Oggi scriviamo di Bullismo.
Nei fumetti la tematica è stata affrontata varie volte. In particolare molti ricorderanno un albo di Spider-Man del 2017, del quale scrivemmo nell’agosto del 2022, all’interno dello Speciale Comics Tribute dedicato ai 60 anni dell’Uomo Ragno.
L’articolo era scritto da Donatella Manna un’amica appassionata e preparata che realizza tanti progetti culturali ed educativi con i bambini, oltre che scrivere bene. Lo riproponiamo insieme ad un altro articolo pubblicato, invece, nel luglio dello stesso anno che riguardava “LUOMO ELASTICO” un fumetto italiano di Giuseppe Cossentino e Nunzio Bellino, che abbiamo anche nel nostro archivio.
Perché scriviamo di bullismo? Perché oggi ricordiamo una grande tragedia: l’uccisione di un giovane barcellonese, Felice Alessandro Giunta, che morì il 15 ottobre di diciannove anni fa per mano di un coetaneo proprio per un caso di bullismo. Ogni anno la famiglia e gli amici lo ricordano con una Celebrazione Eucaristica nella Chiesa di San Francesco di Paola, mentre la comunità e la famiglia organizzano un torneo di calcetto (che si è svolto ieri) nella parrocchia di San Francesco di Paola.
Quest’anno lo ricordiamo anche noi di Fumettomania con questo articolo su fumetti e Bullismo, che riunisce due articoli precedentemente pubblicati nell’estate del 2022.
Mario Benenati, Presidente di Fumettomania Factory APS
Iniziamo con uno stralcio dell’articolo pubblicato il 16 Ottobre 2023 sul magazine on line 24live.it (che si ringrazia per aver permesso la pubblicazione di questo stralcio).
<<La memoria di Felice Giunta: la sorella ai ragazzi vittime di bullismo: “Raccontate il vostro disagio per uscire da questo vortice”
Marilisa Giunta si è rivolta anche agli adulti: “Imparate ad ascoltare i messaggi d’aiuto degli adolescenti”
La memoria di Felice Giunta, il 15enne ucciso da un coetaneo per un atto di bullismo il 15 ottobre di 18 anni fa (19 anni quest’anno, NdR), resta salda nella mente e nelle azioni di chi lo ha conosciuto e di chi ha raccontato la sua tragica fine.
Ogni anno i genitori e la sorella Marilisa organizzano iniziative per ricordare la sua storia, perché nessuno possa rivivere la loro triste esperienza. Negli ultimi anni, la sorella ha voluto anche confrontarsi con i ragazzi delle scuole, dopo aver avuto la forza di trasformare il dolore in opportunità, quella di poter fare qualcosa per aiutare gli adolescenti vittime di soprusi e di bullismo.>>
ed ancora <<Marilisa ha raccontato la storia di suo fratello Felice: “Era un adolescente che viveva la sua vita come tutti gli altri della sua età e che aveva tante aspirazioni, come quelle di diventare un ingegnere o un carabiniere. Aveva tante amicizie sane, ma tutto questo non ha potuto evitare la sua tragica fine. Paradossalmente era la vittima ideale di un atto di bullismo, perchè non avrebbe reagito alla violenza con altra violenza…>>
vi rimandiamo alla lettura dell’intero articolo, basta digitare l’immagine-link visualizzata sotto
Introduzione
Prima di iniziare la letture dei due articoli su fumetti e bullismo, siamo felici di aver letto proprio ieri che: <<l’amministrazione Calabrò abbia deliberato l’intitolazione della sala convegni dell’ex Pescheria di via Longo alla memoria di Felice Alessandro Giunta. Il provvedimento, voluto dall’assessore alla Toponomastica Viviana Dottore e dall’amministrazione Calabrò vuol essere un modo per ricordare Felice Alessandro Giunta ed un monito contro ogni forma di violenza giovanile.
