
La nona edizione di Etna Comics è terminata da poco più di un giorno e già leggo critiche, suggerimenti e riflessioni da parte di appassionati e di standisti, specialmente nel gruppo Etnacomics 2019 su FB.
A completamento della manifestazione mi soffermo sul comunicato stampa consuntivo del quarto ed ultimo giorno di Etna Comics 2019, ci aggiungo alcune mia note, ed un parte del comunicato con tutti i premiati della manifestazione. Appuntamento al 2020!
Mario Benenati
LE MIE NOTE AD ETNA COMICS 2019
La mia ( e quella di mia moglie) due giorni a Catania ad Etna Comics è stata molto tribolata!

Le difficoltà sono state tante (legate alla stato di salute di mia suocera) e non c’è stata la serenità e la concentrazione per fare alcune cose che ritenevamo importanti ma quel poco che sono riuscito a fare mi ha procurato tanta gioia.
Incontrare e stringere la mano a Neal Adams e poter vedere alcune sue tavole, che bellezza!
Oppure
Ricevere i complimenti di Valerio Piccioni e di Maurizio Di Vincenzo (per il progetto “Sulla stessa barca” che io e Marco Grasso abbiamo realizzato tra il 2013 ed il 2015), che emozione!
Il gentile pensiero di Moreno Chiacchera, che mi ha conservato la sua bellissima stampa, visto che il giorno prima io non potevo essereci; e quello altrettanto meraviglioso di Bruno Caporlingua (che mi ha consegnato con due stampe dell’ANAFI conservatemi dalla mostra di Reggio Emilia), troppo bello!

Ed ancora le parole scambiate con Peter Milligan (mi sono fatto autografare il primo numero Enigma, edito nel 1994 da Comic Art); e quelle con Giovanni Timpano, quant’è bella la sua versione di Batman! e continuando anche li scambio veloce con Gary Frank che rivedevo dopo 27 anni!
Gli abbracci con gli amici della Scuola del Fumetto di Palermo, il sorriso e la gentilezza di uno dei miei miti, l’italianissimo Claudio Castellini, ed infine l’abbraccio con Alessandro Di Nocera al termine dell’incontro con gli autori premiati con il bellissimo nuovo premio di Etna Comics (dedicato a Giuseppe Coco), sono stati alcuni dei momenti che non dimenticherò.




Certo, come hanno scritto in tanti sui social network, è vero che quest’anno mancavano alcuni editori: Panini Marvel (c’era solo Panini Disney, veramente strana questa cosa), BAO, Sergio Bonelli Ed., Star Comics, Editoriale Cosmo, Oblomov, Saldapress, etc.)…, ed è stato un peccato; però mi sembra che Antonio Mannino e lo staff di Etna Comics si siano espressi abbastanza in merito.
Questa manifestazione, realizzata con passione e professionalità e che ogni anno deve superare tanti intoppi sul suo cammino, non ultimo una struttura vecchia e con accessi piccoli, meriterebbe più rispetto e più attenzione da parte di alcuni editori, però anche noi visitatori non dovremmo solo puntualizzare le cose negative. Ci sono stati circa 300 eventi in quattro giorni, ospiti stellari e tutti disponibili, tranne un pochino Neal Adams, che se ne è stato un po’ in disparte. Per gli incontri con Galecki c’erano 1000 posti disponibili e 100 persone si sono potuti fare la foto con l’attore GRATIS. Non credo ci sia da lamentarsi.
Nell’area comics si girava bene per gli stand, complice anche il minor numero di stand, l’artis Alley aveva un numero di artisti incredibile, tutti disponibili per commission, per foto o semplicemente per chiacchierare un po’, gli incontri sono stati tutti interessanti.

LE MOSTRE …
… una più stupenda dell’altra: ho potuto ammirare delle meravigliose opere di Simone Bianchi, di Giuseppe Coco, degli autori che hanno interpretato Batman, ed ancora la mostra con i dipinti di Carlo Jacono (per la collana Gialli Mondadori), ed anche le belle pagine d’epoca allestite da Bruno Caporligua legati ai giustizieri ed ai supereroi italiani dal 1938 alla fine degli anni sessanta. Mentre al piano terra del padiglione F1 (area Comics) si potevano ammirare, arazie all’artista e fotografo siracusano Andrea Chisesi, la “Street heroes collection“. Una straordinaria collezione di opere che hanno avuto come protagonisti i supereroi, realizzate non su classici supporti, come tele, fogli o legno ma, sorprendentemente, su cartelli stradali dismessi.

