A Lucca ComicsandGames 2013 il sottoscritto non era presente quest’anno, ma lo erano tanti amici di Fumettomania tra cui Cesare Milella, che ogni anno si sposta da Bari a Lucca, a Napoli e tante altre fiere dl fumetto. A distanza di un mese, riesco finalmente a pubblicare il suo reportage; anche il punto di vista di Cesare, che è un’appassionato ed un collezionista di fumetti, è importante al pari di quelli già letti in tanti altri siti.
Buona lettura
Mario Benenati
UN REPORTAGE SCRITTO E FOTOGRAFICO DA LUCCA
di Cesare Milella
Edizione di Lucca ComicsandGames molto interessante, con tanti incontri e belle mostre ma anche con così tanta gente da rendere difficile anche solo camminare per strada.
Primo giorno 31/10/2013
Arrivo in treno a Lucca da Viareggio dove alloggio e per evitare contatti con la gente in arrivo da Firenze veniamo incolonnati attraverso un percorso obbligato transennato piuttosto lungo. Alla biglietteria, essendo il primo giorno, c’è poca gente e acquisto l’abbonamento senza problemi.
Vado subito ai padiglioni degli editori per i primi acquisti, quello a piazza San Martino dove ci sono gli stand enormi della Panini-Disney e della RW-Lion e quello a Piazza Napoleone con le file allo stand della Sergio Bonelli Editore per ritirare la stampa con autografo dei disegnatori presenti.
Nel pomeriggio partecipo a diversi incontri interessanti; c’è quello sul fumetto popolare e d’autore con Alfredo Castelli, Roberto Baldazzini e Luca Raffaelli, e poi su Brick Bradford tenuto dai grandi esperti Leonardo Gori e A. Castelli che illustrano l’importanza di questo personaggio nella storia del fumetto e di come sia stato di ispirazione per la creazione di Martin Mystère, non solo come rappresentazione grafica, ma anche per le tematiche affrontate e infine l’incontro strisce e ancora strisce dove illustri autori come Guy Delisle, Silvia Ziche, Tuono Pettinato e altri raccontano della propria esperienza con le strisce a fumetti.
Secondo giorno 1/11/2013
E’ un giorno di caos totale con file enormi dovunque a iniziare dalle biglietterie (a quella dei games c’è una coda di almeno 200 metri) e ringrazio il cielo di essere già in possesso dell’abbonamento altrimenti se ne andava tutta la mattinata; devo solo ritirare il braccialetto ed è un’operazione veloce.
Allo stand Panini c’è la sessione di autografi con Alfredo Castelli da cui mi faccio dedicare l’appena acquistato volume su l’Omino Bufo e i Paguri (Pagani e Caluri) che mi dedicano vari numeri del loro bel Nirvana. In seguito l’imperdibile incontro con Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo che illustrano il ritorno del loro più famoso personaggio: Ken Parker. Presentano un portfolio di dodici tavole inedite, poi ci sarà la ristampa per Mondadori di tutta la saga e alla fine verrà stampata la nuova storia di Ken, comprese le dodici pagine presentate in anteprima.
Un altro imperdibile appuntamento è la Lectio Magistralis di Alfredo Castelli che, introdotto da Giulio C. Cuccolini, racconta dei suoi 50 anni di fumetto, con vari gustosi aneddoti e ricordi a partire da quando era bambino e una provvidenziale malattia lo costrinse a letto e i genitori, nonostante fossero contrari ai giornaletti, gli comprarono tanti fumetti e così Castelli iniziò a conoscerli.
Ultimo incontro della giornata a cui partecipo è quello sulle novità Bonelli con Walter Venturi che presenta il nuovo romanzo a fumetti dal titolo “Il grande Belzoni” e la novità in arrivo Lukas di Michele Medda e Benevento.
Terzo giorno 2/11/2013
C’è ancora più gente del giorno precedente ed il camminare per strada o entrare negli stand è quasi impossibile per la immane calca; oltretutto piove a dirotto. Anche per questo, ma soprattutto per l’interesse che per me rivestono, mi dedico per quasi tutta la giornata ai diversi incontri previsti; anzi ce ne sono così tanti in contemporanea che a malincuore a diversi devo rinunciare, come a quello delle novità Disney e a quello delle edizioni San Paolo al MUF.
