Dopo il reportage del sottoscritto blogger di questo sito, ho ricevuto dal mio caro amico Cesare Milella, originaria di Bari, il suo reportage. E’ un breve racconto su Lucca Comics and Games dal punto di vista di un appassionato di fumetti che è riuscito a partecipare a tanti incontri in giro per la città toscana.
Buona lettura
Mario Benenati
Una edizione di Lucca Comics per me molto soddisfacente per i grandi incontri fatti in primis quelli su Dago e Martin Mystère; il lato negativo è stato il troppo caos che rendeva difficile anche il semplice camminare nella città
Primo giorno 1/11/2012
Appena fatto l’abbonamento vado allo stand NPE per acquistare il cofanetto “I Disney Italiani“. Poi vado allo stand Disney dove incontro vari amici del forum Papersera e acquisto il volume Disney d’Autore su Cavazzano ma resto poco perchè al Museo del Fumetto c’è un incontro che mi interessa tantissimo con Robin Wood e Carlos Gomez, autori del fantastico Dago. Poi nel pomeriggio c’è un altro incontro importante: quello sul Corriere dei Ragazzi, rivista che per me ha avuto un’importanza straordinaria facendomi leggere da ragazzo i fumetti dei più grandi autori come Toppi, Battaglia, Tacconi, Micheluzzi, Jacovitti e tantissimi altri; all’inconto sono presenti veri e propro miti come Milani, Castelli, Di Gennaro e Fagarazzi e io intervengo per dire a loro il mio grazie per quella rivista e raccontando di come sia stata per me seminale facendomi appassionare al fumetto e al racconto storico (erano presenti sul CDR sia articoli giornalistici sia la serie “Inviato nel tempo” con fumetti ambientati nei vari periodi storici). Subito dopo sempre a Palazzo Ducale c’è l’incontro con tre degli autori de “I Disney Italiani” (Gori, Sani e Becattini) e altri illustri partecipanti come il professore Giorello, Lepore e la De Poli e siccome manca la prima edizione del libro della Granata Press presto la mia.
Secondo giorno 2/11/2012
La mattinata la dedico alle mostre (a Palazzo Guinigi quella molto bella su Alessandrini, più Frezzato e le tavole delle storie inedite di Dago,Martin Mystère e Diabolik ambientate a Lucca; al MUF le altre mostre su quei tre personaggi; nel cortile di Palazzo Ducale la mostra sul Corriere dei Ragazzi e poi nella chiesa di San Giovanni la mostra sui 50 anni di Diabolik che avevo già visitato al Comicon di Napoli). Il pomeriggio partecipo ad altri interessanti incontri al palazzo Ducale; il primo sul giornalismo a fumetti con Milani, Castelli, il direttore del Giornalino Gorla, la De Poli e il professore Giorello che si conferma una vera autorità nel fumetto Disney con la citazione di varie storie fra cui l’attualissima “Topolino giornalista” di Gottfredson. Poi sempre a Palazzo Ducale c’è l’incontro con i due creatori del mio fumetto preferito (insieme a Dago): Martin Mystère, Castelli e Alessandrini ci intrattengono sui primi 30 anni di vita editoriale del Detective dell’impossibile. Castelli durante l’interessante incontro mostra un filmato con la applicazione “APP” che permetterà di leggere albi del BVZM e vedere filmati tramite iPad.
