Queste mese ci saranno tante scelte da effettuare, per la nostra associazione di promozione sociale…
C’è la programmazione del crowdfunding per l’acquisto delle scaffalature occorrenti per l’Archivio dei Fumetti del “BAM FUMETTO Luigi Bernardi” che incombe, se vogliamo lanciarlo a metà novembre …
Ci sono anche degli adempimenti burocratici per aprire i locali della sede ai soci …
In mezzo a tutto questo “turbinio” di pensieri e di idee non abbiamo perso di vista i fumetti, sia quelli letti sia quelli di cui scriveremo nei prossimi mesi, e ne vedrete delle belle a cominciare da questa settimana.
Nel frattempo ecco il ventiduesimo articolo dedicato a “Dragon Age, dal Videogame ai fumetti“, a cura del super esperto Fabio Ciaramaglia (già apprezzato sullo storico sito Glamazonia). Oggi Fabio continua il suo approfondimento sui fumetti ambientati nel mondo di Dragon Age, e pubblicati da Dark Horse, scrivendo di Deception
Questa puntata, come le precedenti, la potete leggere anche in inglese. Vi consigliamo di recuperare le precedenti puntate di questo approfondimento, i link li trovate in coda a questo articolo.
Prossimo appuntamento tra due settimane.
Mario Benenati, curatore del sito Fumettomania Factory Magazine
APPROFONDIMENTO: DRAGON AGE dal videogame ai fumetti!
La imminente guerra globale nel Thedas e la caduta di Ventus.
di Fabio Ciaramaglia
Come detto, il duo De Filippis-Weir ha seguito una specifica strategia nello sceneggiare la propria serie a fumetti: se da un lato essi hanno creato un cast di personaggi completamente nuovo e in questo modo garantendosi libertà artistica, dall’altro tengono sempre a mente tutto ciò che è accaduto finora con l’utilizzo di vecchi personaggi e situazioni.
C’è anche di più in questo progetto, poiché le storie dei nuovi personaggi non sono completamente avulse dal contesto, ma contribuiscono a dare il senso che la storia del Thedas si stia muovendo verso ulteriori eventi importanti.
Al momento non abbiamo prove di quanto il loro lavoro influenzerà i futuri prodotti del franchise, eppure le voci sul prossimi Dragon Age: Absolution (una serie animata per Netflix) e Dragon Age: Dreadwolf (il quarto videogioco) ci consentono di pensare che l’impatto non sarà leggero.
Nella geopolitica del Thedas i principali attori sono i residui Venatori che cercano di portare a compimento il lavoro di Corypheus sul Red Lyrium, gli elfi ribelli guidati da Solas che cercando di restaurare il Fade con l’aiuto degli Eluvian e i Qunari che sono in lotta contro entrambi i gruppi, probabilmente non solo per fermarli ma per utilizzare le loro scoperte per i propri scopi segreti.
Gran parte degli eventi accadono nell’Impero del Tevinter, il cui setting è ulteriormente elaborato nel più recente prodotto del franchise, Dragon Age: Tevinter Nights. Nelle storie di De Filippis e Weir abbiamo esattamente tutto questo.
Sta di fatto che in Dragon Age: Deception, il gruppo degli agenti dell’Inquisizione, guidata moralmente dal cavaliere Ser Aaron Hawthorne e la sua scudiera Vaea, sono all’inseguimento di un gruppo di Venatori nel Tevinter, dopo ciò che è accaduto a Starkhaven nel precedente volume Knight Errant.
La storia, tuttavia, si apre con un nuovo personaggio, Olivia Pryde, che si sta preparando per il suo “ultimo spettacolo”. È accompagnata dalla sua Mabari, Autumn. Non abbiamo mai parlato di questa razza di cani da guerra (simili ai pitbull), che sono tipicamente del Ferelden dove sono usati persino in guerra (vedi la battaglia di Ostagar) e che hanno la loro origine ai tempi di Andraste. Sono normalmente rafforzati magicamente da alcuni tatuaggi chiamati Kaddis e sono estremamente intelligenti.