…
La memoria del nostro concittadino deve essere occasione di riflessione profonda sul significato della vita, sui valori e sulla condizione dei giovani, costante monito ad adoperarsi per conoscere nel profondo i nostri figli e le loro aspettative e a contenere e rimuovere le fenomenologie del disagio giovanile. L’intitolazione della sala convegni è stata deliberata dopo aver sentito la famiglia Giunta ed è stato scelto appositamente un luogo che oggi è punto di ritrovo, di socializzazione e di condivisione per i giovani di Barcellona. La cerimonia d’intitolazione della sala convegni dell’ex Pescheria sarà a fine ottobre>>.
Spider-Man contro i bulli!
di Donatella Manna
Un ragazzo timido e dall’aria impacciata si aggira tra i corridoi del liceo. Il suo nome è Peter Parker. Non è palestrato, indossa gli occhiali e nutre una passione sconfinata per la scienza.
Non è il tipo che piace alle ragazze e non frequenta neanche comitive di amici con cui andare a divertirsi. La sua realtà infatti è un’altra. Ogni giorno viene sistematicamente snobbato, preso in giro, insultato e schernito dai compagni di scuola, tra cui il bullo Flash Thompson. Convive con una profonda amarezza e i livelli della sua autostima sono in caduta libera. Eppure lui non lo sa, ma la sua vita sta per cambiare.
Durante una dimostrazione scientifica sulla radioattività, un ragno morde la sua mano. Sorpreso e confuso, Peter si accorge di aver acquisito dal ragno delle capacità straordinarie: adesso è forte, resistente ai danni e alla fatica, agile, capace di aderire alle pareti, ha riflessi e velocità sovraumane e un sesto senso con cui percepisce i pericoli prima che si presentino. Ed è soprattutto mutata una condizione emotiva: il coraggio ha preso il posto della paura.
Adesso, chi ha paura dei bulli ? Non certo l’Uomo Ragno, non certo Spider-Man.
Ed ecco che finalmente potrà fare giustizia in nome di tutti i ragazzi bullizzati di questo mondo. E quante rivincite potrà prendersi con i super poteri! Successo, notorietà, ricchezza. O forse no. Forse non è questo il senso del dono che ha ricevuto. Perché “da un grande potere derivano grandi responsabilità”, aveva detto zio Ben. E quale può essere la più grande tra le responsabilità, il fine più nobile a cui dedicare la propria vita? Combattere contro ogni forma di ingiustizia. Questo significa però non guadagnarsi mai la gloria del mondo ma lavorare alacremente e soprattutto in silenzio.
E qui inizia la doppia vita di Peter Parker: un normale adolescente agli occhi di tutti e un supereroe in segreto. Accade così che le avventure da Spider-Man si mischino con i problemi da ragazzo di Peter. Un aspetto che ci fa sentire questo personaggio particolarmente vicino a tutti noi.
“Tra tutti i supereroi, è forse il più realisticamente umano. Non ha mai abbastanza soldi, è costantemente afflitto da problemi personali e il mondo non sembra propriamente approvare le sue azioni. Anzi, la maggior parte delle persone di solito sospetta e diffida di lui. In poche parole, assomiglia molto a voi e a me. Un concetto che si potrebbe riassumere con la parola “immedesimazione” (Stan Lee, Sceneggiatore ed editore).
Spider-Man nel tempo supererà tanti ostacoli e vivrà emozionanti avventure ma mai dimenticherà che sono proprio i ragazzi sensibili e fragili a subire le peggiori ingiustizie. Mai dimenticherà il dolore che provoca il bullismo.
Ecco perché qualche anno fa, esattamente nel 2017, Spider-Man è stato scelto come simbolo della campagna nazionale #nonfareilbullo promossa da Panini Comics e dal Movimento MaBasta! di Lecce.