Terzo giorno 3/11/2012
E’ il giorno del caos più totale; arrivo in un treno che più affollato non si può, in giro non si riesce a camminare per la gente presente e quindi rinuncio a priori ad entrare negli stand e vado a vedere la presentazione del documentario su Zagor con la presenza del mitico Gallieno Ferri, di Moreno Burattini e molti altri autori dello Spirito con la scure:
Purtroppo devo lasciare prima della fine per la concomitanza dell’evento per me clou di Lucca: a palazzo Guinigi incontro con mostri sacri come Wood, Castelli, Gomez, Alessandrini e Filippucci che raccontano della genesi del progetto sulle storie inedite di Dago, Martin Mystère e Diabolik a Lucca e dopo l’incontro i tre disegnatori si mettono a disposizione del pubblico disegnando i loro personaggi; ottengo un Dago da Gomez, Martin Mystère da Alessandrini e Diabolik da Filippucci. Poi partecipo all’incontro “Le Storie Bonelli” con gli autori Barbato, Recchioni, Casertano, Accardi nonché il grande Di Gennaro nel ruolo di copertinista che presentano questo interessante progetto con avventure ambientate nei vari periodi storici e senza personaggi fissi. Dopo pochi minuti abbandono l’incontro delle “Storie” per andare all’incontro di Cavazzano e c’è un caos indescrivibile per entrare e poi in qualche modo a piccoli gruppetti alla volta riusciamo ad entrare; io mi sistemo in piedi vicino a Silvano Mezzavilla (e ne approfitto per scambiare quattro chiacchiere con lui e farmi autografare sui Disney d’autore la sua storia “Topolino e l’enigma del faro“) e al direttore generale della Disney Mauro Lepore. L’incontro è molto interessante con Cavazzano affabulatore che racconta vari aneddoti, come quello famoso dell’incontro di lui quindicenne con la allora fidanzata (e poi moglie) di Romano Scarpa che era alla ricerca di un inchiostratore e quello meno noto dell’incontro avuto quattro anni fa con il parroco di Jesolo, don Paolo Donadelli che doveva essere l’inchiostratore di Scarpa ma appena prima dell’incontro fra Cavazzano e Scarpa aveva avuto la vocazione lasciando così il posto a Giorgio che iniziava così la sua brillante carriera. Poi c’è stato il momento molto bello e commovente del ricordo di Rodolfo Cimino e i disegni per la storia creata sul momento con la collaborazione di Faraci “Paperino e la storia improvvisata” e poi le domande del pubblico e tanto altro. Insomma un bellissimo incontro con un grandissimo autore! Dopo l’incontro vado allo stand Disney per farmi autografare da Cavazzano la copia dei Disney d’Autore e, dopo lunga coda (durante la quale Cavazzano si allontana per un’intervista), finalmente ottengo il suo sospirato autografo su i Disney d’Autore, su i Disney Italiani e su Topolino. Poi un’altra conferenza sui trenta anni di Martin Mystère al Museo del Fumetto con Castelli, Alessandrini e Filippucci e poi verso l’inferno dantesco della stazione dove fra spinte, schiacciamenti toracici riesco a salire sul treno che parte con quasi un’ora di ritardo per il caos immane di gente che cercava di salire sul treno nonostante fosse già strapieno.
Quarto giorno 4/11/2012
Giorno decisamente più tranquillo del precedente con molta meno gente (anche per la pioggia insistente) che ho dedicato agli acquisti ai vari stand di editori e collezionisti (Tiramolla 60, Dracula alla Disney, vari Scuola di Fumetto, molti Corriere dei Piccoli: affarone, li davano ad un euro l’uno e tanti altri che mi hanno fatto tornare a casa con 53 acquisti di fumetti e volumi vari, compresi anche gli acquisti in edicola). E poi varie file allo stand Bonelli per avere le stampe autografate (c’era anche Mastantuono che autografava le stampe di Tex e i martinmysteriani Alessandrini e Filippucci). L’incontro pomeridiano a cui tenevo molto, quello con Renzi, creatore di Tiramolla e sceneggiatore disneyano purtroppo non si è più tenuto per un guasto alle luci di Palazzo Ducale e non ho così potuto conoscere il quasi novantenne illustre autore. Quindi visito le mostre che non avevo ancora visitato e mi incammino verso la stazione per il ritorno a Montecatini dove alloggiavo.
Il giorno dopo, lunedì 5/11, triste ritorno a casa stracarico di pesanti bagagli, stanco ma soddisfatto e con tanti bei ricordi di queste intense giornate. Cesare Milella