Abbiamo ricevuto il Comunicato-Stampa del nuovo volume a fumetti : A CASA PRIMA DEL BUIO, Secondo Movimento: Scherzo ( Editoriale Aurea) di Francesco Moriconi ed Emiliano Albano,
e lo pubblichiamo con molto piacere perché ci è piaciuto il primo e ci sono piaciute le tavole che abbiamo visto.
Esce tra qualche giorno, fossi in voi, un pensierino ce lo farei.
Mario Benenati, curatore del web magazine Fumettomania
A CASA PRIMA DEL BUIO
Secondo Movimento: Scherzo.
Graphic novel di Francesco Moriconi ed Emiliano Albano.
Chi è stato davvero Kristof Von Hofmann?
Un geniale direttore d’orchestra, tra i più grandi di ogni tempo?
Un subdolo collaborazionista del regime hitleriano?
O entrambe queste cose?
E perché di lui si è persa ogni traccia, quasi fosse stato cancellato dalla storia del Novecento?
Dopo due anni di lavorazione esce a dicembre 2019 la seconda parte di una trilogia che è stata avviata nel 2017 e si concluderà nel 2020.
A casa prima del buio è un appassionante graphic novel che ricostruisce, con l’intensità di una biografia e il rigore di una serrata indagine storica, la vicenda esistenziale e artistica del direttore d’orchestra tedesco Kristof Von Hofmann.
Von Hofmann è un uomo dal talento smisurato ma dal comportamento ambiguo, che per le sue condotte e i suoi presunti rapporti con il Terzo Reich subirà un forte ostracismo nell’immediato dopoguerra e verrà coinvolto in un processo per omicidio plurimo. Un uomo che, tuttavia, sceglierà di nascondere nella propria abitazione la sua allieva Ester Weil, una ragazza ebrea la cui famiglia è stata deportata dai nazisti, assumendosi i rischi di una decisione delle cui conseguenze verremo a conoscenza solo nel terzo volume della serie.
Ma attenzione: Kristof Von Hofmann non è mai esistito.
Egli è infatti il frutto della fantasia dello sceneggiatore Francesco Moriconi, il quale, supportato dai disegni efficaci ed evocativi di Emiliano Albano, ne tratteggia la figura – unitamente a quelle di coprotagonisti e comprimari – in modo talmente realistico e convincente da farlo risultare più vero del vero.
Servendosi di un classico espediente letterario, il ritrovamento di diari e documenti riferibili al protagonista, Moriconi costruisce un romanzo grafico coinvolgente e di ampio respiro che rappresenta uno dei primissimi esempi – sicuramente il primo in assoluto in Italia – di “falso documentario” a fumetti.
La presenza nel volume di una messe straordinaria di note curate dallo stesso Moriconi (note che, a eccezione di quelle riguardanti Von Hofmann, riportano notizie assolutamente autentiche) e degli interventi di professionisti dell’editoria come Giuseppe Pollicelli, Francesco Manetti, Marco D’Angelo e Alessandro Bilotta, i quali trattano a loro volta Von Hofmann come se fosse un vero personaggio storico, rende A casa prima del buio – inteso come libro nella sua globalità – un oggetto d’arte a tutti gli effetti, con le tavole a fumetti che diventano inscindibili dai contributi scritti.
LA CRITICA
A casa prima del buio ha già suscitato interesse e apprezzamento da parte della critica: nella pagina seguente, prima delle biografie degli autori, sono riportati stralci di alcune delle recensioni che gli sono state dedicate.
«Moriconi e Albano indagano un periodo storico ormai raffigurato in innumerevoli opere di narrazione eppure ancora difficile e delicato da trattare. Pur raccontando episodi, vicende e personaggi collegati alle alte sfere decisionali del Reich, non si abbandonano mai alla pericolosa descrizione di un male totalizzante e assoluto, ma si concentrano piuttosto sulle piccole meschinità e vigliaccherie di cui la società tedesca si è macchiata a ogni livello».
