare incentrata sul Corpo delle Lanterne Rosse, che ha debuttato nel settembre 2011.
Chi ha apprezzato il celebre sceneggiatore nella sua lunga carriera, che lo ha visto impegnato anche in serie animate per la BBC e lavori cinematografici, non potrà lasciarsi scappare l’occasione di conoscerlo dal vivo.
Sarà a Catania in esclusiva per Etna Comics 2019!
by Valentina Mammino
Per vedere il VIDEOCLIP di presentazione di Peter Milligan, digitare questo link
Catania, 14 maggio
Tra quotidiano e visione, favola e realtà all’eccesso, luce e buio, vita e morte, presenza e assenza, Danijel Zezelj porterà alla nona edizione di ETNA COMICS™ tutta la sua originalità e il suo talento.
Tra sogno e realtà con DANIJEL ZEZELJ
Con il suo tratto fortemente espressivo ha ammaliato chiunque, persino Federico Fellini che di lui scrisse: “Mi affascinano le sue prospettive, il modo in cui riesce ad esprimere attraverso le sue storie e i suoi personaggi il senso della malinconia, di qualcosa di fatale che incombe”.
Un talento e uno stile, quello di Danijel Žeželj, che dal 7 al 9 giugno i visitatori di Etna Comics potranno apprezzare allo stand della CArt Gallery dove l’artista croato, autore di numerosi graphic novel e film d’animazione, considerato da molti uno dei migliori artisti viventi, porterà la sua grande originalità e competenza.
Dalla Croazia agli Stati Uniti, dall’Inghilterra alla Francia, dall’Italia alla Grecia. E ancora, dalla Svezia al Brasile, dal Sudafrica all’Argentina, dalla Slovenia alla Svizzera, dalla Germania alla Spagna. I suoi fumetti, libri e illustrazioni hanno fatto il giro del mondo.
Ha pubblicato ed esposto per il New York Times, Marvel Comics, Washington Chronicle, DC Comics, the San Francisco Guardian, Harper’s Magazine, Dark Horse, l’Espresso, Il Grifo, De Agostini, Image Comics, Dargaud, Editions Mosquito, Hazard Edizioni Eris Edizioni ed altri ancora.
È stato il primo fumettista ad avere una mostra personale all’Isabella Stewart-Gardner Museum di Boston.
In Italia, con i suoi romanzi a fumetti e storie brevi, è diventato punto di riferimento per un pubblico esigente. Per Il Grifo, rivista fondata da Vincenzo Mollica in collaborazione con Federico Fellini, ha pubblicato Sophia, Sun City, Rex.
Artista poliedrico, esplora le contaminazioni tra fumetti e nuove tecnologie. È così che dal 1997 mette in scena performance multimediali nelle quali combina live painting a musica dal vivo.
Nel 2000 realizza per Nike lo spot pubblicitario S.P.Q.R., un apocalittico corto di animazione ambientato nella Roma del 3001, fra terremoti, rivoluzioni e cyber calciatori resi invincibili dall’innesto del DNA di grandi campioni del passato, cioè del nostro presente.
Lo spot, doppiato tra gli altri da Francesco Totti, si aggiudicherà “Il galà della pubblicità” per la miglior realizzazione.
È il 2001 quando a Zagabria fonda la casa editrice e laboratorio grafico Petikat insieme a Boris Greiner e Stanislav Habjan.
Recentemente, grazie alla Eris edizioni, ha presentato il primo volume della serie Days of Hate, realizzato in coppia con lo sceneggiatore Ales Kot.
Con Danijel Žeželj potrete immergervi in una dimensione “sospesa tra il quotidiano e la visione, tra la favola e la realtà all’eccesso, in cui – come scrisse Fellini nell’introduzione al graphic novel Il Ritmo del Cuore – citazioni fiabesche vengono calate in viscerali realtà metropolitane, nelle quali convivono luce e buio, vita e morte, presenza e assenza”.
by Valentina Mammino
Per vedere il VIDEOCLIP di presentazione di Danijel Zezelj, digitare questo link
Catania, 16 maggio
È il recordman di premi ricevuti nel mondo del fumetto italiano e potrete incontrarlo sabato 8 e domenica 9 giugno a #Catania
Non può che essere l’identikit del celebre sceneggiatore Alessandro Bilotta, che sarà per due giorni tra i grandi ospiti dell’#AreaComics del Festival Internazionale del Fumetto e della Cultura Pop.
Il pluripremiato ALESSANDRO BILOTTA ad Etna Comics
Ha esordito nel mondo del fumetto lavorando al soggetto di una storia lunga di Martin Mystère, insieme a Michelangelo La Neve e Stefano Santarelli, dal titolo Gli uomini del blues sui numeri 261 e 262.
È stato cofondatore della casa editrice Montego insieme a Marco Marini, Franco Urru, Mauro Uzzeo ed Emiliano Mammucari e proprio sui disegni di quest’ultimo ha pubblicato la graphic novel Povero Pinocchio – storia di un bambino di legno, rivisitazione del romanzo di Collodi, e Il Dono Nero, una miniserie di tre numeri su un vampiro romano contemporaneo.
Sono i primi passi di Alessandro Bilotta, autore di indubbio talento che potrete incontrare durante la nona edizione di Etna Comics!
Scrittore, sceneggiatore e fumettista, ha conquistato numerosi riconoscimenti nell’arco della sua carriera: dal Premio Fumo di China, nel 2001, nelle categorie “miglior nuovo autore di fumetto realistico” e “miglior personaggio” con Le strabilianti vicende di Giulio Maraviglia – inventore, al primo Premio Micheluzzi, conquistato nel 2006, come “miglior sceneggiatura per una serie realistica” con La Dottrina, graphic novel ambizioso e futurista, entrambi per i disegni di Carmine Di Giandomenico.
L’anno seguente l’esordio su Dylan Dog, con l’episodio Cuore di zombi, disegnato da Daniele Bigliardo e pubblicato nel 2007 sul Gigante numero 16, e subito dopo la serie Valter Buio, ideata e scritta per Star Comics, con cui nel 2010 vinse il Premio Romics/Repubblica XL come “Personaggio italiano dell’anno”.
Il lato oscuro della luna e Nobody gli porta, nel 2014, un altro Premio Attilio Micheluzzi e un premio ANAFI, entrambi come “miglior sceneggiatore”.
Con il personaggio Mercurio Loi, nel maggio 2017, l’esordio in edicola come serie di sedici episodi, aggiudicandosi tutti i premi del settore: U Giancu, Micheluzzi, ANAFI, Boscarato, Gran Guinigi e Romics d’Oro. Un caso unico nella storia del fumetto italiano di cui potrete conoscere i dettagli durante Etna Comics 2019!
by Antonio Costa