Nuovo blocco di testi estratti dal n. 7 della fanzine fumettomania, il cui direttore responsabile era il nostro grande amico Luca Boschi (scomparso lo scorso 3 maggio).
Vista la qualità degli articoli li stiamo pubblicando singolarmente, a meno di articoli o interventi che siano accumunati da argomenti simili. Oggi presentiamo una chiacchierata con Pasquale Ruggero e Francesco Cinquemani, che a quei tempi (1995, NdR) erano i responsabili della General Press, poi Magic Press. Riteniamo che sia un recupero importante, perché ci fornisce uno specchio della situazione esistente, a metà degli anni novanta, nel mercato del fumetto.
Si ringrazia il socio D. A.per aver sistemato le scansioni dei testi di questi articoli.
Buona lettura
Mario Benenati, responsabile del sito Fumettomania Factory Magazine
Il sommario del n. 7 è riportato di seguito
- Mr. Punch , Il nuovo capolavoro di Neil Gaiman e Dave McKean presentato in anteprima. – pag. 2
- Expo Cartoon, presente e futuro – pag. 4
- Il fumetto italiano made in Phoenix – pag. 6
- Death of Groo – pag. 6
- Cosa c’è di nuovo in USA – pag. 7
- Fred in Italia – pag. 8
- Moliterni e la Bande Dessinée – pag.9
- General Press – pag. 10
- Viaggio nella psichedelica – pag. 14
- English Comics – pag. 12
- Un maestro del fumetto italiano – pag. 14
- Nathan Never e Martin Mystère – pag. 15
- Il fumetto a scuola – pag. 16
- Sulle tracce di Fumettomania: Il fumetto a Scuola. – pag 16
- Al di là delle Alpi – pag. 17
- Esordienti in vetrina – pag. 18
General Press a ruota libera
Chiacchierata con Pasquale Ruggero e Francesco Cinquemani.
di Manuel Scordo (novembre 1995 )
Parliamo della GENERAL PRESS con due baldi giovani, Pasquale Ruggero e Francesco Cinquemani, e lo facciamo partendo dalla lettera pubblicata sulla rivista Tank Girl di un tale, Manuel Scordo, sedicente collaboratore di Fumettomania.
Pasquale Ruggero: shhh. non dite in giro che all’Expocartoon ci siamo anche noi, che ci buttano fuori. Stiamo solo scherzando. In questo momento, come voi sapete, facciamo Il corvo Presenta, Tank Girl, X-Files e la PARADOX di cui abbiamo chiuso la prima serie e stiamo vedendo come continuarla.
Queste sono le uscite della MAGIC PRESS e della 4P che fondamentalmente sono la stessa cosa. Le vendite vanno abbastanza bene, nel senso che i1 Corvo Presenta sta mantenendo una buona fascia di non lettori di fumetti, un sacco di ragazzi continuano a comprarlo perché diamo informazioni su Brandon Lee e sul film del Corvo e così via; poi con l’introduzione di nuove testate della VERTIGO speriamo di attingere un altro paio di migliaia di persone per essere abbastanza tranquilli sotto ogni punto di vista.
Domanda scontata: della VERTIGO quali?
Poiché noi abbiamo questo antologico che ci va bene non abbiamo voluto stravolgerlo trasformandolo in una testata tutta Vertigo che in edicola non ha mai retto, allora l’idea è questa: isolare delle storie autoconclusive o dei cicli di storie abbastanza brevi da concludersi in pochi numeri da proporre nell’antologico senza eliminare tutto l’altro materiale.
Quindi lasciando il materiale indipendente che già pubblichiamo e a noi piace; spazio fisso verrà lasciato a Brandon Lee e a il Corvo perché tra poco andrà in lavorazione il secondo film, stanno per uscire delle nuove produzioni sul personaggio che noi saluteremo man mano che escono. Sono prodotti supervisionati da James O’Barr e comunque sono scritti e disegnati da amici suoi quindi speriamo di mantenere lo stesso pubblico o aumentarlo perché prima non ci rivolgevamo solamente ad un pubblico di appassionati di fumetti.
X-Files sta andando veramente bene, manterremo l’impostazione iniziale perché non dispiace nessuno, anche se molti vorrebbero pair X-files e altri più fumetto. Forse aumenteremo le pagine con più fumetto.
Tank Girl, dopo Skin o Trash che è una parodia di due australiani, disegnati in stile iperrealista tipo bulli, pero che scende nel caricaturale, c’e Axel Ross ed Elvis come protagonisti, una storia di quattro numeri molto veloce, in chiaro stile inglese. All’interno Tank Girl rimangono le nuove serie di Tank Girl e ie vecchie; quelle in b/n vengono ricolorate da noi visto che nel numero zero e andata abbastanza bene la nostra ricolorazione al computer.
