Fedele al progetto culturale di promozione e divulgazione del fumetto, dell’ASSOCIAZIONE CULTURALE FUMETTOMANIA FACTORY, il sottoscritto blogger propone oggi una sequenza di testi e di immagini tratti da un nuovo progetto fumettistico che dopo quasi 2 anni di lavorazione vedrà luce proprio in questo mese di luglio.
Max Bertolini, è un fumettista legato alla Sergio Bonelli Editore, per il quale ha disegnato delle belle storie di Nathan Never, delle bellissime copertine di vai albi legati sempre a N.N., e recentemente anche un ottimo albo di Morgan Lost.
Max Bertolini è anche il creatore di questo nuovo fumetto, che ha una particolarità: cioè la partecipazione di un collettivo di fan, lettori di Max , che sono stati determinanti, sul social network Facebook, per il suo sviluppo creativo. Quindi Hangar66 è, a tutti gli effetti, il primo social comic italiano.
Una cosa del genere non era ancora accaduta in Italia, sarà Hangar 66 la nuova frontiera del fumetto italiano?
In attesa di sfogliare il volume cartaceo di Hangar 66, edito ad Edizioni Inkiostro, rileggiamoci una breve sequenza di post, pubblicati sul gruppo pubblico di facebook, Hangar 66, tra il 2 marzo 2016 e ieri.
Ovviamente invito tutti ad iscriversi al gruppo di Hangar 66, per seguire al meglio lo sviluppo di questo fumetto.
Mario Benenati
(Uno degli Hangers)
02 marzo 2016
<<Ragazzi, sto creando un fumetto basato sulle VOSTRE idee. Sui sondaggi finora è emersa un’ambientazione italiana, leggermente nel futuro, stile survivor, con personaggi realisticamente né buoni né cattivi ma semplicemente spinti dalla necessità di sopravvivere in un Italia che non esiste più. Servono le caratterizzazioni dei personaggi, se avete idee su chi potrebbe muoversi in uno scenario simile e volete collaborare alla nascita del vostro fumetto scrivete o qui o sulla mi spagina di FB. Anche se non avete idee e volete comunque seguire il progresso di questo progetto mettete mi piace qua sotto e vi taggherò nelle discussioni future.
Intanto ecco lo studio di MASHA, il primo personaggio scaturito attraverso la mia matita dai vostri suggerimenti>>
29-03-16
HANGAR 66: IL TRENO PER L’HANGAR. CHI VOLETE CI SALGA? AVETE CAPITO DOVE SIAMO?
RIASSUNTONE PER I NUOVI ARRIVATI:
siamo nell’Italia tra 50 anni circa, le istituzioni sono crollate, il ponte sullo stretto di Messina è stato abbattuto da un Mecha della Nuova Europa, che ha solo 9 stati, San Pietro è stata abbattuta da un altro mecha gigantesco… i personaggi sono nudi e crudi, no superpoteri, no viaggi nel tempo, no magia, no radiazioni, no mutazioni genetiche, solo gente che si ingegna per sopravvivere come meglio può, la pazzia unica scappatoia possible. Oppure l’Arena, l’HANGAR 66…
04-06-16
HANGERS! IL TEMPO DI GIOCARE E’ FINITO.
<<ADESSO SI FA SUL SERIO. VI PRESENTO IL MONTACARICHI PER L’ARENA. SCENDE VERSO IL PRIMO LIVELLO.
ORA STA A VOI DIRE QUALI TRAPPOLE E ORRORI TROVERANNO I PARTECIPANTI. E CHI SONO, SOPRATTUTTO.>>
HANGAR 66, TAVOLA IN ANTEPRIMA ASSOLUTA!!
18-11-16
HANGERS, VI ASPETTA UN CATTIVO RISVEGLIO OGGI.
<<HO QUASI TERMINATO LA COVER.
QUESTO È STATO IL PRIMO STUDIO ED È SERVITO COME PUNTO DI PARTENZA>>
05-12-16
<<OGNI TASSELLO DI HANGAR 66 STA PRENDENDO IL SUO POSTO. E VOI HANGERS GIA’ LO SAPEVATE.>>
22-12-16
HANGERS!
<<MOLTE COSE SI STANNO MUOVENDO, LA MANCANZA DI DISEGNI NUOVI E DOVUTA SOLO AL RISERBO CHE SONO COSTRETTO A TENERE IN QUESTA FASE DELICATA DI SVILUPPO DEL PROGETTO.
SONO MOLTO ORGOGLIOSO DI VOI E DI QUELLO CHE AVETE FATTO E VOLUTO FINORA. LA VOSTRA VOLONTA’ E’ STATA ROCCIA CHE ORMAI SI E’ FATTA TROPPO GRANDE PER ESSERE FERMATA.
