Mentre ci avviamo alla conclusione della mostra “Fumettomania da 0 a 30, trent’anni straordinari” che (visto il buon afflusso di pubblico), abbiamo prolungato di una settimana, spostiamo l’attenzione sul nostro progetto “principe” di quest’anno e dell’anno prossimo.
Come ho spiegato, nel mio intervento inaugurale di sabato 6 novembre, “ANTHROPOCENE” PROJECT by Fumettomania è entrato nella fase “hot”: con il primo spazio espositivo in una mostra pubblica e con il progetto lettura nelle Scuole sempre a cura della nostra Associazione di Promozione Sociale (che inizierà tra qualche settimane all’Istituto Comprensivo “Bastiano Genovese “ di Barcellona P.G.).
Ma c’è un’altra cosa che avevamo in cantiere fin dalla sua ideazione ed inizia proprio oggi (dopo alcuni mesi di ritardo), per accompagnarci fino alla primavera inoltrata del 2022: lo Speciale di Fumettomania dedicato ad Anthropocene, nel quale presenteremo tutte le opere e tutti gli autori che vi stanno partecipando.
Infine, Anthropocene ha la sua pagina facebook!
Una pagina ricca visto che fino alla settimana scorsa era quella del prestigioso progetto umanitario e culturale chiamato “Sulla stessa barca” che ci ha impegnato dal 2013 al 2016; ecco il link: https://www.facebook.com/fumettomania.anthropocene/
Mettetevi comodi, il viaggio comincia … con Mariaceleste Arena (di Messina) e la STEREOTOMY – The Alan Parsons Project Tribute Band (di Torino).
Mario Benenati, curatore del sito-web magazine Fumettomania
“ANTHROPOCENE” PROJECT by FUMETTOMANIA
PRESENTA:
LE OPERE DELLA COLLETTIVA
PRIMA PUNTATA
Premessa
Le opere sono diventate tantissime, ed altre ne arriveranno entro fine dicembre specialmente dopo i primi riscontri positivi dell’anteprima della collettiva realizzato nella nostra città.
Non nascondiamo che abbiamo avuto tanti impegni, i quali hanno determinato uno spostamento di queste speciale, inizialmente previsto a partire da maggio.
In previsione della prima mostra itinerante, che dovrebbe essere a metà marzo 2022, abbiamo deciso di pubblicare in ogni puntata due opere, così l’articolo sarà più ricco.
Diamo dunque un benvenuto gli artisti protagonisti oggi.
Mario B.
Opera 01: “La raffineria della morte”
Scrive l’autrice: <<L’illustrazione da me realizzata in digitale, raffigura la raffineria di Milazzo rappresentata con uno stile astratto e concettuale in un momento drammatico e inquietante, l’esplosione del 1993, accentuata dai colori caldi del giallo e del rosso. La raffineria è intesa infatti come un simbolo di morte, come si evince dal teschio stilizzato raffigurato sopra la composizione.>>
MARIACELESTE ARENA
Illustrazione digitale
Titolo dell’opera: “La raffineria della morte”
formato dell’opera: 35×50 cm
Tecnica: pittura digitale; software utilizzato Krita
Biografia:
Sono nata il 3 Agosto 1993 a Messina. Fin da piccola ho sempre avuto la necessità di esprimermi attraverso il disegno, come fosse un esigenza innata, unico modo di poter dialogare con il mondo. Ho frequentato la scuola d’arte imparando varie tecniche di disegno e pittura, prediligendo i pastelli e gli acrilici.
Ho iniziato poi il percorso all’Accademia di Belle Arti a Reggio Calabria, indirizzo Pittura dove ho ulteriormente approfondito il mio percorso artistico, espandendo anche le mie vedute e tecniche artistiche, prediligendo l’uso del digitale.
Nel mio lavoro c’è un misto di immaginazione, di fantasia, di ironia e di tormento insieme, che creano una continua altalenante discesa e salita verso emozioni e pensieri contrapposti.
Sito web: https://marcel.pt/mariaceleste_arena
OPERA 35: ANTHROPOCENE un pianeta da salvare
Video musicale a cura STEREOTOMY – The Alan Parsons Project Tribute Band
Scrive German Impache portavoce del band:
<<Il tema è salviamo il pianeta, un viaggio tra le rovine che l’uomo continua ad infliggere al nostro pianeta ma con un messaggio di speranza affinché tutto questo venga fermato
La musica è rigorosamente dal vivo>>
STEREOTOMY
The Alan Parsons Project Tribute Band
Gruppo composto da 8 elementi provenienti da diverse esperienze musicali.
Dal 2013 si esibiscono in locali e teatri portando in concerto il sound del maestro degli ingegneri del suono Mr. Alan Parsons, noto per aver realizzato il sound del famosissimo capolavoro dei Pink Floyd “The dark side of the moon ” ed aver collaborato, oltre che con i Beatles, con decine di artisti che hanno fatto la storia della musica mondiale.
La band si distingue per il particolare alternarsi delle voci, caratteristica propria dell’Alan Parsons Project, che ha vantato negli anni la partecipazione di importanti nomi del panorama canoro mondiale quali ad esempio John Miles, Lenny Zakatek o Gary Brooker la voce dei Procol Harum.
