Buon Santo Stefano a tutti voi.
Vi presentiamo il nono articolo scritto dello speciale Licence to kill – 70 YEARS OF 007 (che ricordiamo è dedicato al settantesimo anniversario dal primo romanzo di Ian Fleming, con protagonista James Bond. Il romanzo era “Casino Royale” del 1953, NdR).
Oggi torna l’amico John Freeman, sempre prezioso per i suoi bei articoli tratti dal suo blog Downthethubes, con un ricordo su uno die fumettisti che hanno lasciato il segno nelle strisce a fumetti di James Bond: Yaroslav Horak, del quale avevamo già scritto il 14 ed il 3 novembre . (Se qualcuno dei nostri collaboratori vuole aggiungere un ricordo o un aneddoto legato a questo autore dei fumetti a strisce di Bond, è il benvenuto, NdR)
Ringraziamo di cuore John, per questo e per tanti bei articoli che stiamo ripubblicando in italiano (specialmente nello speciale su Doctor Who), e porgiamo i nostri ringraziamenti alla Ian Fleming Pubblication per la loro liberatoria che ci permette l’utilizzo dei vari nomi, e per il banner dello speciale che trovate anche in ogni loro newsletter. A proposito in fondo ecco la loro ultima newsletter con un testo augurale di Ian Fleming.
Dalla Newsletter della Ian Fleming Pubblication, << With this year marking the 60th anniversary of On Her Majesty’s Secret Service, it’s fitting to leave you with some festive words from Fleming himself: They were having a party up there, celebrating something. What fun these rich folk had, to be sure! And then Bond remembered. But of course! It was Christmas Eve! God rest ye merry gentlemen, let nothing ye dismay! Bond’s skis hissed an accompaniment as he zigzagged fast down the beautiful snow slope. White Christmas! Well, he’d certainly got himself that!
(versione Italiana. Quest’anno ricorre, inoltre, il 60° anniversario di Al servizio segreto di Sua Maestà , è giusto lasciarvi con alcune parole festive dello stesso Fleming: Stavano facendo una festa lassù, celebrando qualcosa. Che divertimento si sono divertiti questi ricchi, certo! E poi Bond si ricordò. Ma certo! Era la vigilia di Natale! Dio vi riposi, allegri signori, non lasciate che nulla vi sgomenti! Gli sci di Bond sibilavano in accompagnamento mentre zigzagava velocemente lungo il bellissimo pendio innevato. Bianco Natale! Beh, questo se lo era sicuramente procurato!)>>
Ricordo a chi ci legge che l’approfondimento che stiamo leggendo è l’ampliamento ed il miglioramento di quello pubblicato sullo storico sito di Glamazonia tra il 1997 ed il 1998, ed ancora leggibile. Nella loro odierna riproposizione, i 5 articoli di Glama sono stati rivisti ed aggiornati diventando il fulcro dello speciale. Abbiamo iniziato proprio con questi testi (non abbiamo ancora finito, NdR) e poi continueremo alternando gli omaggi disegnati, di vari disegnatori, con altri testi.
C’è ancora tempo per partecipare a questo speciale (con articoli e/o con illustrazioni). Le prossime date utili per consegnare le opere sono il 31 dicembre 2023 ed il 31 gennaio 2024.
Mario Benenati, curatore di Fumettomania Factory Magazine e di Glamazonia.it
Riepilogo breve: fino ad ora abbiamo pubblicato una panoramica sulla vita di Ian Fleming, l’approfondimento sui suoi romanzi, un articolo sui fumetti in formato striscia dedicati a James Bond, la prima illustrazione dedicata all’agente 007, un articolo sui film realizzati dal 1962 fino al 1997, un bel testo ‘panoramico’ e celebrativo legato ai discorsi cinematografici, di Stefano Avvisati (un nuovo collaboratore che ha scritto del suo ‘amore’ per James Bond) insieme alla seconda opera disegnata dedicata a James Bond, a cura di Antonio Barreca nostro socio sostenitore e collaboratore. E’ toccato poi all’ esperto di cinema Antonio Nunzio Isgrò, ripercorreva gli ultimi 7 film di Bond e a Roberto Leoni, chiudere i discorsi cinematograficie su James Bond.
L’Associazione FUMETTOMANIA FACTORY – APS, che opera dal 1991 a livello nazionale – senza mai dimenticare le attività svolte nel territorio della propria sede operativa a Barcellona P.G., – ha come finalità la promozione, la divulgazione e la valorizzazione delle tematiche correlate al linguaggio del fumetto.