In effetti il Mabari è il primo vero companion che abbiamo in Dragon Age: Origins e con esso/a abbiamo una serie di simpatiche interazioni, così come è possibile avere un companion Mabari anche in Dragon Age II: in ambo i casi la scelta del nome è totalmente nostra. Nonostante essi rappresentino un importante e originale elemento del setting, i Mabari normalmente non offrono spunti narrativi interessanti e questa è la ragione per cui non ne abbiamo parlato finora. La Mabari di Olivia, Autumn, è ovviamente un’altra questione.
Capiamo fin da subito che Olivia è una truffatrice, esperta nel travestimento e nel fingersi altre persone, in questo caso un Magister del Tevinter chiamata Aramis. Il suo obiettivo è il figlio di un sospetto Venatori, Calix Qintara, e il suo piano prevede di entrare nella sua magione nella città di Ventus per rubare quanto possibile. Non appena interagisce con Calix in una taverna, tuttavia, comprende ben presto che la persona che ha di fronte è a sua volta un truffatore.
A complicare la vicenda, nella stessa taverna ci sono Dorian Pavus, un vero Magister, che discute con Ser Aaron e il suo gruppo: Olivia, nel passato, aveva avuto una relazione con il cavaliere, ma finì con il truffare anche lui e teme quindi di essere riconosciuta e scoperta. Ciononostante vuole guadagnare qualcosa dal suo travestimento in Magister, quindi sfida con una scommessa Calix, per liberarsi di lui, ma perde e i due finiscono per farsi scoprire entrambi.
Nella loro scommessa erano coinvolti Francesca e Florian Invidus. Nel caos che segue, Olivia e Calix sono intercettati da Dorian il quale, utilizzando il suo vero status di Magister, li obbliga ad aiutare i propri agenti per la loro missione. Da molte scene in background comprendiamo che Ventus sta per essere attaccata dai Qunari che gradualmente stanno circondando la città prima di iniziare un vero e proprio assedio. Dorian ne è consapevole, quindi cerca di far fretta affinché la missione si compia. Ciò che gli agenti devono fare è recuperare un carico di Red Lyrium da quella stessa magione, quella di Qintara, che Olivia voleva derubare, e la quale è serrata magicamente.
Ser Aaron, che è decisamente di buon animo, nonostante in passato sia stato truffato da Olivia, è pronto a offrirle una seconda possibilità, perché ritiene che alla fine lei abbia una sua morale. Frattanto Vaea gli fa notare che non ha bevuto per niente alcol da quando hanno lasciato Starkhaven e ne è contenta, poiché questa è l’unica reale debolezza del cavaliere.
Nel tentativo di recuperare le mappe della magione di Qintara dagli archivi cittadini, Olivia e Calix sono riconosciuti da Florian Invidus, che pretende che essi restituiscano ciò che nella loro scommessa avevano sottratto a sua sorella Francesca. Tuttavia, i due sono protetti da guardie del corpo di Antiva che ammazzano il ragazzo: in principio questa morte sembra abbastanza ininfluente, ma, come vedremo, farà sì che Francesca diventi un nuovo personaggio nel nostro cast. Olivia e Calix quindi portano a compimento la loro parte di missione e nelle successive celebrazioni finiscono a letto. Ser Aaron si accorge di ciò che sta succedendo e, probabilmente perché ancora innamorato di Olivia, ricomincia a bere.
Ma la missione non è ancora conclusa poiché c’è ancora bisogno di entrare nella magione e i Qunari sono ormai pronti all’invasione di Ventus. Oltretutto, Francesca, che aveva origliato i loro piani, ha motivazioni a sufficienza per vendicarsi di Olivia e Calix, quindi li anticipa andando da Qintara per avvisarlo della prossima intrusione.
L’intervento della ragazza ovviamente complica ulteriormente le vicende, ma introduce in questa storia un nuovo villain, seppur di breve durata. Una volta all’interno della magione, Francesca comprende che colui che ha di fronte non è il vero Qintara ma il suo valletto, l’elfo Gaius. Questi, a sua volta, è nel pieno di una propria missione: menziona il suo “vero padrone”, con chiaro riferimento a Fen’Harel-Dread Wolf-Solas. Gaius era stato complice del furto del Red Lyrium a Kirkwall, nella fattispecie quell’idolo che Bartrand, il fratello di Varric, aveva custodito e lo stesso che poi finì in possesso del Knight Commander Meredith. Prima che possa uccidere Francesca per preservare la propria missione segreta, Aaron, Olivia, Autumn e Calix entrano nella stanza e lo sconfiggono.
