Dario Janese completa il suo approfondimento su LANTERNA VERDE ( uno dei character più iconici dell’universo DC Comics), che a luglio compie 80 anni di vita editoriale con un bel testo INEDITO!
Questo articolo fa parte, come il precedente, dello SPECIALE 80 ANNI DI LANTERNA VERDE, a cura di fumettomaniafactory.net e di glamazonia.it
Buona lettura, dunque, e se questo articolo vi piace condividetelo, grazie.
Mario Benenati, curatore di Fumettomania Web Magazine
SPECIALE 80 ANNI DI
|_ La storia di Lanterna Verde e le edizioni italiane (su glamazonia.it)
|_ L’Universo, la Vita e le Ragazze visti da GREEN LANTERN – parte prima
|_ Il giuramento di Lanterna Verde (2020) -(su glamazonia.it)
|_ L’Universo, la Vita e le Ragazze visti da GREEN LANTERN – parte seconda
|_ Le grandi novità di Lanterna Verde (su glamazonia.it)
|_ TEMPOSLITTA: GREEN LANTERN#76 (1970) e GREEN LANTERN #1 (1990)
|_ Logo Study: Green Lantern /parte prima (su glamazonia.it)
|_ I 4 MOSCHETTIERI DEL COSMO
|_ Logo Study: Green Lantern / perte seconda – (su glamazonia.it)
I 4 MOSCHETTIERI DEL COSMO.
di Dario Janese
(ARTICOLO INEDITO)
1968
E’ il Marzo del 1968 quando il padre della Lanterna verde moderna, John Broome, scrive sul numero 59 della serie Green Lantern una sorta di Storia Immaginaria in cui si rivela come il morente Abin Sur abbia scelto come suo successore Hal Jordan perché il più vicino dei due possibili candidati: l’altro essendo un insegnante di educazione fisica di nome Guy Gardner. Nel racconto alternativo, Guy affronta e sconfigge le stesse minacce di Hal, ma alla fine rimane vittima della cosiddetta Peste Gialla. Incuriosito dalla vicenda fittizia, Hal va alla ricerca del Guy reale diventando subito amico.
1971 – John Stewart
Il plot, però, sarebbe finito qui se tre anni dopo il grande Danny O’Neil, nel suo percorso di innovazione del mondo supereroico DC, non avesse ripreso l’idea della Lanterna di Riserva, scegliendo per il numero 87 in modo provocatorio l’afroamericano John Stewart, un ex-militare disadattato e insofferente di ogni disciplina, ma che presto si dimostrò pienamente all’altezza della responsabilità del ruolo.
1986 – il recupero di Guy Gardner
A questo punto, il gioco era aperto, ed era soltanto questione di tempo prima che un altro scrittore si facesse avanti per la mossa successiva: caso in questione, un altro irregolare come Steve Englehart, che insieme a John Staton nel 1986 recuperò alterandolo completamente Gardner, usando una commozione cerebrale per dargli un carattere arrogante e violento e farne un polemico archetipo di determinate attitudini americane “di destra”.
L’uso dei vari sostituti seguì negli anni la curva delle vicende del titolare Hal Jordan, il D’Artagnan della Compagnia dell’Anello, divenuto dalla gestione O’Neil in poi un carattere molto più complesso e critico, che addirittura nel 1984 col numero 181 rassegnava le dimissioni per ritornare un civile con una vita propria; mentre col numero 1 della nuova serie nel 1990, ritornato in possesso delle proprie prerogative si ritirava per un periodo (la cosiddetta linea “La Strada di Casa” di Jones e Broderick) di ricerca e riflessione interiore, inseguito e tormentato da un Gardner deciso a riportarlo ai suoi doveri verso il Corpo.
1994 – Kyle Rayner
L’ultima tessera del mosaico arriverà nelle circostanze più sofferte e imprevedibili possibili: cioè quando, nel 1994, DC decise la distruzione del Corpo delle Lanterne Verdi da parte di nientemeno che lo stesso Jordan, reso folle dal dolore e dal senso di colpa per l’annientamento della sua Coast City nella saga del Ritorno di Superman, idea rifiutata con sdegno dall’autore di lungo corso Gerry Jones, che oppose le sue dimissioni per non scrivere “Tramonto di Smeraldo”. Fu il subentrante Ron Marz, quindi, ad attuare la strage e a consegnare nel numero 51 della seconda serie il ruolo di Ultima Lanterna a un giovane disegnatore disoccupato, Kyle Rayner. L’immediata identificazione del pubblico con quello che risultò immediatamente un analogo di Peter Parker nel mondo DC, cioè un ragazzo ordinario con problemi straordinari, avrebbe portato il nuovo arrivato al 14esimo posto tra gli eroi DC più amati di sempre, e completando con la reintegrazione di Hal nei ranghi 10 anni in “Rinascita” di Geoff Johns, l’ideale e definitiva squadra dei Quattro Moschettieri del Cosmo.
BREVE BIOGRAFIA
Dario Janese, torinese, 1964, sociologo e storico americanista, dall’infanzia cultore del Fantastico in tutte le sue forme espressive. Scrittore, saggista e curatore di laboratori letterari e di informazione civile, ha tenuto cicli di divulgazione dell’opera di Lovecraft, Ballard e Pasolini e di lettura storica delle Scritture. Da vari anni conduce un blog (Lone Ranger) di storia critica del fumetto e vari gruppi Facebook sulle espressioni del Fantastico nella cultura popolare.
NOTE EXTRA
Fumettomania sta festeggiando con un DOPPIO SPECIALE gli 80 ANNI DI LANTERNA VERDE! Qui sul nostro sito con quattro articoli di Dario e sul sito di archivio Glamazonia.it (con il quale siamo gemellati dal 2010) con la riproposta aggiornata di 5 articoli, nei quali si ripercorre la storia di Green Lantern, e se ne analizza alcuni aspetti interessanti, ma poco conosciuti, come i logo e il famoso giuramento delle Lanterne.
In tutto sono nove articoli interessantissimi.
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