La “mission” di Fumettomania, è quella di attrarre ragazzi di tutte le età promuovendo progetti a loro dedicati, che parlino di argomenti attuali e coinvolgenti, utilizzando il fumetto, che si profila come forma d’arte autonoma che contiene in sé il codice linguistico della letteratura (le parole), le sue modalità di fruizione, ma anche la sequenzialità del cinema e l’attenzione figurativa delle arti visive tradizionali.
L’impegno dell’Associazione – a 32 anni dalla fondazione – è quello di diffondere la cultura del Fumetto e, fra i nostri obiettivi, c’è la volontà di continuare i progetti culturali e sociali sul territorio con laboratori rivolti a giovani appassionati e alle scuole, mostre personali e collettive dedicate al fumetto, all’illustrazione e affini, presentazioni di fumetti ed incontri con gli autori
In Memoriam: James Bond comic artist Yaroslav Horak
(Articolo originario di JOHN FREEMAN del )
il 24 novembre del 2020 è scomparso Yaroslav Horak, il disegnatore di strisce di James Bond, all’età di 93 anni. Si è spento serenamente nella sua casa di riposo in Australia, dopo una battaglia decennale contro il morbo di Alzheimer.
Nato in Manciuria da madre russa e padre ceco nel 1927, Yaroslav era famoso per le sue dinamiche immagini in bianco e nero di James Bond 007, che disegnò per il Daily Express dal 1966 al 1977, subentrando a John McLusky.
Horak e la sua famiglia emigrarono a Sydney, in Australia, prima della Seconda Guerra Mondiale. Inizialmente lavorò come artista come ritrattista, ma passò all’illustrazione per i più grandi editori di riviste australiani. Il suo apprezzamento per la narrazione, l’arte e l’avventura lo portò a scrivere e illustrare fumetti e divenne uno dei più prolifici fumettisti australiani, producendo migliaia di pagine di fumetti in Australia prima di trasferirsi in Inghilterra nel 1962.
Nella sua dettagliata biografia su Comics Down Under , Kevin Patrick fa notare che la prima opera a fumetti pubblicata di Horak, “Grey Thorne, Counter Espionage Agent“, apparve su Gem Comics della Frank Johnson Publications nel 1947.
Ha creato il suo primo personaggio ricorrente, “Rick Davis, Corrispondente Speciale“, come elemento di supporto nel fumetto più venduto della serie Action Comic di H.J. Edwards. A questo seguì “The Skyman“, che uscì sia su Action Comic che su Tim Valour Comic di John Dixon. Questa serie a tema aeronautico è stato il primo fumetto a riportare il titolo anglicizzato dell’artista, “Larry Horak”.
(Documentando il patrimonio di Horak conservato dalla National Library of Australia, Liesl Mitchell nota che fu l’editore John Edwards a dare a Horak il nome “Larry” con cui è conosciuto. Questo non piaceva all’artista che riuscì a liberarsi di questo nome imposto solo quando si trasferì in Europa).
Il primo fumetto in solitaria di Horak, Mr Combat, per la Elmsdale Publications, fu pubblicato nel 1950, ma il suo “poliziesco giramondo” fu cancellato dopo soli tre numeri. Ma fu “Jet Fury“, una serie iniziata come supporto a Michael Chance Comic (che raccontava di un aviatore mascherato che volava verso i punti critici del mondo a bordo del Comet, un jet “anti-gravità”), che ha consolidato la sua reputazione come artista di fumetti. La sua popolarità portò il titolo a essere ribattezzato Jet Fury Comic con il 16° numero nel 1951.
Tra i suoi primi lavori c’è The Mask – L’uomo dai molti volti per Atlas Publications, ma Comics Down Under fa notare che il fumetto fu oggetto di critiche da parte del Queensland’s Literature Board of Review, che si oppose alla maschera integrale del personaggio e impose un divieto di vendita in tutto lo stato, costringendo Atlas Publications a cancellare a malincuore il titolo con il terzo numero del 1954.
Disilluso, Horak si dedicò alle strisce per i giornali, creando “Captain Fortune“, pubblicato sul Sun-Herald di Sydney dal dicembre 1957 al luglio 1962, e disegnando “Mike Steel – Desert Rider” per la rivista Woman’s Day, scritta dal redattore Keith Findlay (con lo pseudonimo di “Roger Rowe”), pubblicata dall’agosto 1962 al gennaio 1969.
