Questo è l’anno dei supereroi! I festeggiamenti degli ottanta anni di Batman, e l’uscita del film Avengers Endgame, il 24 aprile, che segnerà la fine del primo ciclo del Marvel Universe cinematics, sono dei segnali chiari.
Anche EtnaComics dedicherà grande spazio ai super eroi: i primi Ospiti annunciati vanno in questa direzione ed anche le prime due mostre. #Supereroi e sui #giustizieri del fumetto italiano rivivranno tra i corridoi del Centro Fieristico “Le Ciminiere”, dal 6 al 9 giugno, grazie ad una meravigliosa mostra curata dallo storico del fumetto, Bruno Caporlingua, in collaborazione con la Fondazione Marco Montalbano di Viagrande e #ANAFI di Reggio Emilia.
Mentre la seconda mostra è dedicata all’autore del manifesto del Festival di quest’anno, Simone Bianchi.
Mario Benenati
Per vedere il VIDEOCLIP di presentazione, digitare questo link
Catania, 2 aprile 2019
Osannato dai fan, vanto italiano all’estero e adesso anche prestigiosa firma del manifesto della nona edizione di Etna Comics. Simone Bianchi stupisce in ogni angolo del mondo con il suo talento cristallino. Le sue opere incantano per la perizia delle figure umane, per l’equilibrio e l’epicità delle sue inquadrature e per l’eleganza che ripone in ogni dettaglio.
Chi mastica arte sa bene che la bellezza di un’opera ammirata dal vivo non regge il confronto rispetto alla medesima su carta stampata.
Ecco allora una preziosa occasione per contemplare i capolavori “scolpiti” sulla carta dall’autore lucchese, una galleria di lavori di impressionante bellezza e impatto visivo.
Un talento del calibro di Simone Bianchi, che anche quest’anno sarà tra i super ospiti del Festival Internazionale del Fumetto e della Cultura Pop, meritava un excursus dall’inizio della sua carriera, quando addirittura disegnava vignette umoristiche per alcuni quotidiani locali, fino ai più recenti lavori come i Marvel Masterpieces e la sua ultima fatica fumettistica Sharkey su sceneggiatura di Mark Millar.
Tutti lavori nei quali la tecnica di Simone esplode in un tripudio di bellezza. Non mancheranno tavole originali tratte da Thor, Ego Sum, Amazing Spider-Man, i suoi primi lavori in Italia, le variant cover realizzate per la Sergio Bonelli Editore… e tanto altro ancora.
Tra le opere anche alcune mai esposte prima o per la prima volta viste in Italia, senza tralasciare bozzetti e studi dei personaggi. Un modo per scoprire le fasi di realizzazione di lavori che hanno riscosso successo ovunque.
E tra questi, anche gli studi preparatori per il manifesto di Etna Comics 2019 che potrà essere ammirato in tutta la sua originale bellezza dal 6 al 9 giugno al Centro Fieristico Le Ciminiere.
Scoprirete qualcosa in più sul suo lavoro nell’esclusiva intervista contenuta nel catalogo delle mostre di Etna Comics.
Segnate le date in agenda, l’arte con i superpoteri di Simone Bianchi vi attende per stupirvi!
Fonte Marco Grasso – Responsabile Area Mostre
Catania, 23 marzo 2019D
Avete sempre pensato che i supereroi siano nati con Superman, nel 1938, sul primo numero di Action Comics?
https://www.facebook.com/etnacomics/videos/557298758124096/
Allora probabilmente non sapete che tre mesi prima, in Italia, giungeva nelle edicole Dick Fulmine, capostipite di un lungo elenco di “superforzuti” realizzati da autori italiani.
Personaggi che fino alla metà degli anni Sessanta hanno goduto di un grande successo di pubblico, con tirature da capogiro, oggi impensabili, pubblicati su albi dai più disparati formati: verticale, orizzontale, striscia e digest.
Tutti esposti in una bellissima mostra, allestita in occasione della quattro giorni di Etna Comics 2019 e curata dallo storico del fumetto, Bruno Caporlingua, in collaborazione con la Fondazione Marco Montalbano di Viagrande (CT) e l’Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione (ANAFI) di Reggio Emilia.
Troverete i forzuti non mascherati che, con il sorriso sulle labbra, abbattono i cattivi a suon di pugni. Da Fulmine, Furio e Gim Toro, fino a Kolosso. E ancora, i supereroi dotati di veri e propri superpoteri: Ciclone, Tanks, Mirko, Misterix, Radar, Junior, tanto per citarne qualcuno.
Non mancheranno i giustizieri mascherati, una tradizione fumettistica che discende da serie come The Phantom (1936) o Batman (1939). Ed ecco quindi apparire personaggi come Asso di Picche, Amok, Plutos, Maskar, L’Ombra.
Alcune serie portano la firma anche di autori blasonati come Gian Luigi Bonelli (l’ideatore di Tex), Hugo Pratt (autore completo di Corto Maltese) e Gallieno Ferri (creatore grafico di Zagor).
Il 1962 dà il via al fenomeno editoriale dei cosiddetti fumetti “neri” con i cattivi in costume, Diabolik e Kriminal su tutti, pubblicati in albi in formato libretto.
Un capitolo a parte è quello dei giustizieri mascherati che operano nel Far West, abili nell’uso delle pistole, come The Lone Ranger (1938): Zorro, Occhio Cupo, Kinowa, Maschera Nera, oltre ad altri, privi di maschera, ancora oggi con un grande seguito, anche all’estero, come Zagor e Il Grande Blek.
Personaggi che hanno fatto la storia e che, dal passato, con i loro formidabili muscoli, torneranno a trovarci dal 6 al 9 giugno!
Valentina Mammino