Il mondo dei fumetti ha deciso di rendere Spider-Man protagonista di tre storie dedicate al tema, a scopo educativo. Le tre avventure sono firmate da alcuni dei fumettisti più acclamati degli ultimi anni e affrontano l’argomento dal punto di vista di un ex vittima di bullismo che ha trovato dentro di sé la forza di reagire ai soprusi senza trasformarsi a sua volta in un bullo, interrompendo così la spirale di violenza. Perché questo fanno i supereroi: non usano il loro potere per vendicarsi ma volano in alto. Inoltre, sempre nel 2017, è stato realizzato il film “Spider-Man: Homecoming” con l’attore Tom Holland, distribuito da Warner Bros e incentrato proprio sugli anni del liceo in cui il nostro supereroe era vittima di bullismo.
“C’è un supereroe nascosto dentro ognuno di noi” sostiene Tom Holland nel video ufficiale che ha registrato per parlare di bullismo. Nel video l’attore invita i ragazzi ad essere consapevoli e rispettosi nei rapporti con gli altri perché “essere diversi è cool”.
Oltre alla sensibilizzazione sul problema, il movimento MaBasta! ha istituito le figure delle Bulliziotte e dei Bulliziotti, studenti impegnati a smorzare sul nascere azioni di bullismo e di cyberbullismo e che fungono anche da ponte tra studenti e adulti. Inoltre hanno ideato le BulliBox, urne in cui è possibile imbucare, anche in forma anonima, eventuali segnalazioni.
Tutte idee da supereroi che Spider-Man sostiene pienamente.
BIOGRAFIA DELL’AUTRICE DEL BREVE SAGGIO
DANIELA MANNA
Donatella Manna, dott.ssa in Scienze dell’educazione e della formazione.
E’ autrice del saggio “Crescere insieme-Piccoli passi pedagogici”,presente nell’antologia di poesie “M’illumino d’immenso”, nel testo “Rifioriscono i prati in primavera”e ha curato diverse prefazioni per altri autori. Scrive nella rivista culturale “Meravigliarsi”.
Il suo ultimo lavoro editoriale è “Sotto le stelle anche i bulli” (Lombardo Edizioni).
E’ impegnata in progetti educativi e culturali nella sua città, S.Lucia del Mela e sul territorio.
L’UOMO ELASTICO” diventa un fumetto
Toccare temi sociali importanti, quali la diversità, l’integrazione sociale che vivono delle leggi e delle regole di una società, non è mai facile, come non è facile accettare ciò che è diverso dalla normalità.
Ma in fondo, qual è la definizione di normale? È normale qualcosa perché siamo noi a considerarla tale, o perché lo dice la società in cui viviamo?
Giuseppe Cossentino e Nunzio Bellino da sempre affrontano questi temi delicati, forse scomodi per i più, e lo fanno adesso attraverso uno dei modi più semplici e diretti che ci sia di comunicare un messaggio: il fumetto. Ecco allora che nasce la graphic novel “L’Uomo Elastico“, ideata da Nunzio Bellino, sceneggiata da Giuseppe Cossentino, disegnata da Tiziano Riverso, edita da Antea Edizioni.
Semplice ma dotata di una potenza comunicativa incredibile, capace di suscitare sentimenti contrastanti, di allargare il pensiero, di abbattere le credenze comuni e di cambiare la nostra visione del mondo.
La graphic novel tocca dritto al cuore, ” L’Uomo Elastico” diventa un supereroe per i vicoli di Napoli, un eroe moderno che ogni giorno combatte contro una patologia rara subdola “La Sindrome di Ehlers- Danlos”, ciò nonostante non perde il suo sorriso e il suo cuore d’oro nell’aiutare gli altri combattendo ogni forma di bullismo, discriminazione e razzismo. Quel bullismo di cui lui stesso è stato una vittima.
Una narrazione delicata e carica di significato, che saprà toccare il vostro cuore, lasciandovi forse un senso di smarrimento iniziale ed emozioni talmente diverse da risultare impossibili da dimenticare.Il tema della diversità viene affrontato attraverso il carisma di Nunzio Bellino e i personaggi che incontra attraverso il suo percorso.
