IL GATTO NERO, UN TRIBUTO A EDGAR ALLAN POE DI GIANCARLO RIZZO

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Banner del nuovo progetto SPECIALE: 210 ANNI DALLA NASCITA  di EDGAR ALLAN POE (1809)
L’illustrazione di questo banner promozionale è di Silvano Beltramo, che si ringrazia.
© degli aventi diritti

Quinto appuntamento con lo SPECIALE sui 210 anni dalla nascita di Edgar Allan Poe.
Dopo Silvano Beltramo, Alessandro Boni e Abigail Larson accogliamo oggi un artista messinese, che già in passato ci ha consegnato dei tributi stupendi (ne ricordo due recenti, uno per lo speciale su Jack kirby, e per lo speciale sulle Donne nel fumetto), il suo nome è: Giancarlo Rizzo.

Mario Benenati
ideatore dei progetti dell’associazione
culturale Fumettomania

210 anni dalla nascita di EDGAR ALLAN POE (1809, 19 gennaio)
– QUINTA PUNTATA-

GIANCARLO RIZZO
presenta:
IL GATTO NERO

IL GATTO NERO, tributo ad Edgar Allan Poe di GIANCARLO RIZZO

La tecnica è interamente digitale


– Che cosa mi lega a Poe?
Niente, semplicemente mi piacciono i suoi racconti.

Biografia: GIANCARLO RIZZO

Nato e residente a Messina. Dopo il diploma in elettronica e alcuni mesi di università decide di frequentare un corso di grafica che lo avvia subito alla professione di grafico pubblicitario e in seguito di art director.

Studiando da autodidatta le tecniche di disegno e pittura comincia, in un secondo tempo, anche l’attività di illustratore sempre nel settore della pubblicità, con sporadiche presenze nel fumetto e nell’animazione; le tecniche usate sono le più svariate: pastelli, tempere, acrilici, alchidici, aerografo. Con lo sviluppo della computer grafica, oltre all’utilizzo dei programmi di grafica e pittura 2D, si avvia alla modellazione e all’animazione 3D.

Dal 1995 è libero professionista e insegnante  di comunicazione visiva nei corsi di formazione professionale.
Nel tempo libero si diletta con la pittura e la scultura, rigorosamente figurativa.

Le opere di Giancarlo le potete trovare anche nei seguenti articoli:

Speciale “Le Donne nel fumetto” https://www.fumettomaniafactory.net/2019/06/15/speciale-donne-nel-fumetto-super-gallery-5-artisti-ci-deliziano-con-degli-omaggi-favolosi/

Centenario di Jack Kirbyhttps://www.fumettomaniafactory.net/2017/08/30/viva-kirby-viva-re-seconda-puntata-hulk-giancarlo-rizzo/

Biografia di Edgar Allan Poe• 
Tormenti e visioni

Per gentile concessione del sito Biografie online, che si ringrazia.
(Il sito della biografia originale è
https://biografieonline.it/biografia-edgar-allan-poe)

