Interrompiamo la nostra programmazione per pubblicare, con enorme piacere, questa ‘notiziona’ che riguarda la rivista Scuola di Fumetto, che aveva terminato la sua avvettura editoriale quasi un anno fa.
Di seguito, dunque, riporto l’intero post tratto dal blog di Scuola di fumetto, compresi i due comunicati stampa dei due editori, mentre il link originario del post è il seguente: https://scuoladifumetto.blogspot.com/2019/01/pesce-daprile.html
Auguriamo un ben tornato alla rivista Scuola di Fumetto, che sosterremo , ed un grosso in bocca al lupo al nuovo editore, NPE.
Mario Benenati
Ebbene, finalmente è ufficiale:
«Scuola di Fumetto», la rivista di critica, informazione e formazione sul mondo del fumetto (e graphic novel, comics, bédé, historieta, manga…), che aveva annunciato la sua chiusura a settembre e il cui ultimo numero era il #110, uscito quasi un anno fa, riprende il suo volo.
Dal #111 riparte la sua vita, con rinnovato slancio, collaborazioni ed editore.
Ve lo abbiamo annunciato da qualche mese: un nuovo editore pubblicherà e curerà la testata. «Scuola di Fumetto» dal #1 al #80 è stata della Coniglio Editore. Dal #81 al #110 è passata, sempre sotto la cura e direzione di Laura Scarpa, a ComicOut. Dal #111 all’infinito e oltre (ce lo auguriamo), diventa NPE.
Laura Scarpa ne accompagna il passaggio con alcuni interventi. Non ne curerà più la gestione, anche se probabilmente la sua collaborazione potrà continuare sporadicamente, con articoli
QUESTO BLOG SI FERMA
In questi due mesi di passaggio vi saranno link che vi ricorderanno la nuova svolta e vi riporteranno ai nuovi siti:
• quello di ComicOut per la casa editrice (su questo blog resteranno online i post che hanno fatto la storia di SDF e di ComicOut).
• quello di Scuola di Fumetto, a cura di NPE e sempre aggiornato.
Buona avventura a NPE, SDF, ComicOut e a tutti voi cari lettori!
In appendice il comunicato stampa:
«Scuola di Fumetto» passa da ComicOut a NPE. Ho sempre pensato che movimenti e cambiamenti siano alla base della vita. In questo senso ho sempre trovato essenziali le migrazioni e le trasformazioni di popoli e di singoli.
Nell’editoria spesso lamentiamo le innovazioni, colpevoli di peggiorare un passato aureo, sono convinta che anche queste epoche mitiche fossero in continua evoluzione e ricerca.
Le idee non sono statiche, e non lo sono la tecnologia, il mercato, la società… e neppure i fumetti, per fortuna.
Nel 2002, dopo varie esperienze da editor, alla Coniglio Editore con cui collaboravo, fui fondatrice «Scuola di Fumetto», da me sempre diretta, curata e in parte scritta. Alla chiusura della CE, nel 2012 fondai l’Associazione ComicOut, portando con me alcuni titoli (Valentina Mela Verde e la collana Lezioni di Fumetto) e questa testata, dal n. 81.
Il tempo passa e io ho sempre grande passione per il fumetto, ma anche una certa stanchezza.
Sentivo da mesi la difficoltà di dare un nuovo lancio alla rivista, arrivata nella primavera 2018 al numero 110, rilancio che ritenevo fondamentale anche per la complessa distribuzione delle edicole oggi.
Da questo, la sofferta decisione di chiuderla con un taglio netto.
Le risposte dei lettori, dei critici, degli autori e degli appassionati sono state tante, e hanno sottolineato l’importanza di questa rivista nel mondo del fumetto in Italia e per la nascita di tanti autori.
Per questo l’offerta di dare nuova vita a SdF, attraverso un nuovo editore, mi è sembrata la scelta perfetta. Una collaborazione probabilmente continuerà, ma forze e teste nuove ridaranno, noi di ComicOut ne siamo certi, energia e attualità a «Scuola di Fumetto», anche perché abbiamo in Nicola Pesce e NPE fiducia e sentiamo sintonia sia per l’aspetto storico sia per quello di attualità, che hanno da sempre caratterizzato la testata.
Dunque annunciamo questo passaggio con grande piacere, sicuri di ridare ai lettori una rivista a loro cara, ancora forte e ricca.
La rivista passerà a trimestrale e non cambierà l’impostazione grafica di base… facendo felici – spero – anche i collezionisti. Ci rivolgiamo ai giornalisti, e anche ai nostri lettori e agli edicolanti, perché seguano con attenzione questa svolta. L’alleanza tra editori appassionati di fumetto, ne sono convinta, non può che dare buoni frutti.
Infine vorrei ringraziare tutti quelli che hanno collaborato in questi anni alla buona riuscita della rivista. In particolare, Francesco Coniglio, Ferruccio Giromini, direttore, e i collaboratori: Alessio Trabacchini, Andrea Leggeri, Stefano Priarone, Sal Tascioni, Daniele Barbieri e Boris Battaglia.
Lascio ora la parola a Nicola Pesce, nuovo editore e referente, che la raccoglie e rilancia da un numero simbolico: 111, un nuovo inizio.
Laura Scarpa presidente Ass. Cult. ComicOut ed ex-direttore editoriale di «Scuola di Fumetto»
Da Nicola Pesce NPE:
Edizioni NPE rileva la rivista Scuola di Fumetto. La storica rivista continuerà ad uscire in edicola. Previsti 3 numeri nel 2019, il primo ad aprile.
Per me è un onore diventare l’editore di una rivista che seguivo fin da quando cominciai a stamparmi a mano le prime rivistine. Compravo ogni volta il numero in edicola sperando di trovarvi una recensione di un mio volume. È una testata storica che ha formato due generazioni di autori di fumetto. Autori che oggi lavorano per le maggiori case editrici del mondo. Mi dispiaceva troppo che chiudesse e siccome sono convinto di poter fare qualcosa di valido per Scuola di Fumetto ho deciso di fare questo grande passo. Non potrò certo essere all’altezza di Laura Scarpa, ma sono sicuro che non farò troppo male: sui nostri social i nostri lettori ci consiglieranno come hanno sempre fatto con Edizioni NPE. Non mancheranno ovviamente delle piccole novità come rubriche sui grandi maestri del fumetto del passato – di cui ho l’onore di essere l’editore – da cui imparare e interviste a giovani editori in cerca di nuovi talenti.
NPE