Il Maestro e l’Allievo due tributi a Edgar Allan Poe

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Banner del nuovo progetto SPECIALE: 210 ANNI DALLA NASCITA  di EDGAR ALLAN POE (1809)
L’illustrazione di questo banner promozionale è di Silvano Beltramo, che si ringrazia.
© degli aventi diritti

Penultima puntata dello speciale di Fumettomania dedicato a Edgar Allan Poe (in occasione dei 210 anni dalla nascita festeggiati lo scorso 19 gennaio 2019) .
Mario Benenati , ideatore dei progetti dell’associazione culturale Fumettomania


210 anni dalla nascita di EDGAR ALLAN POE (1809, 19 gennaio)
– DODICESIMA PUNTATA –

Gli ultimi due tributi disegnati li abbiamo messi insieme, perché rappresentano l’essenza della nostra Associazione culturale che ha tra i suoi obiettivi la valorizzazione, promozione e studio del fumetto, utilizzando gli autori Siciliani in primis.

Lelio Bonaccorso è un’eccellenza siciliana con i suoi contini lavori in campo fumettistico ed è l’autore con il quale abbiamo fatto tanti progetti di lettura, approfondimento nelle scuole (ed in alcuni casi anche laboratori di disegno), mentre D. A. è stato uno di quegli studenti che ci hanno conosciuto per i nostri progetti, che è diventato socio e membro attivo del nostro gruppo e che nonostante la distanza attuale (studiando all’Università a Milano) trova il tempo per collaborare.
Ringraziamo entrambi per aver partecipato a questo progetto.
la Redazione

LELIO BONACCORSO
presenta:
RITRATTO DI EDGAR ALLAN POE

Tributo di Lelio Bonaccorso , dedicato a Edgar A. Poe

LA TECNICA

Lelio ha usato Tecnica tradizionale: una China su carta.
E’ un disegno del 2016. Ricordo che l’impulso di disegnare questa versione di Poe, nacque dopo aver letto una raccolta di suoi racconti…e poi la sua faccia, non puoi non disegnarla almeno una volta!

BIOGRAFIA/BIOGRAPHY

Nato a Messina nel 1982, Lelio Bonaccorso è un fumettista e illustratore. Ha esordito nel mondo del fumetto con Alien Press, Cronache di Topolinia e Tunué. Dopo essersi specializzato alla Scuola del Fumetto di Palermo, dove diviene poi insegnante, ha realizzato con Marco Rizzo “Peppino Impastato, un giullare contro la mafia” (BeccoGiallo, 2009), pubblicato in Olanda dalla Sylvester Edizioni e in Francia dall’Ankama, fumetto che vince il “Premio Satira” Forte dei Marmi 2009, il “Premio Giancarlo Siani” a Napoli nel 2009, il “Premio Boscarato” come miglior sceneggiatura. Nel 2011pubblica “Gli ultimi giorni di Marco Pantani” (Rizzoli), “Primo” (Edizioni BD, 2011), “Que viva el Che Guevara” (BeccoGiallo – Italia ; Panini – Spagna, 2011).

Nel 2012 pubblica “L’invasione degli scarafaggi, la mafia spiegata ai bambini” sceneggiato da Marco Rizzo, (Beccogiallo) e per il Festival internazionale del fumetto di Lione rappresenta l’Italia in “Webtrip”, fumetto europeo ambientando una storia tra Messina e Palermo. Tra il 2012 ed il 2013 realizza tre storie brevi edite sulla “Lettura” del Corriere della Sera; nel 2014 disegna un episodio per la rivista Wired, successivamente per Rizzoli Lizard “Jan Karski, l’uomo che scopri l’Olocausto” scritto sempre da Marco Rizzo, volume pubblicato in Francia, Polonia e Spagna.Infine nello stesso anno disegna per Ankama editions “African Mafia”. Nel 2015 ha realizzato una storia di Kriminal per l’omonima miniserie, di Mondadori comics, che è rimasta non pubblicata.

La collaborazione, con Marco R. è proseguita anche con la realizzazione di 51 illustrazioni ispirate a “Gli arancini di Montalbano” di Andrea Camilleri, serializzate su La Gazzetta dello Sport.

Nel 2011 ha anche debuttato negli USA, con la pubblicazione di una storia breve per la Marvel Comics su Fear Itself: The Home Front e la partecipazione a un’antologia per l’etichetta Vertigo della DC Comics.

A luglio (2016) è uscito “L’immigrazione spiegata ai bambini ”, per BeccoGiallo, scritto sempre da M. Rizzo. Mentre a Lucca Comics&Games 2016, sono stati presentati: la nuova edizione, a colori e con redazionali aggiornati, di “Peppino Impastato, un giullare contro la mafia” (BeccoGiallo), e ” ThePassenger” (edizioni Tunuè) un thriller metropolitano ambientato a Palermo, da una storia del regista Carlo Carlei.
Nel 2017 ha pubblicato “Sinai”, con i testi di Fabio Brucini, un reportage a fumetti sulla situazione attuale dell’Egitto e sulla cultura dei beduini, frutto del suo viaggio in Egitto nel 2015 (Beccogiallo).
Dopo aver completato, a dicembre 2018, i tour promozionali del libro “Salvezza” uscito il 3 maggio 2018 per Feltrinelli Comics (scritto da Marco Rizzo), e de “Le Pere Turc”, scritto da Loulou Dedola (uscito in Francia per Glenat), Lelio è al lavoro su alcuni nuovi progetti, tra cui un nuovo libro per Feltrinelli ed uno per Glenat.