  • Edgar Allan Poe nasce il 19 gennaio 1809 a Boston, da David Poe ed Elizabeth Arnold, attori girovaghi di modeste condizioni economiche. Il padre abbandona la famiglia quando Edgar è ancora piccolo; quando dopo poco muore anche la madre, viene adottato in maniera non ufficiale da John Allan, ricco mercante della Virginia. Da qui l’aggiunta del cognome Allan a quello originale.
  • Trasferitosi a Londra per questioni commerciali il giovane Poe frequenta scuole private per poi ritornare a Richmond nel 1820. Nel 1826 si iscrive all’università della Virginia dove però comincia ad affiancare agli studi il gioco d’azzardo. Indebitatosi in maniera inusitata, il patrigno si rifiuta di pagare i debiti obbligandolo in questo modo ad abbandonare gli studi per cercarsi un lavoro e far fronte alle numerose spese. Da quel momento iniziano forti incomprensioni fra i due fino a spingere il futuro scrittore ad abbandonare la casa per raggiungere Boston, e da lì arruolarsi nell’esercito.
  • Nel 1829 pubblica in modo anonimo “Tamerlane and other poems”, e con il suo nome “Al Aaraaf, Tamerlane and minor poems”. Nel contempo, lasciato l’esercito, si trasferisce presso parenti a Baltimora.
  • Nel 1830 si iscrive all’accademia militare di West Point per farsi però ben presto espellere per aver disobbedito agli ordini. In questi anni Poe continua a scrivere versi satirici. Nel 1832 arrivano i primi successi come scrittore che lo portano nel 1835 ad ottenere la direzione del “Southern Literary Messenger” di Richmond.
  • Il padre adottivo muore senza lasciare alcuna eredità al figlioccio.
  • Poco dopo, all’età di 27 anni, Edgar Allan Poe sposa la cugina Virginia Clemm, non ancora quattordicenne. E’ questo un periodo nel quale pubblica innumerevoli articoli, racconti e poesie, senza però ottenere grandi guadagni.
  • In cerca di miglior fortuna decide di trasferirsi a New York. Dal 1939 al 1940 è redattore del “Gentleman’s magazine”, mentre contemporaneamente escono i suoi “Tales of the grotesque and arabesque” che gli procurano una fama notevole.
  • Le sue capacità di redattore erano tali che gli permettevano ogni volta che approdava ad un giornale di raddoppiarne o quadruplicarne le vendite. Nel 1841 passa a dirigere il “Graham’s magazine”. Due anni più tardi le cattive condizioni di salute della moglie Virginia e le difficoltà lavorative, lo portano a dedicarsi con sempre maggior accanimento al bere e, nonostante la pubblicazione di nuovi racconti, le sue condizioni economiche restano sempre precarie.
  • Nel 1844 Poe inizia la serie di “Marginalia”, escono i “Tales” ed ottiene grande successo con la poesia “The Raven”. Le cose sembrano andare per il meglio, soprattutto quando nel 1845 diventa prima redattore, poi proprietario del “Broadway Journal”.
  • Ben presto la reputazione raggiunta viene però compromessa da accuse di plagio, portando Edgar Allan Poe verso una profonda depressione nervosa che, unita alle difficoltà economiche, lo portano a cessare le pubblicazioni del suo giornale.
  • Trasferitosi a Fordham, seriamente malato ed in condizioni di povertà, continua a pubblicare articoli e racconti pur non ottenendo mai vera fama in patria; il suo nome invece comincia a farsi notare in Europa e soprattutto in Francia.
  • Nel 1847 la morte di Virginia segna una pesante ricaduta della salute di Poe, che però non lo distoglie dal continuare a scrivere. La sua dedizione all’alcolismo raggiunge il limite: trovato in stato di semi incoscienza e delirante a Baltimore, Edgar Allan Poe muore il 7 ottobre 1849.
  • Nonostante la vita tormentata e disordinata l’opera di Poe costituisce un corpus sorprendentemente nutrito: almeno 70 racconti, di cui uno lungo quanto un romanzo – The Narrative of Arthur Gordon Pym of Nantucket (1838: in italiano, “Le avventure di Gordon Pym“) – circa 50 poesie, almeno 800 pagine di articoli critici (una notevole mole di recensioni che ne fa uno dei critici letterari più maturi dell’epoca), alcuni saggi – The Philosophy of Composition (1846), The Rationale of Verse (1848) e The Poetic Principle (1849) – ed un poemetto in prosa di alta Filosofia – Eureka (1848) – nel quale l’autore cerca di dimostrare, con l’aiuto della Fisica e dell’Astronomia, l’avvicinamento e l’identificazione dell’Uomo con Dio.

Per approfondire Edgar Allan Poe vi indico questo sito italiano molto carino e pieno di contenuti, https://edgarallanpoe.it/

logo dello spettacolo teatrale “Project Poe”, a cura della STEREOTOMY - The Alan Parsons Project Tribute Band

STEREOTOMY
The Alan Parsons Project Tribute Band

Biografia

Gruppo composto da 9 elementi provenienti da diverse esperienze musicali.
Si esibiscono in locali e teatri portando in concerto il sound del maestro degli ingegneri del suono Mr. Alan Parsons, noto per aver realizzato il sound del famosissimo capolavoro dei Pink Floyd “The dark side of the moon ” ed aver collaborato, oltre che con i Beatles, con decine di artisti che hanno fatto la storia della musica mondiale.
La band si distingue per il particolare alternarsi delle voci, caratteristica propria dell’Alan Parsons Project, che ha vantato negli anni la partecipazione di importanti nomi del panorama canoro mondiale quali ad esempio John Miles, Lenny Zakatek o Gary Brooker la voce dei Procol Harum. Ed è proprio insieme a Lenny Zakatek che gli Stereotomy hanno tenuto un concerto nel luglio 2014 a Torino, nell’ambito del Parsons Day, evento dedicato ai fan dell’Alan Parsons Project ancora oggi numerosi.

La band, nel tempo, si è anche cimentata in spettacoli teatrali quali il “Project Poe” e l’“I Robot Project” ispirati alle musiche dell’Alan Parsons Project ed ai racconti di Edgar Allan Poe nel primo caso e di Isaac Asimov nel secondo, nonché in concerti/spettacolo tematici, come “Eye in the Sky-Emozioni oltre il cielo”, ovvero, un viaggio musicale tra le stelle.

NOTA BENE: L’immagine del banner, di questo speciale, ci è stato concesso gratuitamente dalla STEREOTOMY – The Alan Parsons Project Tribute Band che ringraziamo (insieme all’autore dell’illustrazione Silvano Beltramo) e della quale IN OGNI PUNTATA proporremo il LOGO ed una breve BIOGRAFIA.

Questo SPECIALE è composto dai seguenti articoli:

Prima puntata – https://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/02/silvano-beltramo-omaggia-edgar-allan-poe/

Seconda puntata – https://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/09/project-poe-di-stereotomy-the-alan-parsons-project-tribute-band/

Terza puntatahttps://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/16/alessando-boni-8-illustrazioni-per-omaggiare-allan-poe/

Quarta puntatahttps://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/23/un-omaggio-ad-allan-poe-con-un-poker-di-illustrazione-di-abigail-larson/

Quinta puntatahttps://www.fumettomaniafactory.net/2019/11/30/il-gatto-nero-un-tributo-a-edgar-allan-poe-di-giancarlo-rizzo/