CLAUDIO MAGISTRELLI, Players Magazine
«A ottobre scorso è uscito il primo volume di un’interessante trilogia dedicata al direttore d’orchestra Kristof Von Hofmann: A casa prima del buio (Editoriale Aurea). Questo piccolo grande lavoro possiede una tale spinta propulsiva che non sfigura nemmeno di fronte a La storia dei tre Adolf del maestro Osamu Tezuka».
DIANORA TINTI, Letteratura e… dintorni
«E all’arte si appassionava anche Hitler nel suo delirio di onnipotenza. È una storia cupa, ossessiva, in un bianco e nero opprimente, A casa prima del buio, scritta da Francesco Moriconi (molto bravo) e disegnata da Emiliano Albano (un po’ discontinuo). Protagonista il pianista preferito del Führer che salva un’ebrea nascondendola in casa. Qui cominceranno i guai, anche perché niente è come sembra. Neanche lui. La storia prende e spiace sia soltanto il primo dei tre (preventivati) volumi».
FABIO LICARI, SportWeek
«Un’opera colta e complessa che, oltre a essere stata scritta in maniera molto raffinata, parte dai diari dei due protagonisti per intessere un apologo sulla natura umana e su quanto sia labile il confine tra vittima e carnefice».
LUCA LORENZON, Che cosa sono le nuvole
«Chi era Von Hofmann? Oggi, da un libro a fumetti raffinato e colto, arrivano delle risposte non banali a domande complesse. (…) Il volume, oltre a riaprire gli interrogatori sul ruolo collaborazionista svolto dal direttore d’orchestra durante il nazismo, accende anche una luce psico-sociologica sul fenomeno di innamoramento collettivo di un popolo fondato sulla suggestione della superpotenza teutonica ma anche sul meccanismo (che opera anche ai giorni nostri) dell’abuso di potere di chi antepone se stesso il proprio senso di appartenenza e di fedeltà al rispetto della dignità umana».
LUCA MAURELLI, Il Secolo d’Italia
«Il romanzo è avvincente (si chiude con un colpo di scena in attesa del volume successivo), cresce con il passare delle pagine, e la partecipazione degli autori per il dramma raccontato viene sottolineato da continue proposte di approfondimento, tra cui due brani musicali da ascoltare per ciascun capitolo».
LUCA RAFFAELLI, Il Venerdì di Repubblica
«A casa prima del buio è forse il primo esempio di mockumentary a fumetti, ma Kristof Von Hofmann sembra un personaggio reale».
STEFANO PRIARONE, Il Foglio
GLI AUTORI
Francesco Moriconi (Roma, 1968)
Attivo fin dai primi anni Novanta come sceneggiatore di fumetti (“Corriere dei Piccoli”, “Crimen”, “Tiramolla”, “Playmen Comics”), è anche grafico pubblicitario (Drawing Comics, Link Art). Nel 1995 ha fondato “Utopia Comics Magazine”, il primo web magazine italiano dedicato alla letteratura disegnata. È autore di Leggere Watchmen, un ampio saggio sul capolavoro di Alan Moore e Dave Gibbons pubblicato dalle Edizioni 001, per le quali ha anche curato il volume Jan Karta: tutte le indagini (1925-1937). Attualmente è tra i coordinatori della Scuola Internazionale di Comics.
Emiliano Albano (Napoli, 1989)
Estimatore di maestri del bianco e nero a fumetti come Alberto ed Enrique Breccia, Domingo Mandrafina e Jordi Bernet, esordisce nel 2010 vincendo il Premio della Giuria a un concorso indotto dalla manifestazione Napoli Comicon, affermazione bissata l’anno seguente. Nel 2013, su testi di Massimiliano Filadoro, pubblica la sua prima storia, intitolata Masquerade, sulla rivista “5 Easy Pieces” di Kawama Editore. Nel 2014 è autore di un artwork promozionale per il rilancio del film Ritorno al futuro – Parte II e, nello stesso anno, inizia a collaborare con la casa editrice Aurea realizzando quattro storie brevi su testi di Ottavio De Angelis.
SCHEDA TECNICA
A CASA PRIMA DEL BUIO
Secondo movimento: Scherzo
Soggetto e sceneggiatura di Francesco Moriconi
Disegni di Emiliano Albano
Editoriale Aurea
176 pagine in b/n, brossurato con alette,
euro 16,90