BRAVI TUTTI!
DAJE!!>>
05-02-2017
HANGAR 66!!! <<ora che tutto si sta concretizzando devo esprimere la mia grande stima a tutti gli HANGERS, baluardi e instancabile fonte di energia del primo grande social-comic della storia.
Grazie Figli della Tempesta, Combattenti dell’Arena!! I vostri nomi saranno ricordati per sempre.>>
05-03-17
<<CON GRANDE ORGOGLIO ANNUNCIO CHE HANGAR 66, IL PRIMO SOCIAL-COMIC DELLA STORIA DEL WEB, SARÀ DISPONIBILE FRA 4 MESI.
TUTTI GLI HANGERS, ORMAI CIRCA 400, SARANNO PRESENTI NEL PRIMO SCONVOLGENTE VOLUME.
HANGERS, STIAMO FACENDO LA STORIA.>>
26-04-17
COS’E’ HANGAR 66?
HANGAR 66 NASCE CON L’INTENZIONE DI PORTARE IL LETTORE AD ESSERE PARTE ESSENZIALE DELLA STORIA
alla base di Hangar 66 c’è l’ovvia creazione della storia, ma in questo caso Max ha deciso di stravolgere le regole della genesi della trama, una rivoluzione che mette il lettore fin dall’inizio al centro del fumetto. Tramite la pagina di Hangar 66 su FB, Max ha aperto a tutti gli appassionati il proprio mondo, invitando i curiosi, gli appassionati e i futuri lettori a collaborare alla creazione della trama.
L’unica prerogativa che Max ha tenuto per sé è stata l’ambientazione, in modo da dare a noi partecipanti un terreno comune su cui agire. Hangar 66 è un fumetto fantascientifico, ambientato nell’Italia futura ma non troppo, solo tra 60 anni; il sistema civile come lo conosciamo oggi è crollato, la società si sta adeguando a questo nuovo equilibrio, con una radicata violenza all’interno del quotidiano che diventa un tratto distintivo della serie. La Nuova Europa, da cui l’Italia è stata cacciata, si è autoridotta a nove stati e tiranneggia il resto del continente. L’unico modo per entrare in Europa per i disperati extraeuropei è entrare nell’Arena, l’Hangar 66, e sperare di sopravvivere.
Da questo punto di partenza, Max ci ha fatto vivere un’esperienza unica, facendoci partecipare al primo social-comic. Ogni scelta fondamentale della vita di Hangar66 diventa un momento di confronto e condivisione fra Max e gli iscritti alla pagina; in nessun momento la volontà dell’autore diventa prevaricazione, ogni proposta, consiglio o idea diventa uno spunto da cui partire, una diversa visione che Max valuta per il fumetto. Ci vuole una pazienza certosina, perché il buon Bertolini non dimentica nessuno, risponde a tutti, spiega ed incoraggia, un vero trascinatore; non c’è un solo post che non abbia una risposta personale, Max crea con ogni utente un rapporto che ti attira nel mondo di Hangar66, ma soprattutto che ti fa sentire parte del progetto, ti dona la sensazione di essere parte integrante della tanto misteriosa creazione.Anche se noi contribuiamo allo sviluppo della trama, non corriamo il rischio di spoilerarci il fumetto, perché in modo intelligente Max sottopone scelte su cui poi lui andrà a lavorare. In base alle risposte date dai lettori, l’autore intuisce quali siano le aspettative del pubblico, cosa si aspetta, dando un’indicazione precisa a Max; quello che rappresenta poi il fiore all’occhiello di Hangar 66 è il vero talento di Max Bertolini: il disegno.
HANGAR 66, LO SPECCHIO DELL’ITALIA FUTURA NELLE ASPETTATIVE E SCELTE DEGLI APPASSIONATI AL NUOVO PROGETTO DI MAX BERTOLINI
Il tratto di Max si è già prestato alla fantascienza (ha realizzato delle tavole incredibili per Nathan Never, oltre che delle copertine per riviste del settore), ma vederlo all’opera in Hangar66 è strabiliante; le tavole finora mostrate sono un’ottima vetrina di cosa ci attende, hanno mostrato mech, paesaggi noti e personaggi incredibili, tutti accomunati da una cura dei dettagli semplicemente maniacale.