Un libro a fumetti, un pò diverso, di impegno civile, di integrazione, di stereotipi e pregiudizi, attraverso la commovente storia reale vissuta nella vita da Bellino. Nella nostra società ci sono ancora moltissimi stereotipi e pregiudizi nei confronti del diverso, soprattutto verso i disabili, che non sono sempre visti di buon occhio ma giudicati semplicemente per il loro desiderio di integrarsi nella società continuando a condurre degnamente la propria vita.
Un viaggio quello di Nunzio Bellino che inizia nel 2016 quando incontra Giuseppe Cossentino ed insieme realizzano “Elastic Heart“, un film che diventa universale ed un successo internazionale. Da quel momento, per i due professionisti che hanno consolidato una forte sinergia artistica si srotola il tappeto della celebrità.
Nunzio Bellino, oltre che un attore di grande talento, un personaggio pubblico della televisione, notato da Eleonora Daniele che lo ha voluto ospite a Storie Italiane su Rai1 consacrandolo a simbolo di ogni forma di bullismo e violenza ed è proprio come nel film Nunzio attraverso il fumetto vuole denunciare ogni triste realtà del quale è stato vittima dal quale oggi ha avuto il suo riscatto.
“La graphic novel vuole aiutare le generazioni future ad affrontare la Sindrome di Ehlers-Danlos, lasciando una traccia indelebile anche quando non ci sarò più” afferma Bellino. ” Il fumetto con il suo linguaggio semplice e diretto diventa uno strumento efficace per trattare il tema delicato di una patologia rara, essendo di esempio anche a chi soffre di altre patologie e per dire Stop alla al bullismo” conclude Cossentino.
Il libro è in tutte le librerie d’Italia. Basta violenza!! Basta Bullismo!!!
Biografie in breve degli Autori
Nunzio Bellino, attore e personaggio televisivo, si divide tra tv, cinema e sociale. Noto come l’uomo elastico, ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane su Rai1, porta la Sindrome di Ehlers Danlos, dalla quale è affetto e per la quale ha subito bullismo e discriminazione, in televisione, diventando simbolo del bullismo e di ogni tipo di violenza della trasmissione. Inoltre è l’editore del sito internazionale: www.elasticmedianews.it, che dà voce a chi non ha voce per raccontare storie ed affrontando anche fatti di cronaca ed occupandosi di cultura e spettacolo, dei quali è da sempre appassionato.
Giuseppe Cossentino, autore, storyteller, sceneggiatore, regista e drammaturgo. Si divide tra scrittura e regia di webseries e cortometraggi di carattere sociale. Tra i lavori più noti ricordiamo Passioni Senza fine, il primo radiodramma italiano in rete, ed Elastic Heart. Ha vinto diversi premi Oscar del web e ha avuto riconoscimenti alla carriera per le sue sceneggiature.
Tiziano Riverso, Cartoonist, illustratore e vignettista, collabora con varie testate giornalistiche nazionali e con riviste satiriche italiane. Autore e curatore di libri per diversi editori, tiene laboratori per le scuole. Per tanti anni al Festival di Sanremo con mostre, disegni, vignette e appuntamenti televisivi con Rai e tv.
NOTE EXTRA
Facendo una rapida ricerca sul web abbiamo trovato anche questo bell’articolo, pubblicato su Fumettologica nel giugno del 2018.
Ed oltre al già citato albo dell’Uomo Ragno, abbiamo scoperto altre 7 storie che raccontano il bullismo, non vi resta che leggere l’articolo
a seguire un articolo dedicato ad una storia di Diabolik, un fumetto contro il bullismo, che nel 2019 preannunciò anche una collaborazione con la cooperativa sociale Pepita Onlus, da anni impegnata nelle scuole elementari, medie e superiori in progetti mirati contro il bullismo:
ed infine quest’altro articolo del settembre del 2023, di Chiara Severgnini