Dal punto di vista fumettistico: come numero e qualità di artisti è stata la migliore edizione di Etna Comics!
Come numero di editori presenti bisogna lavorare ancora, lo staff ha già affrontato e dovrà affrontare una grande sfida: convincere alcuni Editori che i lettori di fumetti siciliani ed Etna Comics non si meritano di essere considerati di serie B.
COMUNICATO STAMPA
Etna Comics 2019 supera le 85.000 presenze e lancia le cinque giornate del 2020
Il carisma di “Gus Fring” chiude col botto la nona edizione della kermesse
Etna Comics fa bingo. In tutti i sensi.
Forte di quattro giornate all’insegna di divertimento, cultura e spensieratezza, la manifestazione diretta da Antonio Mannino supera il traguardo delle 85 mila presenze e lancia, a sorpresa, le cinque giornate con cui sarà celebrato il decennale della kermesse.
Un evento che cresce non solo nei numeri, ma soprattutto nella sua portata internazionale, che quest’anno più che mai ha visto a Catania un tripudio di star di livello mondiale: da Neal Adams a Gary Frank, da Keiichiro Toyama a Tony Bancroft, da Ian Livingstone a Shiyoon Kim, da Jean Luc-Cano ad Alfred Nguyen e Peter Due, da Johnny Galecki a Giancarlo Esposito.
L’attore italo-americano, reso celebre dal personaggio di Gus Fring in Breaking Bad, è stato il protagonista assoluto della quarta ed ultima giornata.
Carismatico, travolgente e dalla battuta sempre pronta, il grande Giancarlo Esposito ha emozionato per ore i suoi fan raccontando aneddoti della sua vita privata e personale, alternando battute ironiche a momenti di profonda commozione. Come quando ha ricordato il padre, napoletano, e quel profondo amore nostalgico per l’Italia che ha accompagnato la sua vita.

Sala eSports gremita in ogni ordine di posto per la conferenza con il “terribile signore della droga” e padiglioni del Centro Fieristico “Le Ciminiere” presi letteralmente d’assalto dai visitatori, in una giornata che ha sfiorato il tutto esaurito ai botteghini.
L’edizione 2019 si chiude dunque con le migliori premesse per festeggiare alla grande il decimo anniversario di una manifestazione nata quasi per gioco nel 2011, ma rivelatasi ben presto un enorme investimento in termini d’immagine per la città di Catania, diventata negli ultimi anni capitale mondiale del fumetto e della cultura pop.
Un profilo internazionale, che da anni ispira anche il tradizionale Cosplay Contest, che quest’anno ha regalato un viaggio in Giappone a Tindaro Idotta, vincitore con Guts da Berserk.
Come annunciato sul palco dal numero uno del festival, durante gli immancabili saluti finali, l’appuntamento con Etna Comics 2020 sarà dal 29 maggio al 2 giugno… e il conto alla rovescia è già iniziato!

Catania 9 giugno 2019
9° Etna Comics – 6/9 giugno 2019 – http://www.etnacomics.com
Responsabile Comunicazione e Stampa | Antonio Costa +39 333 3056351
Responsabile Ufficio Stampa | Valentina Mammino +39 347 9821708
CONSEGNA DEGLI ETNA COMICS AWARDS
Nella terza giornata di Etna Comics si è svolta cerimonia degli Etna Comics Awards, in una notte magica, tra le star della nona edizione, accolte in pompa magna dal direttore Antonio Mannino.
Sul palco del Centro Culture Contemporanee Zo, dopo un red carpet degno dei migliori scenari hollywoodiani, la brillante conduzione di Maurizio Merluzzo e Luca Panzieri ha accompagnato la consegna dei premi Coco e Uzeta, rispettivamente in ambito comics e movies & videogames.
Nel ricordo del grande cartoonist e illustratore siciliano, Giuseppe Coco, originario di Biancavilla, personalità, opere ed eccellenze artistiche e professionali del fumetto italiano sono state premiate da una giuria specializzata, presieduta dal giornalista Alessandro Di Nocera: miglior disegnatore italiano a Werther Dell’Edera, miglior sceneggiatore italiano a Lorenzo Calza, miglior colorista italiano a Giovanna Niro, miglior autore unico italiano a Fabrizio Dori, miglior serie italiana a Cosma e Mito, miglior libro di autori italiani a Post Pink, Premio Wow per l’eccellenza italiana nel mondo a Sara Pichelli.

Opere e personalità di spicco nel mondo dei new media e i “figli” illustri dell’industria cinematografica sono state invece premiate da una giuria specializzata presieduta dal direttore artistico del premio, Chris Darril, orgoglio catanese nel mondo, autore del celebre videogioco Remothered: premio alla carriera a Keiichiro Toyama per Silent Hill; miglior colonna sonora originale a Forgotton Anne, premio ritirato da Alfred Nguyen e Peter Due; miglior design visivo a Spider-Man: Into the Spider-Verse, premio ritirato da Jihyun Park; miglior sceneggiatura originale a Life Is Strange 2, premio ritirato da Jean Luc-Cano; miglior intrattenimento di alto impatto sociale a The Missing: J.J. Macfield and the Island of memories, premio ritirato da Swery65; premio alla carriera a Ian Livingstone, presidente onorario di Eidos Interactive; miglior artista di cross media a Tony Bancroft per Mary Poppins: Returns; Miglior Produzione Indie a The Missing: J.J. Macfield and the Island of memories, premio ritirato da Swery 65; miglior regia a Spider-Man: Into the Spider-Verse, premio ritirato da Shiyoon Kim; miglior animazione dell’anno a Spider-Man: Into the Spider-Verse, premio ritirato da Jihyun Park e Shiyoon Kim; miglior performance d’animazione per Detroit: Become Human a Bryan Dechart;