Disegni, senso di appartenenza e la soddisfazione di poter contribuire ad un simile progetto, come testimonierà il nostro nome inciso nel muro degli Hangers (ovvero una tavola in cui il nostro Max inserirà tutti coloro che hanno lottato al suo fianco per realizzare Hangar66) sono gli elementi che rendono Hangar66 un progetto estremamente interessante! Questa passione, sia da parte di Max che dei sostenitori, è stata premiata, visto che recentemente abbiamo avuto l’ottima notizia che Hangar66 verrà pubblicato, grazie all’accordo con una casa editrice di cui ancora non si conosce il nome.
Hangar 66 è la prova che il fumetto italiano ha ancora molto da dire, sia in termini di storia che di innovazione, una conferma di come la nascita di nuovi interessanti progetti attualmente stiano ridando non solo linfa al settore, ma generando produzioni di qualità e che stanno richiamando appassionati a questo media.
Testo di Manuel Enrico, scritto per il sito nerditalia.it (https://www.nerditalia.it/hangar-66/), per gentile concessione.
02-07-17 : Rossano Piccioni
<<Ciao a tutti ragazzi.
E’ un piacere far parte di questo gruppo e poter conoscere nuovi lettori.
Sono Rossano, a capo della Edizioni Inkiostro ed ho voluto, combattuto e desiderato essere l’editore di HANGAR 66.
Il volume sarà disponibile al nostro stand e nel nostro store a partire da RIMINICOMICS, questo luglio. In un mesetto, i distributori dovrebbero fare il loro lavoro e dare reperibilità del materiale in tutte le fumetterie e librerie d’Italia.
Passando alle caratteristiche dell’albo ho intenzione di presentarlo in una doppia veste. Saranno tutte e due le versioni cartonate, formato A4. Una versione normale, con copertina di MAX che presto sveleremo in anteprima nella nostra pagina. La seconda versione sarà un white cover in edizione limitata e numerata che potrete farvi dipingere e disegnare dallo stesso Max o dall’artista che più vi aggrada o semplicemente lasciarla bianca.
Successivamente Max sarà nostro ospite a Lucca comics e potrà firmare ed autografare gli albi, ove ne rimanessero.
Lo store per la prevendita è su www.edinkiostro.it
Vi ringrazio per lo spazio datomi e vi prometto che curerò le edizioni di HANGAR 66 con attenzione e il massimo del mio impegno.
Grazie a tutti!>>
Tutte le immagini sono © degli aventi diritti. Si ringrazia Max Bertolini e le Edizioni Inkiostro.
NOTE A MARGINE
Breve biografia di MAX BERTOLINI (copiata dal suo sito):
Max nasce nel 1967 a Milano, dove tuttora lavora e risiede. Le sue illustrazioni, in cui la figura umana è spesso centrale e accuratamente rappresentata , coprono tutto l’arco dell’immaginario fantastico, dal fantasy alla fantascienza, passando dall’horror al thriller, con estrema facilità. In Italia, Max disegna dal 1993 “Nathan Never”, la testata di fantascienza più famosa e venduta in Italia, della Sergio Bonelli Editore, l’editore di “Tex” e “Dylan Dog”. Dal 2001 è uno dei copertinisti della Eura Editoriale, per cui realizza le covers dei settimanali Lanciostory e Skorpio, mentre dal 1997 trova anche il tempo per insegnare Fumetto e Illustrazione all’Accademia dello Spettacolo di Milano. Per la Mondadori realizza le copertine delle serie “I Gialli”, “Segretissimo” e “I Romanzi” , Sue sono anche alcune copertine di Cd musicali per la Lucretia Records ed Editrice Nord.
I suoi lavori sono stati pubblicati in tutto il mondo: Francia, Germania, Stati Uniti, Inghilterra, Spagna, Russia, Cina e Cecoslovacchia, per case editrici come Random House Germany, AST Publisher, Paper Tiger, Games Workshop, MG Publishing e magazine come “Fantasy & Science Fiction”, “Heavy Metal”, “Chinese Fantasy Magazine”. Tra le varie altre collaborazioni, ha lavorato alla realizzazione di loghi per Mediaset, alla campagna pubblicitaria del corso di lingue multimediale De Agostini e alla creazione delle illustrazioni per il sito Asics (Onitsuka Tiger). DIESEL, il marchio d’abbigliamento famoso in tutto il mondo, nel 2004 gli affida la realizzazione di 8 illustrazioni per lanciare la linea d’abbigliamento 2005. Nel 2005 esce anche “REVELATIONS: the Art of Max Bertolini”, per la Paper Tiger, conosciutissima casa editrice inglese specializzata in prestigiosi art book dei migliori artisti di fantasy e fantascienza mondiali. Max é il primo artista italiano a entrare nel loro catalogo. Contemporaneamente in Germania e paesi di lingua tedesca esce “The Art of Max Bertolini”, stampato dalla MG Publishing.