A 12 giorni dall’inizio del festival catanese, che coinvolgerà l’intera sicilia, continua la pubblicazione delle news che riguardano l’ormai prossimo Etna Comics e che si intensificano. Dopo Simone Bianchi anche Don Alemanno torno ad EtnaComics con un nuovo lavoro.
Mario Benenati
E’ uno dei fumettisti più amati dal pubblico di Etna Comics ed ormai da diverse edizioni ha un appuntamento fisso con i fan del Festival internazionale del fumetto e della cultura pop.
Tra i grandi protagonisti del 2015, che lo ha visto firmare il Manifesto della quinta edizione, adesso è pronto a riportare il suo “Jenus” a Catania!
Rieccolo, torna tra noi Don Alemanno, che dal 2 al 5 giugno sarà allo stand della Magic Press per incontrare i fan siciliani che lo attendono con ansia.
Tante le novità che riguardano il cartoonist sardo, pronto come sempre a realizzare sketch dissacranti, accompagnati dalle sue canzoni irriverenti.
E proprio dalla sua predilezione canora ormai nota prenderà vita la collaborazione con i mitici Parimpampum, che il 4 giugno lo accompagneranno sul palco di Etna Comics, dove Don intonerà due brani sulle note musicali della celebre cover band catanese.
C’è grandissima attesa anche per la presentazione in anteprima assoluta di “Exodus“, ultima sua produzione edita da Magic Press, che verrà svelata nel corso della manifestazione. Un nuovo capolavoro ambientato in Sicilia, che vanta, tra i disegnatori che hanno collaborato, il catanese Diego Fichera, scelto per realizzare le tavole di Jenus sull’isola.
Una graphic novel con la quale Don Alemanno ha voluto dare una svolta alla propria narrazione fumettistica: si tratta infatti di una storia autoconclusiva, con una sceneggiatura fruibile anche da chi non ha mai letto la precedente produzione dell’autore.
In quest’opera il Don affronta la più grande delle sfide che possano presentarsi ad un autore satirico, quella cioè di trattare argomenti generalmente considerati “forti”, come il radicalismo islamico, la guerra e il dramma dei profughi, senza abbandonare l’ironia pungente, per non dire sfacciata, propria del suo approccio al racconto.
In Exodus, un Gesù “rispedito” tra gli uomini per la seconda volta batte la testa e perde la memoria: ha tutti i poteri di Gesù, ma non ricorda di esserlo. Ripescato da una nave carica di profughi, viene convinto dal resto dei passeggeri di essere un profugo egli stesso. Tornato sulla Terra come ultimo tra gli ultimi, vivrà sulla propria pelle la situazione di migrante, tra centri di accoglienza militarizzati e direttive europee che considerano i profughi come un dato statistico.
Per portare a termine la sua opera, Don Alemanno ha visitato l’isola di Lampedusa, intervistando i ragazzi ospiti del CAR, gli abitanti, le forze dell’ordine che vivono ogni giorno a stretto contatto il dramma dei rifugiati.
Exodus è il racconto di un’esperienza assolutamente realistica, a partire dai luoghi in cui le vicende sono ambientate (Lampedusa, il Canale di Sicilia, Catania) fino a svelare un inaspettato “dietro le quinte” del fenomeno accoglienza, spesso ignoto all’opinione pubblica e mai raccontato dai mass media.
Subire sulla propria pelle una situazione di guerra e fuggire da essa può fare uscire i lati più bestiali dell’animo umano, anche quando la circostanza richiederebbe una risposta di condivisione e solidarietà.
Tutti questi aspetti emergono dalla graphic novel di Don Alemanno, con il preciso obiettivo di offrire una percezione, il più possibile realistica, di quello che è diventato a tutti gli effetti l’Esodo Biblico dei nostri giorni.
Ecco quindi un altro grande motivo per non perdere il ritorno di Don Alemanno ad Etna Comics, dove sarà possibile incontrarlo durante tutti e quattro i giorni della kermesse.
(by Antonio Costa)