BRUNO CAPORLINGUA
E LA MOSTRA “I FUMETTI NELLA BUFERA DELLA 2a GUERRA MONDIALE” A VIAGRANDE
La Fondazione Marco Montalbano di Viagrande, ha prodotto negli anni ’90 svariati eventi culturali. Dal 2010, ha ripreso con continuità le attività legate al Fumetto, alla nona arte, e sabato scorso ho potuto partecipare ad un loro nuovo progetto, dal titolo “I Fumetti nella bufera della 2a Guerra Mondiale”, mostra organizzata per ricordare l’anniversario dei 70 anni dallo sbarco degli alleati angloamericani in sicilia (11 luglio 1943). La mostra curata da Bruno Caporlingua è molto affascinante ed unica nel suo genere!
Sabato 14 settembre, nei locali siti al piano terra del Palazzo Turrisi Grifeo di Partanna, è stato possibile ammirare l’allestimento di 13 pannelli (26 facciate), con materiale originale, che documenta i fumetti italiani, inglesi, francesi e USA, prima, durante e fino al termine della seconda guerra mondiale.
Nei primi due pannelli, due belle pagine di quotidiani USA, e la traduzione di una lettera di un corrispondente di guerra USA, fungono da introduzione descrivendo lo sbarco in Sicilia e poi nei successivi pannelli si susseguono tante pagine originali di fumetti italiani, pubblicati tra il 1933 ed il 1945, tra cui ricordo Topolino, Audace, Paperino, i tre Porcellini, Corriere dei Piccoli, Fulmine, il Balilla, Il Giornalino, Lo Scolaro, l’Avventuroso, Giovedi, La settimana dei ragazzi, Giramondo, etc.; ci sono anche dei pannelli dedicati ai fumetti inglesi e francesi durante il secondo conflitto mondiale: Addie and Hermie the nasty Nazis, Jane (una striscia della prima eroina sexy), Le caricature (con una bellissima illustrazione di A. Robida), La Semaine de Suzette, l’Epatant, Le temeraire, Couers Vaillants, Le Jounal de Mickey, Fanfan La Tulipe; ed ancora non mancano i quotidiani americani dove venivano pubblicati tra gli altri : Flash Gordon, Dick tracy, Mandrake, i Katzenjammer Kids e per finire i comic book: Action Comics, Superman, Batman, Capitan America, etc. (Nda. Non me ne voglia Bruno se ho dimenticato di citare qualche fumetto).
Un’incontro con la presentazione della mostra, ricco di tanti aneddoti, di pubblico partecipante e di testimonianze dirette d cittadini che hanno vissuto l’ingresso degli alleati anglo-americani a Viagrande e nei paesini limitrofi ha completato la serata di inaugurazione.
Per gli amanti del fumetto la mostra è un bel viaggio tra i fumetti italiani, francesi e inglesi-americani, con uno sguardo attento alla realtà della propaganda, del patriottismo, delle vicende di guerra tra il 1993 ed il 1945, il tutto arricchito da una pubblicazione cartacea “Quaderni, della Fondazione Marco Montalbano“, di 38 pagine, che completa la stessa esposizione. Il fascicolo è stato curato ed impaginato dal bravo Marco Grasso, già conosciuto nell’ambiente fumettistico per essere stato l’organizzatore ed il curatore della Mostra “Sergio Toppi, l’Incanto del segno” all’ultima edizione di Etna Comics, ed aver impaginato il catalogo della stessa mostra.
La mostra “I Fumetti nella bufera della 2a Guerra Mondiale” resterà aperta fino a domenica 22 settembre.
Link utile: www.fondazionemarcomontalbano.org