Ciò che segue è piuttosto convulso, poiché Gaius tenta la fuga ma è intercettato da Vaea, la quale riesce a farsi rivelare dove sia finito il Red Lyrium e ottiene il nome di un posto, Castellum Tenebris. Poco dopo i Qunari entrano nell’edificio pronti a massacrare qualsiasi cosa si muova e Olivia si offre come distrazione per permettere agli altri la fuga. È questo il suo ultimo spettacolo: finge di essere Magister Qintara e mentre i Qunari sono tutti concentrati su lei, i nostri eroi riescono a fuggire fuori città -anche grazie all’aiuto di Dorian e, in background, di Marius e Tessa che sono solo menzionati.
Una volta recuperate le informazioni necessarie per proseguire con la propria missione, il gruppo ha finalmente tempo per elaborare il lutto del sacrificio di Olivia. Aaron, ancora con cuore spezzato, ha avuto la conferma che la donna che una volta ha amato, nonostante una truffatrice, davvero aveva una morale e l’ha dimostrata con il suo sacrificio per i propri amici.
Per continuare la memoria di Olivia, Calix decide di prendere come suo il suo cognome, presentandosi d’ora in avanti come Calix Pryde e la Mabari Autumn accetta l’ultimo ordine impartitole dalla sua padrona, cioè di proteggere il ragazzo -sebbene poi le preferisca Vaea. La giovane maga Francesca è stata coinvolta in qualcosa più grande di quello che potesse pensare, ma per necessità decide di accettare la protezione del gruppo. Nel percorso verso Castellum Tenebris, Marius e Tessa si uniscono a loro, come vedremo nel prossimo volume Blue Wraith.
La storia principale è chiaramente relativa alla redenzione di Olivia Pryde: lei amava la sua vita di truffatrice, eppure quando scelte importanti erano da fare lei ha accettato il sacrificio per un bene più grande. Il personaggio arricchisce di rimando quello di Ser Aaron, poiché ci mostra ancora una volta il suo atteggiamento di trovare del bene in chiunque e, anche se non detto esplicitamente, fornisce anche un’origine alla sua dipendenza dall’alcol. Vaea è meno caratterizzata in questa storia, sebbene la sua relazione figlia-padre con Aaron è ulteriormente sviluppata.
Vengono introdotti nuovi personaggi, come Calix e Francesca che, sebbene saranno approfonditi nei prossimi fumetti, già qua ci forniscono elementi importanti, come il loro sentirsi un po’ impotenti e sormontati da ciò che sta accadendo intorno a loro, eppure pronti alla reazione. Dorian compare molto poco, quasi dei cammeo in poche vignette: al personaggio non è offerto nessun nuovo sviluppo, eppure è funzionale allo scioglimento della trama -forse anche eccessivamente deus ex machina delle vicende.
Ciò che probabilmente è più interessante e come queste storie individuali si inseriscano in un mondo che sembra vivo e cangiante. Tutti i finali aperti lasciati da Dragon Age Inquisition e il suo DLC “Trespasser”, come il conflitto tra i Qunari e gli agenti del Dread Wolf, vedono una nuova tappa qua con l’escalation in vera e propria guerra nel Tevinter e con la caduta della città di Ventus.
Inoltre, gli svariati misteri legati al Red Lyrium, sulla sua reale potenza e origine, sono arricchiti con nuove informazioni, e altre verranno fornite. Così come ho detto, gran parte della narrativa che è nel vuoto tra il terzo e l’imminente quarto gioco di Dragon Age, viene coperta dalle storie di questi fumetti. Vedremo di più nei prossimi articoli.
fine parte 22
Bibliografia minima
- Nunzio De Filippis e Christina Weir (storia e dialoghi), Fernando Heinz Furukawa (disegni), Sachin Teng (copertine), Dragon Age: Deception, Dark Horse (2018). La storia fu dapprima pubblicata digitalmente sul sito della Dark Horse in tre numeri mensili da ottobre a dicembre 2018, successivamente è stata pubblicata in trade paperback nel marzo 2019. E’ stata recentemente ristampata in un formato più grande e versione cartonata, insieme ad altre storie raccolte in Dragon Age: Wraith of Tevinter (agosto 2022). Nonostante l’Editoriale Cosmo si stia occupando della traduzione dei fumetti di Dragon Age, non mi risulta che esista al momento una traduzione in Italiano di Deception: infatti se il terzo volume, dal titolo Il Cavaliere Errante, è dell’agosto 2018, il quarto e successivo è Gli Spettri di Thedas, del marzo 2021, che è però traduzione di Blue Wraith.
