L’associazione Fumettomania Factory APS ha chiuso il 2024 con l’ennesimo grande evento, il quarto di quest’anno dopo quelli del 17-18 febbraio in collaborazione con il ROTARY CLUB sez. di Barcellona, del 13 aprile nell’ambito del progetto “Adotta un vicolo, con il NETWORK delle Associazioni Culturali, del 3 maggio con l’autore Marco Sonseri (progetto Letteratura Disegnata); senza considerare le partecipazioni ad altri eventi importanti a Patti (il 22-23 giugno) e a Messina (25-28 ottobre).
Il 28 e 29 novembre gli studenti delle scuole di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno avuto l’opportunità di partecipare a 2 incontri formativi in compagnia di autori di livello nazionale e internazionale: Lelio Bonaccorso, Paola Cannatella, Giuseppe Galeani, Damiano Gallinaro e Marco Bernardi, che hanno dialogato con loro e con gli insegnanti, sui temi di legalità, di lotta alla mafia, di identità civica, di libertà, di giornalismo libero, di azioni per affrontare situazioni di bullismo, avendo come riferimento le opere a fumetti da loro scritte e disegnate.
Siamo molto contenti del risultato raggiunto negli eventi organizzati quest’anno, in particolar modo perché nei nostri progetti (che ricordiamo sono completamenti apolitici), riusciamo fare tutto con le nostre forze e con l’aiuto una trentina di amici sostenitori,che ringraziamo perché sono stati meravigliosi in questi ultimi due anni.
E ringraziamo, infine, il giornalista Francesco Anania, per essere venuto all’evento del 29 novembre e per il passaggio televisivo su AMnotizie (che potete rivedere sotto) ed il giornalista Leonardo Orlando che ci dedica tutte le volte che può uno spazio sulla Gazzetta del Sud (quello pubblicato domenica 15 dicembre potete visualizzarlo sotto). Siete stati fantastici!
Mario Benenati, presidente di Fumettomania Factory APS

Grande presenza di studenti per l’ultimo evento di Fumettomania Factory APS
Lelio Bonaccorso e Paola Cannatella, entrambi autori di fumetti; Giuseppe Galeani e Damiano Gallinaro scrittori di fumetti e di saggi; e Marco Bernardi, presidente dell’associazione “Luigi Bernardi”, sono stati gli ospiti di eccellenza negli incontri realizzati il 28 e 29 novembre con la cittadinanza e con gli studenti di cinque istituti scolastici (1) di Barcellona Pozzo di Gotto che hanno partecipato all’evento “I FUMETTI RACCONTANO STORIE DI LEGALITÀ E DI LIBERTÀ”.
La legalità, la lotta alla mafia, l’identità civica, la libertà, il giornalismo libero, le azioni per affrontare situazioni di bullismo, sono state raccontate con passione e professionalità dai vari ospiti avendo come riferimento le opere a fumetti da loro scritte e disegnate.
Lelio Bonaccorso,
disegnatore della graphic novel su Peppino Impastato e di “Vento di Libertà”, ha rapito il pubblico con gli esempi pratici che ha portato all’attenzione, per far comprendere agli studenti l’importanza dello spirito critico e dell’esercizio del dubbio, per poter discernere tra ciò che un bene per la nostra esistenza da ciò che non lo è.
Paola Cannatella,
disegnatrice della graphic Novel su Oriana Fallaci, raccontando la genesi del volume e del suo rifiuto iniziale a lavorare su questo fumetto, ha sottolineato come la prima opinione su una persona, magari sulla base di una frase detta in un contesto particolare o alla fine della sua vita, non può e non deve impedirci di approcciarci al suo pensiero e a volerne conoscere delle sfumature inaspettate.
L’antropologo Damiano Gallinaro
ha raccontato i casi di bullismo di cui era vittima da ragazzino, e utilizzando esempi di cultura del manga e del fumetto per analizzare in breve il fenomeno del bullismo, concludendo: «Oggi in questa sala sono convinto che ci sono persone che nel corso della loro adolescenza hanno rivestito il ruolo di “vittima” o di “carnefice”, spesso senza nemmeno comprendere del tutto quanto questa “dramatis personae” abbia influito sulla persona che oggi.»
Marco Bernardi,
presidente dell’associazione “Luigi Bernardi”, dopo una breve introduzione dell’Arch. Benenati sulla figura e sull’attività nel campo del fumetto del padre Luigi, si è soffermato sul ruolo di Luigi Bernardi nella narrativa crime, prendendo come spunto due romanzi molto conosciuti dal pubblico, “Falange armata” di Carlo Lucarelli e “Romanzo criminale” di Giancarlo De Cataldo. «Lucarelli non era un mago ma, lavorando anche come giornalista e frequentando le questure, aveva immaginato uno scenario verosimile basandosi sui fatti accaduti. Questo è uno dei ruoli della narrativa crime per Bernardi, quello di delineare scenari verosimili che possano mettere in guardia la società.»

