Riceviamo e diffondiamo con molto interesse il comunicato stampa relativo a: IL GOLEM A DUE MANI, la bellissima mostra tenutasi all’Istituto Culturale Ceco a Milano, dall’8 al 30 marzo 2018, e che vedrà come seconda tappa una location magica: Praga.
Mario Benenati

IL GOLEM A DUE MANI:
Esposizione tavole di
DINO BATTAGLIA e PETR NIKL
Nel comunicato stampa dell’esposizione realizzatasi a Marzo a Milano, così concludevamo:
<<L’augurio è che la seconda tappa di questa lodevole esposizione sia Praga, patria naturale del GOLEM e del suo creatore, il rabbino Judah Loew, sepolto proprio nel cimitero del ghetto della città dove monumento e tomba sono meta ineludibile per tutti.>>
Il sogno desiderio si avvererà a fine anno, la mostra sarà visitabile a Praga.
Ma chi era questo Golem che qualche secolo fa spuntò nell’Europa centrale e s’impadronì dell’immaginario di scrittori e disegnatori?
Si tratta di un enorme colosso d’argilla inanimato che solo rabbini di perfetta virtù potevano vivificare imprimendo sulla sua fronte la parola ebraica “emet”, verità. Unica ragione di vita del Golem era quella di proteggere il ghetto ebraico di Praga al comando del rabbino, ma se questo scopo cessava, il rabbino poteva distruggerlo cancellando dalla parola la prima lettera per ottenere “met”, cioè morte.
LA MOSTRA
La mostra GOLEM A DUE MANI nasce da una collaborazione dell’Istituto Culturale della Repubblica Ceca con lo Studio Michelangelo di Milano ed espone le tavole di due disegnatori che, in tempi diversi, sono stati attratti da questo mito, l’italiano Dino Battaglia e il ceco Petr Nikl. La mostra offre, dunque, un nuovo sguardo sul concetto di Golem e mette a confronto due autori che hanno dedicato il proprio lavoro a questo essere immaginario.
E così l’indimenticabile narratore, illustratore e disegnatore Dino Battaglia riappare sulla scena di Milano dopo oltre vent’anni di silenzio dalla straordinaria mostra del 1997 voluta da Sergio Bonelli e curata da Studio Michelangelo al Palazzo Bagatti Valsecchi della Regione Lombardia.
La ricomparsa si deve all’intelligente scelta dell’Istituto Culturale della Repubblica Ceca e consiste nell’esposizione di una singola opera, il GOLEM, una storia a fumetti di 14 tavole pubblicata nel 1971 sulla rivista “Linus” e più volte ripubblicata nel corso degli anni. Il “Golem” di Battaglia rappresenta in pieno l’universale valore simbolico del personaggio e mostra la veridicità dell’appellativo “maestro” riservato da sempre a Battaglia da parte di colleghi ed estimatori.
La mostra affianca alle tavole di Battaglia le illustrazioni del poliedrico artista Petr Nikl, autore significativo sulla scena artistica ceca di oggi. Nikl ha dato al GOLEM un aspetto inquietante, degno rivale di quello di Battaglia, che ci aspettiamo susciti nel pubblico curiosità e confronto. Le illustrazioni di Nikl qui esposte accompagnano il libro scritto da Ivana Pecháčková “La leggenda del Golem” (Editore Meander, 2000), in cui la concezione del Golem assume i contorni misteriosi dell’antichissima storia dell’eterno desiderio umano per la conoscenza.
Servizio stampa:
Studio Michelangelo +393355943856 – vittoria.ceriani@michelangelomilano.it
Centro Ceco telefono +390229411242 – ccmilan@czech.cz
Social media manager stevol1@me.com
DUE SCATTI FOTOGRAFICI DELLA MOSTRA a MILANO