- Sui Mabari si possono consultare i già citati due volumi of The World of Thedas oppure il Wiki non ufficiale ma affidabile di Dragon Age, https://dragonage.fandom.com/wiki/Mabari
Biografia
FABIO CIARAMAGLIA
Con una laurea in letteratura inglese con una tesi su Shakespeare nei fumetti (2000) e con un dottorato con una tesi su Shakespeare nella televisione italiana (2004), ho sempre cercato di occuparmi della relazione tra letteratura e altri media.
Ho collaborato con varie riviste di fumetti, da Fumo di China a Fumettomania nella sua precedente incarnazione, ma ho anche tradotto due fumetti per la Magic Press e alcune poesie inglesi.
Ho poi iniziato a insegnare inglese nelle scuole superiori prima a Roma e poi, dal 2015, a Trieste.
Non ho perso l’animo nerd nemmeno da insegnante, ma a partire dal 2006 ho virato più sul versante dei videogiochi, in alcuni dei quali, forse per deformazione professionale, ho riscontrato elementi degni di analisi che però prima di ora non avevo avuto il coraggio di affrontare con maggiore serietà.
Sostieni l’associazione “Fumettomania Factory – APS”
English version
In this article we deal with the comics Deception while trying to focus on how the background story is having the whole setting move on.
The incoming large-scale war in Thedas: the fall of Ventus
di Fabio Ciaramaglia
As we have said, the duo De Filippis-Weir have followed a specific strategy in writing their comics series: on one hand they have created a brand new cast of characters making them rather free in the development, on the other hand they keep in mind everything which has happened so far by using older characters and situations. There is anyway more in their plan, because the stories of their new characters are not wholly stand-alone, in fact they contribute to provide the feeling that the history of Thedas is moving on towards further important events.
Currently we do not have any proof of how their work will impact on the future products of the franchise, yet the rumours about the incoming Dragon Age: Absolution (a Netflix animated series) and Dragon Age: Dreadwolf (the fourth video game) allow us to think that it may not be that light.
The main global players are the residual Venatori in Tevinter trying to keep the work of Corypheus on Red Lyrium, the rebellious elves led by Solas trying to restore the Fade with the help of the Eluvians and the Qunari who are both after the Venatori and Solas, probably not just to stop them but to use their own new discoveries to follow an unknown agenda of theirs. Most events happen in the Imperium of Tevinter, whose setting is better elaborated by the most recent product of the franchise, Dragon Age: Tevinter Nights. In the stories of De Filippis-Weir we have already all this.
As a matter of fact in Dragon Age: Deception, the group of agents of the Inquisition, morally led by the knight Ser Aaron Hawhthorne and his squire Vaea are after a group of Venatori in Tevinter, after the events happened in Starkhaven in the previous storyline Knight Errant. Yet, this story opens with a new character, Olivia Pryde, who is making ready for her “last show”. She is accompanied by her female Mabari, Autumn.
A short digression here: we have not spoken yet about this breed of war hounds (very similar to pitbulls), which are typically of Ferelden who use them even in war (see the Battle of Ostagar), and have their origin at Andraste’s time. They are normally empowered by some sort of tattoos, the Kaddis, and they are highly intelligent: as a matter of fact the Mabari is the first real companion we have in Dragon Age Origins and a lot of funny interactions are possible with them there, as it is possible to have a Mabari companion also in Dragon Age II and in both cases the name choice is up to us. Despite an important setting element, Mabari unfortunately do not offer normally any interesting narrative development, this is why we have not deal with them until now. Autumn, Olivia’s Mabari, is of course another matter.
We understand pretty soon Olivia is a con artist, very skilled in disguising and pretending being other people, in this case a Tevinter Magister named Aramis. Her target is the son of a suspected Venatori, Calix Qintara and her plan is to intrude in his estate in the city of Ventus in order to steal as much as possible.
