Lucca Mon Amour: Reportage delle mostre al Palazzo Ducale, più una riflessione di William Ceraolo

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Dopo la prima riflessione post Lucca Comics&Games di Giuseppe Peppino Curcio Petronio, le prime foto della città e dei Cosplay, ed il secondo gruppo di foto ad alcuni stand e agli autori che siamo riusciti ad incontrare, ecco la breve riflessione del nostro amico e socio William Ceraolo completata da alcune foto degli autori incontrati.

Insieme al suo breve testo ci sono le foto delle mostre sempre scattate dalla nostra fotografa Angela La Rocca. Le mostre visitate, insine agli amici Marcello e Adriana, al Palazzo Ducale erano bellissime, in particolare quelle dedicate ad YOSHITAKA AMANO e a CARMINE DI GIANDOMENICO erano straordinarie.

Però la mostra che ci ha colpito a livello emozionale per la ricchezza di contenuti è KALIMATUNA: LE NOSTRE PAROLE DI LIBERTÀ, a cura di Veruska Motta e Annalisa Quilici. Proprio a questa mostra, cui facciamo i complimenti alle autrici ed agli editori, ed in prossimità della giornata contro la violenza sulle donne (25 novembre) è dedicata la copertina di questo articolo.

Mancano solo le foto della favolosa mostra per i 50 anni di Dungens&Dragons alla quale dedicheremo un articolo a parte.

Mario Benenati
Responsabile culturale del magazine on line Fumettomania

NOTA A MARGINE:
Continua crowdfunding di Fumettomania per “Un Nuovo Spazio per la Biblioteca del Fumetto .
Mancano 20 giorni alla conclusione, Vi invitiamo a sostenere il progetto perché l’unione fa la forza!
Partecipate alla campagna di crowdfunding e Contribuite alla creazione di uno spazio culturale dedicato al fumetto e alle arti visive, digitando dal vostro browser https://www.produzionidalbasso.com/project/barcellona-pozzo-di-gotto-un-nuovo-spazio-per-la-biblioteca-del-fumetto/   


Lucca Mon Amour, Quarta ed ultima parte: William Ceraolo racconta la sua Lucca

di William ceraolo

foto 06_william

Lucca Comics 2024, si riconferma essere il più grande festival del fumetto più atteso d’Europa, grazie ai 275.000 biglietti venduti, anche se in calo rispetto la scorsa edizione.

Tra gli eventi di spicco figura l’incontro con Hwang Dong-hyukil, il creatore e regista della serie tv Squid Game insieme ai due attori protagonisti, Lee Jung-jae e Wi Ha-jun, che hanno incontrato i fan e la stampa in occasione del lancio della seconda attesissima stagione.

Il regista e gli attori di Squid Game
Il regista e gli attori di Squid Game

Un altro appuntamento molto atteso è stata la celebrazione dei 25 anni dell’anime di One Piece, in cui la Toei Animation storica casa d’animazione della serie, ha arricchito il festival grazie alla presenza del regista Tetsuya Nagamine e dello storico direttore alle animazioni Kenji Yokoama con tanti appuntamenti e una serie di shikishi per la quale è stato necessario mettersi in fila le notti precedenti alla sessione prevista il giorno dopo.

Tra gli altri ospiti che hanno riscosso grande successo di critica e di pubblico gli autori di Food Wars, Tsukuda e Saeki e la mangaka Akane Torikai.


