Riceviamo e diffondiamo questo comunicato stampa di un bell’evento culturale, da uno dei luoghi culturali incontrati e conosciuti lo scorso 26 marzo.
<<Gentilissimi,
facendo seguito alle sollecitazioni scaturite dal bell’incontro promosso da WOW Spazio fumetto lo scorso 26 marzo, durante il quale sono emersi la curiosità di conoscerci meglio e il desiderio di provare a “fare rete”, mi permetto di inoltrarvi la locandina e il comunicato stampa relativi alla mostra Vite. Istruzioni per l’uso, a cura di Enrico Fornaroli, allestita a Morgex (Valle d’Aosta) dal 28 luglio al 24 settembre, con l’auspicio che possiate aiutarci a darne notizia agli appassionati della Nona Arte.
Se le vostre vacanze vi portassero dalle nostre parti, saremo felici di farvi scoprire la nostra sede e il Biblio-Museo del Fumetto!
Con molti cordiali saluti
Giulia Radin>>
Ci sono tanti bei eventi fumettistici e Culturali in giro per l’Italia, approfittiamone
Mario Benenati, responsabile del sito Fumettomania Factory Magazine
COMUNICATO STAMPA
ALLA TOUR DE L’ARCHET DI MORGEX (AO) LA MOSTRA “VITE. ISTRUZIONI PER L’USO”
Come ormai è consuetudine da alcuni anni, anche quest’estate gli spazi espositivi della Tour de l’Archet di Morgex (Valle d’Aosta) si aprono al fumetto d’autore: da giovedì 28 luglio sino a sabato 24 settembre sarà infatti possibile visitare la mostra Vite. Istruzioni per l’uso, a cura di Enrico Fornaroli, con 80 tavole di Sara Colaone, Otto Gabos, Cristina Portolano e Miguel Vila.
L’esposizione, promossa dalla Fondazione Natalino Sapegno Onlus, propone al visitatore un percorso fra le opere di quattro autrici e autori che hanno saputo indagare, con straordinaria varietà di soluzioni e approcci, quella dimensione esistenziale capace di offrire al lettore piccole e grandi storie la cui soggettività viene filtrata dalla tessitura espressiva del racconto per immagini. Vite che diventano figure, perché il fumetto è narrazione per immagini, capace di dare forma anche agli aspetti più intimi dell’esistenza umana attraverso i corpi, i gesti e i dialoghi dei suoi protagonisti.
I quattro percorsi autoriali scelti dal curatore della mostra ci svelano così quanto i personaggi minori sappiano fornire una nuova avvincente prospettiva ai grandi eventi storici; o come il racconto biografico sia un continuo dialogo fra presente e passato, tra sfera pubblica e dimensione privata. Storie a fumetti che ci mostrano come le vicende reali del narratore possano assumere la sostanza della pura finzione, rendendo meno chiara la separazione fra autore e personaggio, fra vero e falso; oppure quanto i luoghi che viviamo diventino essi stessi soggetti narranti, modellati sulle aspirazioni dei personaggi che li abitano, sulla coralità che intreccia le loro diverse esistenze.
A luglio e ad agosto la mostra è aperta, con accesso libero, tutti i giorni, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Per gli orari di settembre consultare il sito sapegno.it
Sara Colaone, Otto Gabos, Cristina Portolano e Miguel Vila saranno a Morgex il 4 e il 5 agosto:
- Il 5 agosto, alle ore 18.00, dialogheranno con Enrico Fornaroli sul tema Raccontando vite. Fra piccole storie e grandi eventi nell’ambito della Giornata Mafrica per la letteratura popolare, prevista all’Auditorium comunale di Morgex. Ingresso libero.
- Il 4 e il 5 agosto terranno alla Tour de l’Archet due workshop rivolti ad adulti e ragazzi dai 13 anni in su. Non sono richieste particolari competenze tecniche. L’iniziativa è gratuita; i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione attraverso il sito sapegno.it
- 4 agosto, 15.30-18.00: L’ombra della realtà – con Sara Colaone e Miguel Vila
Ricognizioni e invenzioni fra realismo e verisimiglianza nella biografia a fumetti - 5 agosto, 10.00-12.30: Raccontare le nostre vite – con Cristina Portolano e Otto Gabos
Come usare ricordi ed elementi intimi della nostra vita trasformandoli in narrazioni autobiografiche o di autofiction.
Con l’occasione si ricorda che il 5 agosto e ogni sabato di agosto, negli orari della mostra, sarà possibile accedere liberamente anche al Biblio-Museo del Fumetto Demetrio Mafrica, allestito dalla Fondazione Sapegno in un’ala del castello de l’Archet di Morgex.