Once she approaches Calix in an inn, though, she realises the person she is facing is a con artist as herself. To complicate things, in the same inn there are Dorian Pavus, a real Magister, speaking with Ser Aaron and his group: Olivia had been, in the past, a lover of the knight but ultimately she had cheated him too and she fears being recognised, and thus exposed. However, her first goal is to earn something from her Magister disguise, she bets with Calix in order to get rid of him, but she loses and they mutually expose each others. In their bet the children of a fallen Venatori are involved, Francesca and Florian Invidus. In the commotion which follows, Olivia and Calix are stopped by Dorian, who, using his real status of Magister, forces them to help his agents for the incoming task.
From many background scenes we understand that Ventus is about to be attacked by Qunari, who are gradually surrounding the city in order to start a proper siege. Dorian is aware of this and tries to hurry for the task. What the agents have to do is to retrieve a large stock of Red Lyrium from the estate of the same Qintara Olivia wanted to rob, which is magically locked.
Ser Aaron, who is definitely good-willed, despite having been cheated by Olivia in the past, is ready to offer her a second chance, because he thinks that at the end she has a moral. Meanwhile Vaea makes him notice that he has not drunk any alcohol since they left Starkhaven and she is happy for this, being that the knight’s only real weakness.
In the attempt to retrieve the plans of Qintara’s estate in the city archives, Olivia and Calix are recognised by Florian Invidus who wants them to give back the gem they had stolen to his sister Francesca. However the two are protected by Antivan bodyguards who slay the boy: at first this death seems pretty irrelevant but as we will see it introduces Francesca as a new member in our recurring cast. As a matter of fact Olivia and Calix accomplish their mission and in the following celebrations they make love. They are somehow spotted by Ser Aaron, who is basically still in love with Olivia, who resumes drinking.
The task is not over yet, since they still need to enter the estate and the Qunari are by now ready to siege Ventus. Furthermore, Francesca, who had overheard about their plans, is motivated enough to revenge on Olivia and Calix, so she anticipates them by going to Qintara to warn him about their possible trespassing.
The appearance of the girl further complicates matters, of course, but it also introduces a short-lived villain in this story. Once inside Francesca realises that the real Qintara is not there but has been replaced by his former valet, the elf Gaius who is himself working on his own agenda: he mentions his “True Master”, but clearly he is referring to Fen’Harel-Dread Wolf-Solas. Gaius was involved in the theft of the Red Lyrium Idol in Kirkwall, the same object Varric’s brother Bartrand had kept and which was then owned by Knight Commander Meredith.
Before he can kill her to protect his secret, Aaron, Olivia, Autumn and Calix enter the room and try to defeat Gaius. What follows is pretty hectic. Gaius tries to escape but he is caught by Vaea, who manages to make him confess where the Red Lyrium ended, Castellum Tenebris. Shortly after the Qunari enter the estate ready to slay whatever moves and Olivia volunteers to be a distraction to allow the escape of the others. This is her last show: she pretends being Magister Qintara and while all the Qunari are focused on her, they finally make their way out of Ventus -also thanks to the help of Dorian and, in background, of Marius and Tessa.
With a lot of information about their next destination, the group has finally time to mourn Olivia and celebrate her sacrifice. The still broken-hearted Aaron has had the confirmation that the woman he once loved, despite a con artist, had a moral and showed it by sacrificing herself for her friends.
In order to keep her memory going on, Calix decides to get her surname as his own, by being known from now on as Calix Pryde and the Mabari Autumn accepts the last order of her former master to protect him -yet she will sympathise more with Vaea. Young mage Francesca has been involved in something bigger than what she might have thought, but out of necessity decides to be escorted by the group. In the path to Castellum Tenebris, Marius and Tessa join the group, as we will see in the next storyline Blue Wraith.
The main story here is clearly about the redemption of Olivia Pryde: she enjoyed her life as a con artist, yet when important choices were to be made she sacrificed herself for a better good.
This character enriches also our insight about Ser Aaron and his attitude to believe in the good of everyone, but at the same time, even if not openly mentioned here, it provides us the possible origin of his alcohol addiction. Vaea is less used in this story, though her father-daughter relationship with Aaron is further developed.