L’album delle mostre a Palazzo Ducale

di Angela La Rocca

la scalinata di palazzo Ducale, che conduceva alle mostre di Lucca Comics&Games 2024
la scalinata di palazzo Ducale, che conduceva alle mostre di Lucca Comics&Games 2024

YOSHITAKA AMANO: PRESS ANIMAE TO PLAY
A cura di Fabio Viola e Roberto Irace

(Roberto è un nostro caro amico, che ha debuttato proprio nella nostra fanzine nel lontano, NdR)

Nucleo centrale dell’anteprima lucchese è il periodo giovanile della produzione del Sensei, forse quello meno noto dal grande pubblico. Quindici anni di carriera trascorsi nello studio di animazione Tatsunoko Production in cui, prima come animatore e poi come character designer, ha contribuito alla creazione di cartoni animati cult tra il 1967 ed il 1982 come Mago Pancione, Judo Boy, Ape Magà, Pinocchio, Yattaman, Hurricane Polimar, Tekkaman. Un’imperdibile anteprima che porterà appassionati e appassionate a (ri)scoprire gli universi del Sensei, in attesa della straordinaria mostra – la più grande esposizione occidentale ufficiale per celebrare i 50 anni di attività del visionario Maestro di Shizuoka – che ha aperto i battenti a Milano (alla Fabbrica del Vapore) il 13 novembre 2024 e che resterà aperta fino al 1° marzo 2025

CARMINE DI GIANDOMENICO: CONTRAPPUNTI
A cura di Mauro Bruni e Nicola Peruzzi

Come sulle linee dello spartito musicale, chi visita la mostra Contrappunti viaggia attraverso le note che l’autore ha disseminato all’interno delle tavole. Dagli esordi con Examen, per passare alla lunga e proficua collaborazione con Alessandro Bilotta attraverso le tavole di Giulio Maraviglia e La Dottrina. Fino a Oudeis, prima opera da autore completo di Carmine Di Giandomenico, che lo ha portato a realizzare un record da Guinness. Lo sbarco oltreoceano in Marvel, dove realizza storie memorabili con Daredevil, Magneto e i Fantastici Quattro; il passaggio alla Dc Comics per il rilancio di Flash, 60 anni dopo Carmine Infantino. Per chiudere con la miniserie scritta da Chip Zdarsy Batman Knight. L

a musicalità dell’autore non è solo nei tagli all’interno delle tavole, ma si completa con la realizzazione della storia, con Francesco Colafella, di Leone: un musicista emigrato nella Grande Mela a inizio dello scorso secolo; per poi arrivare alla realizzazione del video dell’ultimo brano di Claudio Baglioni.

JUBILÉ HURLANT: L’IMMAGINAZIONE AL POTERE
a cura di Alessandro Apreda e Mauro Bruni

Palazzo Ducale ha accolto tra le sue stanze affrescate la mostra Jubilé Hurlant.

A pochi anni dai fermenti del ’68, Métal Hurlant sembrò realizzarne le promesse: l’immaginazione al potere. In quei fondativi Humanoïdes Associés, vi esplose Moebius, l’identità mutante di Jean “Gir” Giraud; vi deflagrò Philippe Druillet, tanto espressionista e contorto quanto il compare era aereo e apollineo; vi trovò casa Richard Corben, il maestro dell’iperrealismo americano; e poi Caza, Jodorowsky, Giménez e innumerevoli altri.

Soprattutto nella sua prima incarnazione, proseguita fino al 1987, Métal Hurlant fu una rivoluzione continuamente in progress, dimostrando che un altro fumetto era possibile. La mostra ripercorre cinquant’anni di travagliata ma esaltante vita editoriale di una rivista di culto, culminati nel rilancio del 2021.

KALIMATUNA: LE NOSTRE PAROLE DI LIBERTÀ
a cura di Veruska Motta e Annalisa Quilici

Attraverso le loro personali declinazioni delle possibilità visive e testuali offerte dalla Nona Arte, Takoua Ben Mohamed, Zainab Fasiki e Deena Mohamed ci restituiscono uno spaccato sul fermento culturale contemporaneo di tre Paesi del Nord Africa – Tunisia, Marocco ed Egitto – dalla storia millenaria e dalla forte identità individuale. Tre artiste-attiviste che amano i loro paesi di origine, e che hanno scelto di raccontare con intelligenza e sguardo critico, ma anche ironico, i moti degli ultimi decenni e le battaglie di libertà e autonomia. Le loro voci potenti e le loro visioni artistiche così acute ci aiutano a scardinare una concezione distorta della realtà contestando le rappresentazioni stereotipate di culture, ideali e scelte – in particolare quelle delle donne arabe – nei media occidentali, ma anche nel sentire comune. 

