Dario Janese, storico e super esperto di fumetti USA, ce lo aveva promesso quando mi ha inviato l’articolo su Finlay.
Ed ecco il secondo articolo sui grandi illustratori della GOLDEN AGE: FRANK R. PAUL il primo dei titani dell’età del pulp.
Siamo felici e grati di avere Dario ‘a bordo’, tutte le volte che è possibile.
mario benenati, Responsabile del sito Fumettomania Factory Magazine on line
I GRANDI ILLUSTRATORI DELLA GOLDEN AGE: FRANK R. PAUL
di Dario Janese
Rudolph Franz Paul, più tardi divenuto Frank Rudolph, nativo del Regno austro-ungarico classe 1884, è stato il primo dei titani dell’età del pulp, e ha allineato un numero e una qualità di primati senza confronti. Studente di arte e architettura a Vienna e a Parigi, emigrò a 22 con la famiglia a New York, dove terminò i suo studi.
I disegni pubblicati sul “Jersey Journal” attirano l’interesse del leggendario editore e inventore Hugo Gernsback, che lo volle dapprima nel 1914 sul suo periodico scientifico “The Electrical Experimenter“, e poi lo lanciò dal primo numero della prima rivista ufficiale di fantascienza, AMAZING STORIES, nel 1926. Frank lo seguirà poi su WONDER STORIES dal 1929 al 1936, ma la fama raggiunta nel frattempo gli porterà offerte e lavori su altri titoli della nuova onda, da PLANET STORIES a SCIENCE FICTION.
Tra gli altri editori, Martin Goodman della Timely gli affiderà la copertina di MARVEL COMICS #1, l’apripista nel 1939 della nuova età supereroica della futura Marvel, sull’immediata scia di quella avviata l’anno prima dal debutto di Superman su ACTION COMICS #1.
Paul ha impostato i canoni di quella che sarebbe stata l’iconografia dell’illustrazione fantascientifica, aprendo la strada a tutti gli altri, da Browne a Bergey, da Finlay a Schomburg e Bok, tanto da poter essere considerato il padre della copertinistica dagli anni ’20 ai ’50, quando si sarebbe imposto un differente tipo di canone.
E’ stato il primo artista a disegnare una stazione spaziale e un disco volante, e a dare immagini dettagliate e realistiche di astronavi e di corpi celesti, generando una follia di imitatori ed epigoni. Ray Bradbury e Arthur C. Clark lo hanno chiamato in causa come primo motivo del loro ingresso nel mondo fantascientifico.
Il 1939 lo ha visto unico ospite d’onore della prima convention mondiale del nuovo genere. Ci ha lasciati il 29 Giugno 1963; la sua ultima copertina era della fine dell’anno precedente. Le forme e i colori della sua arte destano tuttora meraviglia e grande senso di magia.
BIOGRAFIA DELL’AUTORE
DARIO JANESE
Dario Janese, torinese, 1964, sociologo e storico americanista, dall’infanzia cultore del Fantastico in tutte le sue forme espressive. Scrittore, saggista e curatore di laboratori letterari e di informazione civile, ha tenuto cicli di divulgazione dell’opera di Lovecraft, Ballard e Pasolini e di lettura storica delle Scritture. Per vari anni ha condotto un blog (Lone Ranger) di storia critica del fumetto e vari gruppi Facebook sulle espressioni del Fantastico nella cultura popolare.
NOTE EXTRA
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La prima stagione di Lone Ranger (articoli di approfondimenti scritti da Dario) la potete approfondire in questa pagina del web magazine:
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