Periodicamente riceviamo i comunicati stampa degli Enti/Associazioni facenti parte del “network” i LUOGHI DELLA CULTURA (che si è costituito, anche se informalmente, nel marzo del 2022), come quello che diffondiamo oggi a cura del PAFF.
<<Carissimi, in allegato invio il comunicato stampa dell’inaugurazione della prossima mostra al Palazzo del Fumetto che sarà inaugurata domenica 1 settembre alle 18.30 alla presenza dell’autrice Cinzia Leone.
A disposizione per qualsiasi informazione.
Con preghiera di darne notizia>>
Noi di Fumettomania siamo lieti da darne notizia visto anche l’argomento della mostra e l’autrice. Facciamo già i complimenti a tutti coloro che hanno reso possibile questa esposizione e ci scusiamo per non averlo potuto diffondere prima di oggi.
Mario Benenati, Presidente “Fumettomania Factory – APS”
“DONNE DA NOBEL” LA MOSTRA DI CINZIA LEONE AL PALAZZO DEL FUMETTO
LA STORIA DI 15 DONNE CHE NON HANNO AVUTO IL NOBEL MA LO AVREBBERO MERITATO
Inaugurazione domenica 1 settembre alle 18.30
In concomitanza, la sottoscrizione della Carta di Pordenone
“Donne da Nobel” è il titolo della nuova mostra al Palazzo del Fumetto di Pordenone della fumettista, scrittrice, illustratrice, giornalista Cinzia Leone, che inaugura il primo settembre. Donne, però, che il Nobel non l’hanno ricevuto, pur avendo tutte le carte in regola per ottenerlo.
L’esposizione è un tributo a 15 scienziate, dall’antichità ai giorni nostri, “matematiche, fisiche, chimiche, biologhe: tutte hanno sfidato i pregiudizi della loro epoca per accedere a un sapere scientifico riservato esclusivamente agli uomini” spiega l’autrice.
Il Premio Nobel è stato istituito nel 1901 e su un totale di 975 premiati, le donne premiate, a oggi, sono solo 66, pari al 4%, di cui solo 28 sono scienziate.
“Eppure – prosegue Cinzia Leone – alle donne che racconto, da Rosalind Franklin a Hedy Lamarr, dalle Apollo Sister a Eva Mameli, da Ipazia a Lise Meitner, quel premio sarebbe spettato di diritto”.
Ginger Rogers era solita ricordare: “sulla scena facevo tutto quello che faceva Fred Astaire, e per di più lo facevo all’indietro e sui tacchi alti”. Così è toccato alle tante donne che hanno percorso il cammino della scienza in un mondo di uomini: fare tutto quello che facevano gli scienziati maschi ma controcorrente e spesso senza essere riconosciute.
“Dedico le storie delle mie caparbie e geniali donne da Nobel alle giovani e ai giovani di domani, perché nessun talento femminile vada mai più sprecato”, conclude l’autrice.
Cinzia Leone, oltre ad essere una fumettista e autrice di graphic novel è anche illustratrice, giornalista, art director e scrittrice di romanzi. Esordisce collaborando a “L’avventurista”, settimanale fondato da Vincino nel 1978, per proseguire con “Il Male”, periodico di satira dallo straordinario successo. Sempre in quell’anno, ha fatto il suo debutto come fumettista sulle pagine di “Alter” per poi pubblicare (come autrice unica) cinque libri, da “Il Diamante dell’Haganah” nel 1990 a “Quel fantastico treno”, un libro in cui sono presenti anche Pratt, Crepax, Muñoz e Mattotti. Nel 1998 riceve lo Yellow Kid di Lucca come migliore autore.
Nel frattempo, lavora come art director e giornalista per “Il Sole 24 ore” e fonda “La Nuova ecologia”, e “Il Riformista”.
Come scrittrice esordisce nel 2009 con il romanzo: “Liberabile, storia di un uomo qualunque”, cui ne seguiranno altri tre fino all’ultimo: “Vieni tu giorno nella notte”.
“Nel libro “Ti rubo la vita” – afferma Luca Raffaelli, direttore artistico del Palazzo del Fumetto e amico di Cinzia Leone – c’è una parte del mistero di quest’autrice: il desiderio di vivere la comunicazione (di idee, storie, immagini) vivendo più esistenze insieme. Cercando, in tutte, di portare avanti un linguaggio limpido, pulito, elegante che, ovviamente, ritroviamo nelle tavole (sintetiche ed emozionanti) di questa mostra da Nobel”.
L’inaugurazione è in programma alle 18.30 di domenica 1 settembre.
Per l’occasione, verrà ufficializzata da parte del Palazzo del Fumetto l’adesione al protocollo d’intesa della Carta di Pordenone, che ha come scopo, anche attraverso l’utilizzo del medium del fumetto, la promozione di un’immagine equilibrata e plurale di donne e uomini superando e contrastando gli stereotipi di genere.
