RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO il comunicato finale sull’undicesima edizione di BilBOlbul.
Buona lettura
Mario Benenati
BILBOLBUL – XI EDIZIONE: GRANDE SUCCESSO PER IL FESTIVAL RINNOVATO
Si è chiusa l’undicesima edizione di BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto di Bologna, che dal 24 al 26 novembre ha invaso la città.
Anche quest’anno i giorni del festival sono giunti al termine. Un’edizione che ha visto ancora una volta un cambiamento nella sua formula. A un maggiore impegno nei progetti di formazione ha infatti corrisposto una maggiore selezione nel numero delle mostre e degli eventi, premiati tuttavia da un’affluenza di pubblico niente affatto minore. Quest’anno le mostre principali del festival erano quella dedicata all’estro del grande maestro del fumetto Jacovitti in Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e la grande monografica su Éric Lambé nella cornice della Pinacoteca di Belle Arti. Attorno a queste due mostre si sono poi raccolti i progetti speciali legati a Rodolphe Töppfer, Stefano Ricci e Bastien Contraire, e le due mostre dedicate ai talenti emergenti di Conor Stechschulte e Fabio Tonetto. Questa edizione ha visto una maggiore concentrazione su progetti di lunga durata e su progetti di formazione con scuole di tutti i gradi di studio, come il progetto Segnosonico di Pasquale Mirra e Stefano Ricci, realizzato, in collaborazione con Bologna Jazz Festival, la settimana prima del festival, con una masterclass conclusiva il sabato pomeriggio in Salaborsa, per tirare le fila di un workshop durato una settimana durante il quale i due artisti hanno lavorato con ventiquattro studenti di quattro istituti bolognesi alla creazione sull’improvvisazione di musica e disegno e sulla fusione di questi due linguaggi nella performance finale tenuta domenica 19 novembre presso l’Auditorium Unipol di Bologna.
Nuova formula anche per gli incontri: non più presentazioni editoriali, ma tavole rotonde e ritratti d’autore che hanno coinvolto artisti, scrittori e studiosi. Dal convegno internazionale su “Le meravigliose invenzioni del signor Töppfer” agli incontri dedicati al fumetto di poesia oppure alle nuove vie della comicità disegnata, dalla tavola rotonda sull’eredità di Jacovitti tra gli autori contemporanei, tenuto presso la Sala Carracci di Palazzo Magnani, ai ritratti d’autore di Enrique Breccia ed Éric Lambé. Agli autori ospiti del festival si sono così affiancate personalità come Giorgio Vasta, Antonio Faeti, Thierry Groensteen e Paul Gravett.
BilBOlbul termina, ma senza finire del tutto: moltissime sono infatti le mostre che rimarranno visitabili ben oltre il termine del 26 novembre: Il teatrino perpetuo di Jacovitti (Fondazione del Monte, via delle Donzelle, 2) prosegue fino al 5 gennaio 2018. Si ha tempo fino al 17 dicembre per visitare la mostra Apparizioni/Sparizioni dedicata alle opere di Éric Lambé presso la Pinacoteca Nazionale (via Belle Arti, 56) e fino al 10 dicembre per visitare la mostra Più Giù di Stefano Ricci da Squadro Stamperia Galleria d’Arte (via Nazario Sauro, 27/b). La mostra Oggi non ho fatto niente di Fabio Tonetto al Capodilucca Creative Hub (via Capo di Lucca 12/12a) prosegue fino al 3 dicembre, mentre Il peso dell’acqua di Conor Stechschulte allo Spazio& (via Guerrazzi, 1) chiude il 20 dicembre.
Resteranno invece le pubblicazioni: il volume che accompagna la mostra di Jacovitti, edito da Coconino Press/Fandango, che comprende articoli e omaggi di fumettisti contemporanei al grande autore scomparso; e il “catalogo” del festival BBB17 – In corso d’opera che racconta il percorso di costruzione e ideazione del festival attraverso conversazioni degli organizzatori, interviste, articoli, due storie inedite (di Francesco Cattani e Ratigher, e di Nicolas Robel) e moltissime immagini per riflettere sui rapporti tra fumetto, poesia e astrazione.
Ma soprattutto, all’insegna del nuovo slogan che ci accompagna “Un anno di BilBOlbul, tre giorni di festival”, i progetti di formazione proseguono prima di tutto con visite guidate alle mostre del festival, e poi con nuovi progetti per scuole e insegnanti dedicati al fumetto e alla narrazione per immagini che prenderanno il via nei prossimi mesi, e senza dimenticare l’appuntamento periodico con BBBConsiglia, che continuerà, mese dopo mese, a proporre e approfondire il meglio delle nuove proposte editoriali pubblicate in Italia.
Per informazioni, sul presente e sul futuro: www.bilbolbul.net
BilBOlbul Festival internazionale di fumetto fa parte della
Rete dei Festival del Contemporaneo di Bologna
Gender Bender – www.genderbender.it
BilBOlbul – bilbolbul.net
Xing Live Arts Week – liveartsweek.it
Future Film Festival -futurefilmfestival.org
Angelica – Festival Internazionale di musica – aaa-angelica.com
Biografilm Festival – biografilm.it