Stamattina inizia la nona edizione di Etna Comics 2019
Gli stand sono pronti ed allestiti (quasi tutti), le mostre sono pronte per essere visitate, alcuni ospiti sono già arrivati e le biglietterie sono aperte dalle ore 8:00.
Completiamo questa lunga panoramica sugli ospiti legati al fumetto ed all’animazione (ma ce ne sono tanti altri, sia fumettisti che troverete presso gli stand delle case editrici, sia in altri settori, altrettanti bravi), con due autori che in modi diversi hanno fatto e continuano a fare la Storia del fumetto in Italia: Alfredo Castelli (un vero monumento del fumetto italiano) ed il dinamico Tito Faraci. Scopriamoli meglio, rilanciando l’annuncio della loro presenza alla nona edizione di Etna Comics.
Inserisco, di nuovo, il pannello con l’elenco di tutti gli artisti presenti ad Etna Comics nell’Area comics, compresi quelli presenti nell’Artist Alley, e la piantina con la disposizione delle postazioni sempre nell’Artist Alley.
Mario Benenati
Catania, 29 maggio
Ha fatto la storia del fumetto italiano dando anche vita a Martin Mystère – Sergio Bonelli Editore, la sua serie di maggior successo.
Sabato 8 e domenica 9 giugno potrete incontrare il grande #AlfredoCastelli nell’#AreaComics di ETNA COMICS™ 2019.
Già da giovedì 6 potrete trovare il suo nuovo libro “Non vedo cosa ci sia da ridere” allo stand di AC Press Edizioni.
ALFREDO CASTELLI
Alfredo Castelli nasce a Milano il 26 giugno 1947. È considerato il primo fanzinaro italiano, essendo sua la rivista Comics Club 104. Da giovane collabora con gli editori di Kolosso e disegna le avventure di Scheletrino apparso su Diabolik. Nel 1967 collabora con la Casa editrice Universo.
Scrive storie per Cucciolo e Tiramolla delle Edizioni Alpe e Topolino della Mondadori. Tra il 1966 ed il 1969 si occupa della serie televisiva Cappuccetto a Pois e scrive i testi di numerosi caroselli televisivi. Firma anche la sceneggiatura del film Il tunnel sotto il mondo. Nel 1969, con Mario Gomboli, Marco Baratelli e Carlo Peroni crea il periodico umoristico Tilt. Nel 1970, insieme a Pier Carpi, dà il via a Horror per il quale scrive Zio Boris. Per il Corriere dei Ragazzi crea L’Ombra, Gli Aristocratici, L’Omino Bufo (disegnato da lui stesso) e Otto Kruntz. Scrive anche per il mercato tedesco e francese.
Tra il 1971 e il 1973 scrive sul Giornalino con Mister Charade, Gli Astrostoppisti e Chico & Blasco. Nel 1978, per Supergulp scrive le avventure di Allan Quatermain, un esploratore specializzato in archeologia misteriosa precursore di Martin Mystère, personaggio che, con i disegni di Giancarlo Alessandrini, viene pubblicato dalla Sergio Bonelli Editore nel 1982. Sempre per Bonelli scrive episodi di Dylan Dog, Zagor, Mister No e i volumi L’uomo delle Nevi (disegni di Milo Manara) e L’Uomo di Chicago (disegnato da Alessandrini) per la collana Un uomo un’avventura. Nell’83 insieme a Silver rifonda la rivista Eureka. Nel 1987 collabora alla Walt Disney Company che pubblica Topolino.
Lo stesso anno, vara l’Almanacco del Mistero, pubblicazione annuale collegata a Martin Mystère. Sempre per Bonelli, nel 1992 nasce Zona X, collana di storie autoconclusive inizialmente presentate da Martin Mystère. Successivamente dà vita a un altro spin-off “mysteriano”: Storie da Altrove (1998). Nel 2000 ritorna a scrivere testi umoristici come quelli per Pedrito El Drito pubblicata nella collana bonelliana I grandi comici del fumetto.
Castelli ha curato anche svariate pubblicazioni dedicate al fumetto ed è uno degli autori dei Bonelli Kids. Nel 2018 realizza assieme al comico e prestigiatore Raul Cremona Martin Mystère e il grande Zirmani con i disegni di Paolo Ongaro.
È in corso di realizzazione L’Apocalisse di San Giovanni illustrata da Corrado Roi.
By Antonio Costa
Per vedere il VIDEOCLIP di presentazione di Alfredo Castelli, digitare questo link
Catania, 23 maggio
Tito Faraci torna ad ETNA COMICS™ e sarà tra i grandi protagonisti della nona edizione. Potrete incontrarlo nella nostra Super #AreaComics
TITO FARACI
Nato a Gallarate nel 1965, è uno dei più importanti sceneggiatori italiani di fumetti. Ha creato storie per Topolino (Giorgio Cavazzano è stato – come usa dire lui stesso – il suo mentore), Dylan Dog, Tex, Diabolik, Magico Vento, tra gli altri, ed è stato uno dei primi scrittori italiani a lavorare anche per personaggi di fumetti americani come Spider-Man, Devil e Capitan America.
Per Disney ha sceneggiato Novecento di Alessandro Baricco. Per Feltrinelli ha pubblicato il romanzo La vita in generale (2015), la sceneggiatura dell’albo a fumetti Le entusiasmanti avventure di Max Middlestone e del suo cane alto trecento metri con Sio (2016) e Il pesce di lana e altre storie abbastanza belle di Maryjane J. Jayne (2018), sempre con Sio.
Attualmente riveste il ruolo di curatore editoriale della collana Feltrinelli Comics.
By Antonio Costa