L’iniziativa è organizzata con il sostegno della Direzione generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali del Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione CRT, in collaborazione con il Comune e con la Proloco di Morgex.
SI ALLEGA LOCANDINA (da noi inserita, in testa a comunicato, NdR)
Per maggiori informazioni e per fissare un’intervista con le autrici e gli autori:
Fondazione Natalino Sapegno Onlus
Tel. +39 0165 235979 • www.sapegno.it •segreteria@sapegno.it
INVITO ALLA GIORNATA MAFRICA PER LA LETTERATURA POPOLARE E VISITA MOSTRA CON AUTORI
Segue un breve profilo delle autrici e degli autori in mostra.
Sara Colaone (1970) è autrice, fumettista e illustratrice. Dall’esordio nel 2003 ha collaborato con numerose case editrici internazionali e per riviste quali “Le Monde diplomatique”, “Internazionale”, “Jacobin” e “Ventiquattro Magazine”. Dal 2006 è fra i docenti di Fumetto e Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Numerosi i romanzi grafici firmati negli ultimi quindici anni, fra i quali qui si presentano: Georgia O’Keeffe, amazzone dell’arte moderna (testi di Luca De Santis, Oblomov 2022); Ariston (testi di Luca De Santis, Oblomov 2018); In Italia sono tutti maschi (testi di Luca De Santis, Oblomov 2019), con cui ha vinto il Premio Micheluzzi nel 2008; Leda, che solo amore e luce ha per confine (testi di Francesco Satta e Luca De Santis, Coconino Press 2016) con cui ha vinto il Gran Guinigi nel 2017 a Lucca Comics & Games; Evase dall’harem (Oblomov 2021).
Otto Gabos (alias Mario Rivelli 1962). Nasce a Cagliari e vive a Bologna. Dall’esordio nel 1985, ha fatto parte dei principali movimenti del fumetto, collaborando con svariate riviste, tra cui “Nova Express”, “Dolce Vita”, “Cyborg”, “Mondo Naif” e “Fuego”. Ha pubblicato numerosi romanzi grafici, tra cui Il Viaggiatore Distante/Atlantica (Coconino Press 2016); Egon Schiele, il corpo struggente (Centauria 2018) e Gustav Klimt, la bellezza assoluta (Centauria 2019). All’attività di fumettista affianca quella di illustratore e scrittore nella narrativa per ragazzi con Complici del vento (Pelledoca 2018) e Quasi piccoli dei (Piemme 2019).
Tra le uscite più recenti si ricordano Ridi, Romeo! (Einaudi ragazzi) e Il viaggiatore distante 2/Empire State (Coconino Press), entrambi del 2022.
Ha ricevuto diversi riconoscimenti al Comicon di Napoli, Expocartoon di Roma, TCBF di Treviso e il prestigioso Premio Andersen per Rivoluzioni come illustratore. Insegna Arte del fumetto e Scrittura creativa al Corso di Fumetto e Illustrazione dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Cristina Portolano (1986). Dopo il liceo artistico, studia a Bologna all’Accademia di Belle Arti, con una parentesi Erasmus presso l’EnsAD di Parigi. Oggi collabora con diverse riviste in qualità di illustratrice e disegna storie a fumetti per varie realtà. Insegna Progettazione grafica dell’immagine e illustrazione allo IAAD di Bologna ed è molto attiva nella divulgazione del linguaggio del fumetto sui social. Qui si presentano la sua biografia Quasi signorin (Topipittori 2016); Non so chi sei (Rizzoli Lizard 2017); la biografia di Francis Bacon. La violenza di una rosa (Centauria 2019); Tettonica (Feltrinelli Comics 2022).
Miguel Vila (1993) è un giovanissimo autore padovano di origini argentine. Dopo essersi diplomato in Pittura a Venezia, ha frequentato il corso di Linguaggi del fumetto all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Padovaland (Canicola 2020) è la sua graphic novel d’esordio: lo sguardo indiscreto di un documentarista che osserva con attenzione e distacco l’habitat naturale, le dinamiche sociali e i comportamenti di un gruppo di giovani padovani alle prese con la loro vita quotidiana. La sua analisi continua con Fiordilatte (Canicola 2021), il suo secondo libro, in cui l’approccio tra i personaggi diventa più intimista.
L’iniziativa è organizzata con il sostegno della Direzione generale Educazione, ricerca e Istituti culturali del Ministero della cultura e con il contributo della Fondazione CRT e con la collaborazione della Proloco e del Comune di Morgex.