Qualche giorno fa sono stati consegnati a San Diego Comic Con gli Eisner Award, e tra i premiati ha catturato la mia attenzione Zoe Thorogood, giovanissima artista che è stata premiata con il Russ Manning Promising Newcomer Award.
E mi sono ricordato che nel 1996 quando stavamo preparando il n.9 della fanzine Fumettomania, era stato il giovanissimo Alex Maleev a ricevere al SDCC il premio Russ Manning come miglior esordiente per l’anno 1996.
Ed ecco, dunque, un articolo del 1996 tratto dal n. 9 della nostra fanzine (pubblicata nel maggio del 1997), proprio su un lavoro di Maleev, scritto da una nostra collaboratrice, e pubblicato sulla rivista “Il corvo presenta.
La prossima settimana ci spostiamo nel Regno Unito chiacchierando con un grande autore.
Vi consigliamo, di recuperare i tre numeri della rivista “Il corvo presenta (si trovano su ebay) per godervi i fumetti descritti in questo bell’articolo.
Buona lettura
Mario Benenati, curatore del sito Fumettomania Factory Magazine
P.S.: Zoe Thorogood è l’autrice delle graphic nove: It’s Lonely At The Centre Of The Earth e The Impending Blindness of Billie Scott; ritornerò a scrivere di lei nei prossimi mesi.
Il sommario del n. 9 è riportato di seguito (con i LINK ATTIVI degli articoli già pubblicati sul sito)
- 2 Ancora aumenti?…Grazie, non fumo! di Massimo Todaro
- 3 Al di là delle Alpi, di Mario Benenati e G. M.
- 7 Cages di Dave McKean, di Lorenzo Fratini
- 8 Il ragazzo e le sette sfere. Articolo su Dragon Ball di Ambrogio Isgro’
- 8 La Sailor mania e Marmelade Boy, due ‘cartoni’ manga, di Danila Franzone
- 12 Il ritorno di Luther Arkwright. Intervista a Byan Talbot di M.Benenati e Giovanni Genovesi
- 12 Novità nei comics indipendenti? di Giorgio Cambini
- 14 Sovereign Seven: un “nuovo” supergruppo? di Salvatore Bonanzinga
- 14 Anteprima: MAGICO VENTO, di Mario Benenati
- 16 Il Corvo Presenta… di G. M.
- 16 Manovre infernali – From Hell, di Domenico Cutrupia
- 17 C’era una volta , di Lucio Sottile
- 17 Il fumetto che piace, il fumetto che vende, di D. Cutrupia
- 18 Sulle tracce di … Fumettomania – Autori vari
- 19 Internet e dintorni, notizie dal mondo dei fumetti di Mario Benenati
Il corvo presenta…
di G.M. (gennaio-febbraio 1997)
Mi ha fatto molto piacere leggere che ad Alex Maleev é stato assegnato il premio Russ Manning come miglior esordiente per l’anno 1996. Sicuramente è un riconoscimento più che meritato.
Vi consiglio di leggere i n.ri dal 12 al 17 de “Il Corvo Presenta”, per avere un saggio della bravura di questo esordiente. Le sfumature, i tratti decisi, le immagini diventano un tornado che vi travolgerà in un mare di emozioni di paura, di rabbia, di vendetta. Tirerete fuori la testa con una sensazione, di disorientamento, come andare sulle montagne russe.
Ho trovato particolarmente incisivi i primi piani che, nei momenti di maggior tensione e dolore sembra che balzino fuori dal riquadro in cui sono costretti. Nella narrazione, in alcune sequenze, un unico piccolo riquadro urla la sua presenza con agghiacciante intensità (vedi Il Corvo presenta n 12 , pag 16). Se la parte grafica è degna di tanta lode, ahimè, il testo non lo è altrettanto.
Forse il genio di Maleev, é andato oltre i limiti dello scenografo e ne viene fuori una totale disarmonia. La alta qualità dei disegni mette ancora più in evidenza la mediocrità degli scritti. Chiedo scusa, per la forse eccessiva critica nei confronti del curatore dei testi, a chi ha gusti diversi dai miei.
Dalle chine di Maleev passiamo ai bellissimi colori di “Death :The time of your life”, tonalità calde e quasi di sogno fanno da sfondo ad un racconto ricco che narra lo squallore di una vita di solitudine interiore, non basta il successo a colmare vuoti o a sedare paure se alla base non c’è amore verso se stessi.
Fox perde l’orientamento quando muore il suo manager, cioè la persona che gli pianificava la vita. Allora il suo impulso é quello di tornare a casa, di rispondere “si” al richiamo del quotidianità, ma,come nella vita, molte volte ciò che sembra più normale e giusto, nasconde le più cocenti delusioni o la fine dei nostri sogni.
Il messaggio che ho captato è: Non fermarti all’apparenza, vai oltre: cerca. Cerca tu dentro te stesso, non chiedere a nessun altro cosa c’è dentro di te. La noia è la morte del pensiero, dell’agire; non farla entrare nella tua vita. Ognuno deve cercare di fare al meglio ciò per cui è nato, lo dice Death stessa: ”Io non sono benedetta, ne pietosa. Ho un lavoro da fare e lo faccio.”
Ancora una volta Gaiman, riesce a compiere un piccolo capolavoro, e Bachalo, il disegnatore della mini serie, con il suo segno pulito ed essenziale, ben si adatta a descrivere ciò che l’autore esprime con gli scritti.
L’INTERO NUMERO NOVE DI FUMETTOMANIA
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NOTE EXTRA
FUMETTOMANIA INDEX 1990 -2021
ovvero, tutte le informazioni e tutti i contenuti relativi ai 20 numeri pubblicati della rivista cartacea Fumettomania.