Trasferitosi in Inghilterra nel 1963, si assicurò il lavoro della DC Thomson e i suoi titoli noti includono “Johny Hop” per The Victor, che racconta le avventure dell’agente Bill Lennox e del suo compagno segugio aborigeno, Wally Omes, nell’Outback australiano nel 1964, seguito da “The Bent Copper” per The Hornet, sull’ex detective di Scotland Yard John Bright, che cerca di vendicarsi del criminale che lo ha incastrato per un crimine che non ha commesso, pubblicato nel 1965.
James Bond
Tra il 1963 e il 1966 disegnò anche storie per Fleetway: War Picture Library e Battle Picture Library, prima di sostituire John McLusky nella striscia di James Bond, su suggerimento dello scrittore Peter O’Donnell, disegnando circa 33 avventure con protagonista l’agente segreto tra il 1966 e il 1984.
L’interpretazione di Horak dell’agente segreto assomigliava a Timothy Dalton e Pierce Brosnan, molto prima che entrambi gli attori assumessero il ruolo sul grande schermo.
Disegnò prima gli adattamenti di La spia che mi amava, L’uomo dalla pistola d’oro, Octopussy, The Hildebrand Rarity e The Living Daylights, seguiti da un adattamento di Colonel Sun (il romanzo di Bond scritto da Kingsley Amis).
Fu l’acclamato adattamento di Horak de L’uomo dalla pistola d’oro, pubblicato tra il gennaio 1966 e il settembre 1966, a far sì che lo scrittore Jim Lawrence ottenesse il permesso dal Fleming Trust di scrivere storie originali di Bond da far disegnare a Horak, tra cui River of Death, Trouble Spot e The Girl Machine.
Horak tornò in Australia nel 1975, disegnando per il Sun-Herald di Sydney un adattamento a strisce del programma televisivo australiano Cop Shop, che durò dal 1980 al 1983, raccolto in una rivista tie-in.
Il suo ultimo progetto a fumetti è stato quello personale: la serie SF “Andea“, pubblicata dal Daily Mirror australiano, incentrata su un’affascinante extraterrestre donna che ha viaggiato in Australia dal lontano pianeta Xavax.
“Andea” ha messo in mostra le capacità narrative di Horak con effetti brillanti”, osserva Kevin Patrick, “con le sue trame intricate, i suoi personaggi fantastici e le sue squisite opere d’arte che dimostrano la sua completa padronanza del mezzo per tutti i sette anni di durata della serie. È stata la giusta conclusione dell’incomparabile carriera di Yaroslav Horak come uno dei più grandi fumettisti australiani”.
Concentrandosi sulla pittura in età avanzata, Horak è stato insignito del Ledger of Honour come riconoscimento del suo contributo ai fumetti australiani, nell’ambito dei Ledger Awards del 2018.
WEB LINKS
• Comics Down Under: Yaroslav Horak: The Man Behind the Masks’ (Fumetti Down Under: Yaroslav Horak: L’uomo dietro le maschere)
A revised and expanded version of an article by Kevin Patrick which was originally published in Giant Size Phantom, No. 9 (May 2019) – Versione riveduta e ampliata di un articolo di Kevin Patrick pubblicato originariamente su Giant Size Phantom, n. 9 (maggio 2019).
• Also via Comics Down Under – Read the Sydney News‘ 1944 profile about the youthful Yaroslav Horak (Anche via Comics Down Under – Leggi il profilo del Sydney News del 1944 sul giovane Yaroslav Horak.)
• The Australian Cartoonists’ Association Inkspot 59 (2009) includes a feature on Horak’s career (L’Australian Cartoonists’ Association Inkspot 59 (2009) contiene un articolo sulla carriera di Horak.)