La prima giornata ha vista la partecipazione anche della Dott.ssa Silvia M. Spina, Giudice della sezione penale del Tribunale di Barcellona P.G., che si è soffermata sul valore della Legalità, e dell’insegnante Maria Rotuletti (neo presidente dell’Associazione Città invisibili) che, insieme a Santo Laganà, ha introdotto l’autore Lelio Bonaccorso con un video-saluto di Salvo Vitale, grande amico di Peppino Impastato.

Nella seconda giornata la pubblicista Katia Trifirò ha dialogato con Paola Cannatella sulla bellezza e sul messaggio di libertà e di indipendenza della donna, contenuto nella graphic novel “Oriana, una donna libera”.


Venerdì pomeriggio, il terzo e ultimo incontro ha visto la presenza dell’autore Giuseppe Pollicina con i giovani allievi dell‘Associazione “Tanti Amici ETS APS” che hanno dato vita a due performance recitative molto emozionanti, quella tratta da “Lettera a un bambino mai nato” di Oriana Fallaci e d il monologo “La conta” di Luigi Bernardi, molto apprezzati dal pubblico (2).
Non sono mancati i saluti appassionati dell’Avv. Viviana Dottore (giovedi 28 novembre), e quelli dell’On. Pino Galluzzo (promotore del contributo straordinario per progetti sulla pubblica istruzione volti alla legalità e all’educazione civica); mentre il 29 novembre è stato il Sindaco Giuseppe Calabrò a salutare gli studenti soffermandosi sul valore della legalità e ad incensare le attività dell’associazione.
Mario Benenati & Antonino Mangano

Nota a margine:
L’associazione Fumettomania factory APS desidera ringraziare, infine, l’ex assessore alla Pubblica Istruzione avv. Viviana Dottore, perché ha realizzato tante attività per gli studenti di Barcellona P.G., cercando di coinvolgerli in ogni occasione. Nonostante la sua giovane età ha svolto in maniera totale il suo ruolo, e quando poteva non si fermava solo ai saluti istituzionali nei vari eventi cui partecipava.
Infine, sotto la spinta dell’indomito dott. Bernardo Dell’Aglio e del Network delle Associazioni culturali, è riuscita per alcuni mesi subito dopo la pandemia da covid-19 a far diventare il Villino Liberty la ‘casa’ delle associazioni, una struttura viva e aperta anche il sabato e la domenica.
Ci è dispiaciuto molto che si sia dimessa, senza vedere la conclusione di alcuni progetti cui teneva tanto. Proveremo a realizzarli, quei progetti che avevamo in cantiere per le Scuole, anche se la strada è tutta in salita.
Grazie di tutto Assessore, ad maiora semper.
NOTE EXTRA
(1) Le classi partecipanti agli eventi del 28 e 29 novembre sono state: IA Scienza umane Liceo “Medi”, IIA Istituto comprensivo “L. Capuana”, IIA Istituto comprensivo “Bastiano Genovese”, II Cat e II Cat legno del’ITET “E. Fermi”; IV BL dell’ITT – LSSA “Copernico”; e IIC “Verga” dell’IC “Capuana”), in aggiunta hanno partecipato agli incontri i volontari del servizio civile dell’associazione Agorà APS, ed i giovani MISNA ospiti in varie case gestititi a Barcellona P.G. , a Milazzo e Pace del Mela della Coop. Utopia.
(2) Desidero esprimere un immenso GRAZIE all’amico Giuseppe Pollicina ed ai suoi allievi dell‘Associazione “Tanti Amici ETS APS”, perché hanno dato vita venerdì sera, 29 novembre, a due performance recitative molto emozionanti, quella tratta da “Lettera a un bambino mai nato” di Oriana Fallaci ed il monologo “La conta” di Luigi Bernardi, molto apprezzati dal pubblico.
Per le foto del venerdi pomeriggio vi rimandiamo all’articolo pubblicato su questo sito il 9 dicembre .