Ed è proprio insieme a Lenny Zakatek che gli Stereotomy hanno tenuto un concerto nel luglio 2014 a Torino, nell’ambito del Parsons Day, evento dedicato ai fan dell’Alan Parsons Project ancora oggi numerosi.
La band, nel tempo, si è anche cimentata in spettacoli teatrali quali il “Project Poe” e l’“I Robot Project” con le musiche dell’Alan Parsons Project ed ispirati ai racconti di Edgar Allan Poe nel primo caso e di Isaac Asimov nel secondo, nonché in concerti/spettacolo tematici, come “Eye in the Sky-Emozioni oltre il cielo”, un viaggio musicale tra le stelle o come lo spettacolo del 2019, interamente dedicato al 50° anniversario dello sbarco sulla Luna.
Gli spazi sul web della band, per scoprire le loro attività sono:
http://stereotomy.weebly.com
pagina FB https://www.facebook.com/projectpoeshow/
NOTE EXTRA
“ANTHROPOCENE” PROJECT by FUMETTOMANIA
L’incipit del progetto
“I cambiamenti climatici ormai ci impongono una presa di coscienza: ognuno di noi, levando la propria voce può fare la propria parte per denunciare quello che sta succedendo e contribuire al tentativo di salvare il nostro Pianeta.
Ce lo chiedono i nostri figli, i nostri nipoti, i ragazzi che incontriamo nelle scuole. Ce lo chiedono coloro a cui lasceremo in eredità la Terra. “
Il nostro progetto trae spunto da
IL FILM DOCUMENTARIO Antropocene – L’epoca umana, che esplora l’impatto dell’uomo sulla Terra
(Fondazione Culturale N. Stensen with Valmyn Distribution),
(Fondazione Culturale N. Stensen with Valmyn Distribution)
DUE VIDEO DELLA SERATA DI INAUGURAZIONE (6 NOVEMBRE 2021)
PER SAPERNE DI PIU’
O PER PARTECIPARE AD ANTHROPOCENE
Vi invito a leggere sul nostro web magazine qualcuno dei prossimi 5 articoli (anche tutti se fosse possibile), perché vi sono spiegati in maniera molto dettagliata il progetto e i nostri obiettivi.
- abbiamo presentato il progetto con l’articolo del 12-02-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/fumettomania-ha-lanciato-antropocene-un-nuovo-mega-progetto/ - abbiamo iniziato a diffondere la scheda tecnico-informativa (in italiano ed in inglese) per parteciparvi, https://www.fumettomaniafactory.net/antropocene-come-partecipare-al-progetto-scheda-informativa/(Articolo del 26-02-2021)
- abbiamo presentato una ricca bibliografia, con l’articolo del 04-03-2021,
https://www.fumettomaniafactory.net/una-bibliografia-di-supporto-per-partecipare-ad-antropocene/ - e l’abbiamo ripresentata aggiornata, insieme alla deadline del progetto, lo scorso 7 agosto 2021
https://www.fumettomaniafactory.net/anthropocene-progetto-settembre-fumettomania/ - ed ancora abbiamo dato un ulteriore aggiornamento sui temi ambientali con l’articolo del 14 agosto 2021 https://www.fumettomaniafactory.net/clima-drammatico-dossier-onu-codice-rosso-per-intera-umanita/
Inoltre
- abbiamo diffuso un progetto inglese attinente al nostro, con l’articolo del 12-03-2021
https://www.fumettomaniafactory.net/10-years-to-save-the-world-10-anni-per-salvare-il-mondo/ - e del 15 maggio 2021, https://www.fumettomaniafactory.net/10-years-to-save-the-world-comic-art-anthology-project-launches-on-earth-day-2021/
ed infine abbiamo diffuso un secondo progetto inglese, un libro, sempre attinente al nostro progetto https://www.fumettomaniafactory.net/anteprima-europea-selfless-giant-il-fumetto-di-andy-serkis-per-the-most-important-comic-book-on-earth/
Senza contare la rassegna stampa che abbiamo avuto finora tra i quali spicca l’articolo sul blog inglese downthetubes.net, https://downthetubes.net/?p=125348 curato da John Freeman, l responsabile stampa del Lakes International Comic Art Festival, un bel festival inglese che si svolge ogni anno a Kendal nella regione della Cumbria.
Negli articoli sopraindicati trovate anche le SCHEDE TECNICHE (in Italiano ed in Inglese) per coloro che vorranno ancora aderire e partecipare al progetto, l’indicazione delle SCADENZE (deadline) del progetto, ed anche un po’ di materiale , di LINK e di file PDF a supporto.
Infine trovate anche la BIBLIOGRAFIA, che abbiamo realizzato (e che viene aggiornata costantemente) a supporto delle Biblioteche, dei Musei e dei Centri Culturali che ci supportano, ed anche delle Scuole del fumetto, e degli Istituti Scolastici comprensivi della nostra città e dell’hinterland che vorranno aderire alla versione personalizzata, proprio per le Scuole, di questa progettualità.