We are introduced some new characters, such as Calix and Francesca, who are going to be enriched in the next stories, but some elements are already here, such as their feeling a bit helpless and overwhelmed by what is happening around them, yet ready to try to overcome it. Dorian basically appears just as a cameo here, in a very limited number of cartoons: the character is not offered any new development yet he is functional in the development of the plot -even though a bit in a deus ex machina fashion.
What is probably more interesting is how these individual stories are inserted in a world which feels alive and ever-changing. All the apparent open endings left after Dragon Age Inquisition and its DLC “Trespasser”, such as the conflict between the Qunari and the Dread Wolf’s agents, have a new stage here with the escalation to war in Tevinter and the fall of Ventus.
Furthermore the several mysteries related to Red Lyrium, its real power and origin, are enriched with new information and more will be added. As I have already stated, most of the narrative within the gap between the third and the incoming fourth game of Dragon Age is being covered by these comics. We shall see more of this in the next articles.
Further readings
Nunzio De Filippis and Christina Weir (story), Fernando Heinz Furukawa (art), Sachin Teng (covers), Dragon Age: Deception, Dark Horse (2018). The story was released in digital on Dark Horse website in three monthly issues from October to December 2018, then it was published in a trade paperback in March 2019. It has been recently reprinted in hard cover and larger format in Dragon Age: Wraith of Tevinter (August 2022).
On Mabari you can browse the two volumes of The World of Thedas or the unofficial-yet-reliable Dragon Age Wiki at https://dragonage.fandom.com/wiki/Mabari
end of part 22
Biograph
FABIO CIARAMAGLIA
With an M.A. degree in English Literature, with a dissertation on Shakespeare and comics (2000) and a Ph.D. with a dissertation on Shakespeare and Italian TV (2004), I have always tried to deal with the complex relationship between literature and other media.
I have written for comics magazines, such as Fumo di China and Fumettomania (in its previous printed version), but also translated into Italian a couple of American comics for the publisher Magic Press and some poems. Meanwhile I have begun teaching English language at High School, at first in Rome and then, after 2015, in Trieste.
I have never lost the nerdy attitude even as a teacher, but since 2006 videogames have attracted me more and in some of them, maybe for a personal inclination, I have found several elements which are worth of being analysed, though before this year I had never dared approaching more seriously.
NOTE EXTRA
Le puntate precedenti di “DRAGON AGE dal videogame ai fumetti!“, dal più recente al primo (del 18 gennaio 2022):
Articolo del 26 settembre 2022
Articolo del 11 settembre 2022
https://www.fumettomaniafactory.net/dragon-age-lultima-serie-regolare-dark-horse/
Articolo del 26 agosto 2022
Articolo del 13 agosto 2022
Articolo del 5 agosto 2022
https://www.fumettomaniafactory.net/la-trama-di-dragon-age-inquisition-nuovi-protagonisti/
Articolo del 28 luglio 2022
Articolo del 22 luglio 2022
Articolo del 7 luglio 2022
https://www.fumettomaniafactory.net/lapproccio-a-dragon-age-inquisition-e-gli-antefatti-in-asunder/
Articolo del 28 giugno 2022
Articolo del 14 giugno 2022
Articolo del 1 giugno 2022
https://www.fumettomaniafactory.net/tra-maghi-e-templari-cassandra-e-i-seeker-of-truth/
Articolo del 17 maggio 2022
https://www.fumettomaniafactory.net/il-conflitto-maghi-templari-in-dragon-age-idw/
Articolo del 10 maggio 2022
Articolo del 19 aprile 2022
Articolo del 12 aprile 2022
https://www.fumettomaniafactory.net/il-passaggio-del-tempo-da-dragon-age-ii-a-the-silent-grove/
Articolo del 29 marzo 2022
Articolo del 15 marzo 2022
https://www.fumettomaniafactory.net/protagonisti-in-dragon-age-e-nei-fumetti/
Articolo dell’1 marzo 2022
https://www.fumettomaniafactory.net/il-setting-di-dragon-age/
Articolo del 15 febbraio 2022
https://www.fumettomaniafactory.net/bioware-da-dungeonsdragons-a-dragon-age/
Articolo dell’1 febbraio 2022
DRAGON AGE : I giochi di ruolo e i media (Role Playing Games and media)
Articolo del 18 gennaio 2022