Si ringraziano le case editrici 001 Edizioni, BeccoGiallo e Coconino Press; Salim Shitti per il supporto alla traduzione.  

KAZU KIBUISHI: ARCHITETTO DI MONDI FANTASTICI
a cura di Guido Martini

Tra gli ospiti di questa edizione, un autore capace di unire più anime, capace di raggiungere il cuore di giovani lettori e lettrici, accompagnandoli in mondi fantastici, diffondendo l’amore per la lettura attraverso il linguaggio della graphic novel: Kazu Kibuishi. La sua saga di graphic novel Amulet – best seller del New York Times, vincitrice dell’ALA Best Book for Young Adults pubblicata in Italia da Il Castoro – vedrà proprio a Lucca Comics & Games il suo fortunato epilogo. L’artista, amato da milioni di lettori e lettrici in tutto il mondo, sarà al centro della mostra monografica che andrà a celebrare il suo eccezionale talento. L’esibizione ne esplorerà l’universo immaginifico, dalle illustrazioni vibranti ai racconti avvincenti. Un viaggio tra le sue opere più iconiche, anche l’occasione per raccontare il processo creativo e le tecniche dietro le sue storie straordinarie. Un’opportunità imperdibile per i ragazzi e le ragazze appassionati di fumetti e graphic novel ma anche, e soprattutto, per chi non lo è: le immagini di Kazu Kibuishi e le sue storie catturano lo sguardo e risucchiano in nuovi mondi. Verso altre avventure.

FRANCESCA GHERMANDI: IL PIANETA INTERGALATTICO. FUMETTI, DISEGNI E OGGETTI
a cura di Pio Corveddu e Stefano Prodiguerra

Ormai vera e propria autrice di culto, Francesca Ghermandi propone un fumetto che è punto di sintesi avanzata e crogiuolo delle più disparate esperienze artistiche: pittura, design, narrativa, teatro, persino musica. Un fumetto sperimentale, sinestesico, a cui Ghermandi, anche illustratrice, presta le sue notevoli doti visive, creando un personale universo pop dai distinti contorni dark.

A partire dagli straordinari “cortometraggi su carta” di Pastil fino alle graphic novel di più ampio respiro, come Cronaca dalla palude (Coconino Press) e il recentissimo I misteri dell’oceano intergalattico (Eris Edizioni), la mostra propone una sintesi completa della carriera di un’autrice straordinaria. Un invito a immergersi in una navigazione attraverso l’immaginazione di un’artista che continua a sfidare e affascinare con la sua visione unica. In esposizione la sua fantastica poliedricità che offre uno stimolo intellettuale e un appagamento visivo di altissimo livello. Oltre agli originali dei suoi più famosi lavori a fumetti, visitatori e visitatrici potranno ammirare volumi, ceramiche, foulard, tende di arredamento, t-shirt, contributi multimediali.

20 ANNI DI LUCCA PROJECT CONTEST 
a cura di Igor Mario Medved

Il Lucca Project Contest è lo storico concorso nazionale dedicato ad aspiranti autori di fumetto, compresi graphic novel e recentemente anche manga, indetto da Lucca Comics & Games. I finalisti scelti tra i partecipanti si contendono il premio che consiste in un regolare contratto di edizione con un editore (prima Panini Comics, oggi Edizioni BD), attuale partner editoriale del Project Contest. Gran parte dei precedenti vincitori e molti finalisti del Project Contest sono oggi professionisti affermati.

Con questa mostra Lucca Comics & Games vuole celebrare i primi 20 anni di questo concorso che si è imposto come osservatorio privilegiato sullo stato dell’arte della giovane creatività italiana, e dunque sullo stato di salute del fumetto italiano tutto.

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