Il suo blog personale è: bonaccorsolelio.blogspot.com


D.A.
presenta:
The Crow

Tributo ad edgar A. Poe di d.a.

LA TECNICA

La tecnica è ovviamente digitale.

A legarmi a Poe è stato sicuramente un libro che mi regaló mia madre in quarta liceo con una raccolta di storie di Poe e una raccolta di storie a fumetti della trasposizione delle storie di Poe del maestro dell’horror Richard Corbin che ho letto piú recentemente, prima dell’Università.
Fra le mie preferite figurano il corvo e lo scarabeo d’oro.

Ho deciso di omaggiare il corvo perché sicuramente è una tra le storie piú iconiche e rende onore all’ horror delle storie di Poe al contrario dello scarabeo d’oro che è un’avventura da cortile tipica degli scrittori americani dell’800; nel disegno ho quindi deciso di disegnare lo sfondo che ho immaginato leggendo lo scarabeo d’oro e inserire il corvo come icona delle storie di Poe.
Adoro anche il racconto della maschera rossa che secondo me è una metafora della vita e Berenice che, dati i miei studi medici, ha un interesse per me piú clinico che narrativo.

Biografia di Edgar Allan Poe• 
Tormenti e visioni

Per gentile concessione del sito Biografie online, che si ringrazia.
(Il sito della biografia originale è
https://biografieonline.it/biografia-edgar-allan-poe)

  • Edgar Allan Poe nasce il 19 gennaio 1809 a Boston, da David Poe ed Elizabeth Arnold, attori girovaghi di modeste condizioni economiche. Il padre abbandona la famiglia quando Edgar è ancora piccolo; quando dopo poco muore anche la madre, viene adottato in maniera non ufficiale da John Allan, ricco mercante della Virginia. Da qui l’aggiunta del cognome Allan a quello originale.
  • Trasferitosi a Londra per questioni commerciali il giovane Poe frequenta scuole private per poi ritornare a Richmond nel 1820. Nel 1826 si iscrive all’università della Virginia dove però comincia ad affiancare agli studi il gioco d’azzardo. Indebitatosi in maniera inusitata, il patrigno si rifiuta di pagare i debiti obbligandolo in questo modo ad abbandonare gli studi per cercarsi un lavoro e far fronte alle numerose spese. Da quel momento iniziano forti incomprensioni fra i due fino a spingere il futuro scrittore ad abbandonare la casa per raggiungere Boston, e da lì arruolarsi nell’esercito.
  • Nel 1829 pubblica in modo anonimo “Tamerlane and other poems”, e con il suo nome “Al Aaraaf, Tamerlane and minor poems”. Nel contempo, lasciato l’esercito, si trasferisce presso parenti a Baltimora.
  • Nel 1830 si iscrive all’accademia militare di West Point per farsi però ben presto espellere per aver disobbedito agli ordini. In questi anni Poe continua a scrivere versi satirici. Nel 1832 arrivano i primi successi come scrittore che lo portano nel 1835 ad ottenere la direzione del “Southern Literary Messenger” di Richmond.
  • Il padre adottivo muore senza lasciare alcuna eredità al figlioccio.
  • Poco dopo, all’età di 27 anni, Edgar Allan Poe sposa la cugina Virginia Clemm, non ancora quattordicenne. E’ questo un periodo nel quale pubblica innumerevoli articoli, racconti e poesie, senza però ottenere grandi guadagni.
  • In cerca di miglior fortuna decide di trasferirsi a New York. Dal 1939 al 1940 è redattore del “Gentleman’s magazine”, mentre contemporaneamente escono i suoi “Tales of the grotesque and arabesque” che gli procurano una fama notevole.
  • Le sue capacità di redattore erano tali che gli permettevano ogni volta che approdava ad un giornale di raddoppiarne o quadruplicarne le vendite. Nel 1841 passa a dirigere il “Graham’s magazine”. Due anni più tardi le cattive condizioni di salute della moglie Virginia e le difficoltà lavorative, lo portano a dedicarsi con sempre maggior accanimento al bere e, nonostante la pubblicazione di nuovi racconti, le sue condizioni economiche restano sempre precarie.
  • Nel 1844 Poe inizia la serie di “Marginalia”, escono i “Tales” ed ottiene grande successo con la poesia “The Raven”. Le cose sembrano andare per il meglio, soprattutto quando nel 1845 diventa prima redattore, poi proprietario del “Broadway Journal”.
  • Ben presto la reputazione raggiunta viene però compromessa da accuse di plagio, portando Edgar Allan Poe verso una profonda depressione nervosa che, unita alle difficoltà economiche, lo portano a cessare le pubblicazioni del suo giornale.
  • Trasferitosi a Fordham, seriamente malato ed in condizioni di povertà, continua a pubblicare articoli e racconti pur non ottenendo mai vera fama in patria; il suo nome invece comincia a farsi notare in Europa e soprattutto in Francia.
  • Nel 1847 la morte di Virginia segna una pesante ricaduta della salute di Poe, che però non lo distoglie dal continuare a scrivere. La sua dedizione all’alcolismo raggiunge il limite: trovato in stato di semi incoscienza e delirante a Baltimore, Edgar Allan Poe muore il 7 ottobre 1849.
  • Nonostante la vita tormentata e disordinata l’opera di Poe costituisce un corpus sorprendentemente nutrito: almeno 70 racconti, di cui uno lungo quanto un romanzo – The Narrative of Arthur Gordon Pym of Nantucket (1838: in italiano, “Le avventure di Gordon Pym“) – circa 50 poesie, almeno 800 pagine di articoli critici (una notevole mole di recensioni che ne fa uno dei critici letterari più maturi dell’epoca), alcuni saggi – The Philosophy of Composition (1846), The Rationale of Verse (1848) e The Poetic Principle (1849) – ed un poemetto in prosa di alta Filosofia – Eureka (1848) – nel quale l’autore cerca di dimostrare, con l’aiuto della Fisica e dell’Astronomia, l’avvicinamento e l’identificazione dell’Uomo con Dio.