Laura Venerus
Ufficio stampa PAFF! – International Museum of Comic Art
348 7834466
NOTE A MARGINE
PAFF! International Museum of Comic Art
Il Palazzo del Fumetto è un innovativo contenitore culturale nato nel 2018 che usa lo strumento divulgativo del fumetto per coniugare cultura, formazione, educazione, didattica, ricerca e intrattenimento. Con sede a Pordenone nella storica Villa Galvani, è gestito da Associazione Vastagamma ed è sostenuto da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e da Comune di Pordenone.
Particolarmente ricco e qualificato l’elenco degli artisti del fumetto che ha accolto nel corso della sua attività: Manara, Moebius, Marvel e DC Comics, Milton Caniff, Cavazzano, Guarnido, Tony Wolf, Will Eisner gli Studi Aardman di Bristol, Alfredo Castelli, Kamimura Kazuo, Chris Ware e, attualmente, Benito Jacovitti.
All’attività espositiva si affiancano corsi, conferenze, festival, eventi, progetti sociali per le imprese del territorio e per il turismo.
A marzo 2023 il Palazzo del Fumetto si è arricchito dell’esposizione permanente completando e arricchendo la già corposa offerta del contenitore culturale che, a breve, disporrà dell’archivio, del deposito climatizzato per la conservazione delle opere e della bibliomediateca consultabile nei propri spazi.
Il Palazzo del Fumetto si avvale di un team qualificato di professionisti per conservare, gestire e valorizzare la collezione e le attività correlate.
Associazione Vastagamma APS
Fondata nel 2003 da 8 giovani artisti specializzati discipline diverse, prosegue nel 2004 e 2005 con le medesime modalità. Il successo dell’iniziativa porta le istituzioni comunali ad affidare a Vastagamma una sede dove dare continuità alle iniziative. Nel 2006 apre galleria VASTAGAMMA all’interno del seicentesco Mulino Pascotto dove vengono allestite esposizioni mensili di artisti emergenti con particolare attenzione a progetti innovativi, incontri, presentazioni, proiezioni, performance, per un totale di oltre 100 esposizioni in 3 anni. Con l’alluvione del 2010, la sede rimane inutilizzabile e l’attività di Vastagamma resta sospesa ad eccezione di alcune attività benefiche sporadiche. Nel 2013 viene concepita l’idea del PAFF! ma è solo nel 2018 che il progetto si concretizza nelle sedi di Villa Galvani.
Vastagamma ASP è una associazione no profit di promozione sociale ed è iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.
NOTE EXTRA
Il 26 marzo del 2022 , grazie ad una situazione astrale favorevole, si riunirono per la prima volta i LUOGHI DELLA CULTURA, 14 Associazioni/Enti legati al fumetto sparsi sul territorio nazionale, alcuni presenti nella sede dello WOW Spazio Fumetto, museo del Fumetto di Milano, ed altri come noi di Fumettomania collegati in remoto.
Lo scopo di quel primo incontro era di conoscersi, confrontarsi e avviare un coordinamento che promuovesse attività di rete, di promozione e valorizzazione del Fumetto, di studio e di formazione. Da allora alcune di queste realtà si sono effettivamente confrontate ed hanno cercato di fare rete, noi per esempio abbiamo sempre inviato i nostri comunicati stampa a tutti i componenti della rete, in modo da poter condividere le nostre progettualità e lo stesso cercano di faar anche gli altri Enti.
Fanno parte dei LUOGHI CULTURALI del FUMETTO
– Anonima Fumetti – Torino (Piemonte)
– Archivio del Fumetto d’Alta Quota “Paolo Cossi” – Andreis (Friuli Venezia Giulia)
– Biblio-museo del fumetto Demetrio Mafrica. – Morgex (Valle Aosta)
– Biblioteca delle Nuvole – Biblioteca di fumetti – Perugia (Umbria)
– Centro Fumetto “Andrea Pazienza” – Cremona (Lombardia)
– Centro Internazionale del Fumetto – Cagliari (Sardegna)
– Fondazione Franco Fossati – Monza (Lombardia)
– Fondazione Marco Montalbano – Viagrande – CT (Sicilia)
– Fumettomania Factory – Barcellona Pozzo di Goto (Sicilia)
– Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’ – Forlì (Romagna)
– Museo del Fumetto di Cosenza – Cosenza (Calabria)
– Museo del Fumetto Xanadu – (Sicilia)
– PAFF! – Palazzo Arti Fumetto Friuli Pordenone (Friuli Venezia Giulia)
– Splash Archivio “Andrea Pazienza” San Severo – Foggia (Puglia)
– WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto – Milano (Lombardia)