E quindi inizio il tour de force della giornata con il divertente incontro con le stelle dell’umorismo Panini; Castelli, Ortolani, Pagani, Caluri, Bevilacqua e Daw presentano le novità editoriali e rispondono alle domande di un numerosissimo ed entusiasta pubblico. A seguire, nella stessa sala della Camera di Commercio vengono illustrate da Roberto Recchioni, Paola Barbato, Angelo Stano, Carlo Ambrosini e altri autori tutte le novità riguardanti Dylan Dog che ha da poco cambiato il curatore (ora è Recchoni) e ciò comporta una piccola rivoluzione nella serie, a partire dal pensionamento di Bloch e dall’arrivo di un nuovo ispettore a Scotland Yard.
Poi c’è l’interessante presentazione dei volumi di Little Nemo sul West in Italia con autori del calibro di Ticci, Civitelli e Tisselli dei quali vengono proiettati i magnifici disegni.
Mi trasferisco a Palazzo Ducale dove prima degli ultimi due incontri della giornata visito le varie mostre; molto bella quella dedicata ad Hermann con diverse tavole originali del Maestro belga, da Comanche a Jeremiah, fino a le Torri di Bois-Maury. Interessanti anche le altre mostre, Guy Delisle e il suo graphic journalism, Terry Moore con varie tavole originali di Stranger in Paradise, ecc.
Sempre a Palazzo Ducale c’è l’incontro con il gotha degli autori Bonelli che raccontano dei 65 anni di officina culturale di questa grande casa editrice: Castelli, Berardi, Manfredi, Ambrosini, Bacilieri e tanti altri raccontano la loro esperienza editoriale e di come sia tuttora così innovativa (anche se sempre nel rispetto della tradizione) la Sergio Bonelli Editore.
Infine come ultimo incontro della giornata c’è l’anniversario di Superman con i suoi 75 anni e la presenza del disegnatore Gary Frank e del filosofo della scienza Giorello e viene raccontata l’epopea dell’uomo d’acciaio, dalle prime storie di Siegel&Shuster ai tempi nostri.
Quarto giorno 3/11/2013
Decisamente più tranquillo dei due giorni precedenti e finalmente con il sole.
Dopo aver con grande piacere incontrato Luca Boschi alla stazione che mi dedica il volume che ha curato dedicato al buon diavolo Geppo (con i disegni di due grandi del fumetto italiano come Sangalli e Dossi che ho la fortuna di incontrare e che mi dedicano il libro con bei disegni di Geppo) vado allo stand Aurea per le dediche che il grande Hermann appone sui volumi da lui disegnati.
Poi mi reco al MUF dove rivedo Luca Boschi che presenta Claudio Villa, attuale copertinista di Tex che racconta la sua carriera, da quando iniziò presso la Bonelli con una storia di Martin Mystère ad oggi che ha sostituito Galep nelle copertine texiane, al lavoro che ha fatto per la ristampa di Tex con i volumi a colori de “La Repubblica” dove ha reinterpretato le classiche copertine di Galleppini.
Poi ritorno verso lo stand dove c’è la Panini e lì partecipo alla presentazione del libro su Gallieno Ferri scritto dal musicista ed esperto di fumetti (nonché autore dei CD già pubblicati dedicati a Tex e Zagor e CD su Mister No che uscirà nel 2014) Graziano Romani e G. Ferri impreziosisce la mia copia del volume con un disegno di Zagor.
Nel pomeriggio incontro molto interessante con Giancarlo Berardi che parla di Julia, fra i miei personaggi preferiti. E’ un pubblico numeroso e competente, soprattutto femminile, che pone una serie di domande a Berardi sulla criminologa di Garden City, dal suo rapporto con la musica ai possibili cross-over con altri personaggi bonelliani (esclusi da Berardi), al futuro della serie.
Ho appena il tempo per visitare le mostre a palazzo Guinigi (da quella sulla Disney che avevo già visto a Napoli ma con diverse aggiunte e poi quelle su Eva Kant e Marco Soldi con molte copertine originali di Julia, fino a quella bellissima sul West con i disegni di Ticci e Tisselli in mezzo a manufatti originali indiani come vestiti, calzature e oggetti vari), prima di prendere il treno per tornare a casa dopo queste sempre belle e intense giornate lucchesi.