Per approfondire l’Allan Poe vi indico questo sito italiano molto carino e pieno di contenuti, https://edgarallanpoe.it/

logo dello spettacolo teatrale “Project Poe”, a cura della STEREOTOMY - The Alan Parsons Project Tribute Band

STEREOTOMY
The Alan Parsons Project Tribute Band

Biografia

Gruppo composto da 9 elementi provenienti da diverse esperienze musicali.
Si esibiscono in locali e teatri portando in concerto il sound del maestro degli ingegneri del suono Mr. Alan Parsons, noto per aver realizzato il sound del famosissimo capolavoro dei Pink Floyd “The dark side of the moon ” ed aver collaborato, oltre che con i Beatles, con decine di artisti che hanno fatto la storia della musica mondiale.
La band si distingue per il particolare alternarsi delle voci, caratteristica propria dell’Alan Parsons Project, che ha vantato negli anni la partecipazione di importanti nomi del panorama canoro mondiale quali ad esempio John Miles, Lenny Zakatek o Gary Brooker la voce dei Procol Harum. Ed è proprio insieme a Lenny Zakatek che gli Stereotomy hanno tenuto un concerto nel luglio 2014 a Torino, nell’ambito del Parsons Day, evento dedicato ai fan dell’Alan Parsons Project ancora oggi numerosi.

La band, nel tempo, si è anche cimentata in spettacoli teatrali quali il “Project Poe” e l’“I Robot Project” ispirati alle musiche dell’Alan Parsons Project ed ai racconti di Edgar Allan Poe nel primo caso e di Isaac Asimov nel secondo, nonché in concerti/spettacolo tematici, come “Eye in the Sky-Emozioni oltre il cielo”, ovvero, un viaggio musicale tra le stelle.

NOTA BENE: L’immagine del banner, di questo speciale, ci è stato concesso gratuitamente dalla STEREOTOMY – The Alan Parsons Project Tribute Band che ringraziamo (insieme all’autore dell’illustrazione Silvano Beltramo) e della quale IN OGNI PUNTATA proporremo il LOGO ed una breve BIOGRAFIA.

Questo SPECIALE è composto dai seguenti articoli:

Prima puntata – https://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/02/silvano-beltramo-omaggia-edgar-allan-poe/

Seconda puntata – https://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/09/project-poe-di-stereotomy-the-alan-parsons-project-tribute-band/

Terza puntatahttps://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/16/alessando-boni-8-illustrazioni-per-omaggiare-allan-poe/

Quarta puntatahttps://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/23/un-omaggio-ad-allan-poe-con-un-poker-di-illustrazione-di-abigail-larson/

Quinta puntatahttps://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/30/il-gatto-nero-un-tributo-a-edgar-allan-poe-di-giancarlo-rizzo/

Sesta puntata – https://www.fumettomaniafactory.net/2019/12/07/il-corvo-un-tributo-ad-edgar-allan-poe-di-antonio-barreca/

Settima puntatahttps://www.fumettomaniafactory.net/2019/12/14/210-candeline-per-edgar-allan-poe-un-tributo-di-roberto-fiaschi/

Ottava puntata –
 https://www.fumettomaniafactory.net/2019/12/21/analogie-tra-battaglia-e-poe-di-vittoria-ceriani/

Nona puntatahttps://www.fumettomaniafactory.net/2019/12/28/raven-nevermore-brexit-red-by-kate-charlesworth/

Decima puntata – https://www.fumettomaniafactory.net/2020/01/04/ritratto-di-edgar-allan-poe-di-lorenzo-barruscotto/

Undicesima puntata – https://www.fumettomaniafactory.net/2020/01/18/poercezione-di-cesare-giombetti/