Inoltre agiremo cercando di arraffare le cose più assurde e mai viste in Italia e se i dati di vendita sono buoni comincerà una autoproduzione di fumetti di autori tipo Danijel Žeželj, poco conosciuti perché sono usciti su prodotti a tiratura limitata e non perché non sono da apprezzare come gli altri.
DC e indipendenti?
Francesco Cinquemani: A livello editoriale non ci sono problemi, se uno lavora con persone ragionevoli si scende sempre a patti, noi vogliamo proporre sul Corvo presenta delle storie, non vogliamo imporre una serie, una casa editrice, un personaggio tipo “Kill Your Boyfriend” secondo noi può piacere a chi legge il Corvo perché dentro c’era Brandon Lee e può piacere ad un lettore di fumetti.
Poi parallelamente a questo progetto abbiamo proposto alla DC di uscire in libreria con dei volumi tipo il corvo con la Sperling, una “joint venture” con la stessa Sperling, pubblicando il materiale Vertigo; quindi cicli di Sandman pubblicati in una volta; se c’é una storia breve come il n. 50 originale, allora viene messa sul Corvo presenta, si inizia con “Game of You” (pubblicato a Lucca a marzo, n.d.r.). Il volume unico è la dimensione giusta, secondo noi, a scapito della divisione a puntate, ed è giusto che esca nelle librerie specializzate.
D’altra parte negli stessi USA vanno molto meglio i volumi che ie serie regolari da edicola; e chiaro che alla DC bisogna dare delle garanzie ma la DC capisce pure che se uno ha un Sandman con 15000 lettori che lo leggono su II Corvo Presenta, forse l’interesse per un volume in uscita e maggiore dei soliti 3000 che ci sono stati sino ad ora. Il nostro sarà un tentativo.
Le voci che circolavano per il materiale Vertigo alla COMIC ART dicevano che le vendite arrivavano al punto di pareggio, però la Comic Art non si accontentava?
La DC ci aveva offerto questo materiale all’inizio del 1995. Noi non abbiamo accettato nessun fumetto ancora in mano alla Comic Art prima che loro risolvessero con la DC per evitare difficoltà. Non volevamo entrare in concorrenza con un altro editore italiano. I dati di vendita del distributore non sono assolutamente vicini al pareggio.
La DC si è trovata senza testate in edicola, almeno quelle di un certo tipo, chiaramente aveva Batman e Superman, questo e scontatissimo, però è pure vero che la DC si ritrovava la MARVEL ITALIA che pubblicava una quarantina di testate mentre lei non appariva assolutamente. Alla DC, pur trattandosi di una multinazionale, sono più sensibili in confronto e più elastici, non a caso ci sono venuti incontro permettendoci di pubblicare delle storie estrapolate dalla serie e fidandosi di noi. Una cosa bella alla fine.
In un periodo di crisi in cui le case editrici chiudono e hanno difficolta noi pensiamo a lavorare più sulle idee.
Andando a cercare il lettore con i diversi formati, con l’immagine, anziché aspettandolo con il prodotto“sicuro”. La scelta del formato ne è un esempio. In X-Files in particolare non programmiamo una serie, la diamo al grafico lasciandogli ampie libertà di scelta. Tutti ci contestavano il formato di X-Files abbastanza atipico, però noi siamo i depositari di tutto il materiale della Century Fox, abbiamo le diapositive che ti permettono di fare la foto piccolina o grande, il che significa che io mi posso gestire una quantità di foto che altri non possono fare.
Avendo la possibilità di cambiare il formato e di poterlo gestire come ci pare siamo andati a pensare quale era il formato migliore adatto a una esigenza di una rivista. La copertina uguale a dieci altre non attira nessuno. Non ci siamo fatti miliardari, ci abbiamo quasi rimesso. Abbiamo però la soddisfazione che l’errore lo facciamo noi e quando va bene resta sempre una cosa tutta nostra.
E la pubblicazione di materiale DARK HORSE oltre la collaborazione con la Phoenix?
Come per la DC, anche la Dark Horse è rimasta senza testate in edicola. Aveva avuto delle grosse offerte dalla Comic Art, nel momento in cui non hanno fruttato ci siamo organizzati con gli amici della PHOENIX. A noi non interessa prendere Concrete alla Phoenix perché hanno incominciato a pubblicarlo loro, hanno delle idee che secondo noi sono valide per quel personaggio. Noi della Dark Horse vorremmo pubblicare uno speciale con materiale LEGEND, vedremo.
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NOTE EXTRA
FUMETTOMANIA INDEX 1990 -2012
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