• Yaroslav Horak items on Pikitia Press (Articoli di Yaroslav Horak su Pikitia Press)
• National Library of Australia: Finding Horak – Tracking down comic artist Yaroslav Horak by Liesl Mitchell (Biblioteca Nazionale d’Australia: Trovare Horak – Rintracciare il fumettista Yaroslav Horak di Liesl Mitchell)
• The National Library of Australia holds an audio interview with Yaroslav interviewed by Ros Bowden in 1995 for the Comic artists and illustrators oral history project – along with other records listed here (La National Library of Australia conserva un’intervista audio con Yaroslav, intervistato da Ros Bowden nel 1995 per il progetto di storia orale dei fumettisti e degli illustratori, insieme ad altri documenti elencati qui)
• Yaroslav Horak on Lambiek (Yaroslav Horak su Lambiek)
• The Victor Hornet Comics Web Site – Victor – “Johnny Hop” (Il sito web di Victor Hornet – Victor – “Johnny Hop)
• The Victor Hornet Comics Web Site – The Hornet – “The Bent Copper” (Il sito web di Victor Hornet Comics – The Hornet – “The Bent Copper)
War Picture Library Credits (Crediti della Biblioteca di immagini di guerra)
WPL 214 Rough Justice 1963
WPL 303 Death Or Dishonour 1965
WPL 304 Battle Drill 1965
WPL 315 Cross For Courage 1965
WPL 323 Passage Of Arms 1966
WPL 648 The Curse 1971
Battle Picture Library Credits (Crediti della libreria di immagini della battaglia)
BPL 156 The Savage Sands 1964
BPL 173 The Stronghold 1964
BPL 190 Killers Code 1965
BPL 197 Gun Crazy 1965
BPL 231 Victory Cry 1965
• James Bond collections featuring work by Yaroslav Horak on AmazonUK (Collezioni di James Bond con opere di Yaroslav Horak su AmazonUK)
Biography
John Freeman, currently editor of Star Trek Explorer and former editor of Doctor Who Magazine, is also a comics writer and editor, and founder of the award-winning comics site downthetubes.net. He’s worked professionally in the British comics publishing industry for over 30 years, describing himself as a “freelance comics operative”, working as an editor, Creative Consultant and as a comics writer and events promoter.
His current projects include writing “Pilgrim: Secrets and Lies”, a four issue mini-series set in the “Pilgrim” universe from B7 Media; “Crucible” with 2000AD artist Smuzz; and a creator-owned SF adventure, working with Brazilian creators Wamberto Nicomedes. He also recently edited “Hancock: The Lad Himself”, a graphic novel about comedian Tony Hancock, by Stephen Walsh and Keith Page.
For fun, he’s working on “Doctor Who – Terror of the Deep“, a 90-episode not-for-profit newspaper strip with artist Danny Cushion.
Initially working at Marvel UK, joining the company in 1987, his editor credits include titles such as Doctor Who Magazine, Babylon 5 Magazine, Star Trek Magazine, (now Star Trek Explorer) and comics such as Havoc, Overkill, Death’s Head II, Warheads, Simpsons Comics UK and STRIP – The Adventure Comics Magazine. He also edited several digital and audio comics for ROK Comics, including “Team M.O.B.I.L.E.” and “The Beatles Story”.
He also edited the Lost Fleet mini-series and two Doctor Who mini-series for Titan Comics, which received critical acclaim.
Along with helping promote the annual Lakes International Comic Art Festival, his recent writing credits also include re-introducing some classic humour characters to a modern audience in two Cor and Buster Humour specials for Rebellion, working with artist Lew Stringer; and Death Duty and Skow Dogs with Dave Hailwood for the digital anthology, 100% Biodegradable.
downthetubes: http://www.downthetubes.net
Newsletter – https://cruciblecomic.substack.com
Twitter: https://twitter.com/johnfreeman_DTT
Facebook: https://www.facebook.com/downthetubesnet
Festive Greetings from HQ
(Saluti festivi dal quartier generale)
Ian Fleming Newsletter
Nota inviata il 21/12/2023
Classificazione: livello Oro (solo per i tuoi occhi)
Ai nostri agenti sul campo,
Gli ingranaggi (ovvero segretari, sottosegretari, armaioli, agenti e prigionieri) del quartier generale dell’MI6 non smettono mai veramente di girare, ma ci stiamo avvicinando al periodo dell’anno in cui le cose generalmente iniziano a rallentare, almeno per un momento.
È un’occasione gradita per riprendere fiato e trascorrere del tempo con le persone care (partner, baristi, sarti) che sono così pazienti con noi e con le nostre lunghe ore durante il resto dell’anno. Quindi è anche un’occasione per riflettere sull’anno appena trascorso.
Nel corso del 2023 abbiamo avuto il piacere di lavorare a più stretto contatto con il team di Ian Fleming Publications, poiché hanno portato internamente i loro sforzi editoriali con la propria impronta, pubblicando un totale di venti libri nel loro primo anno. Questi includono nuove edizioni tascabili delle avventure di Bond di Ian Fleming (disponibili in un cofanetto in edizione limitata qui ), così come i suoi due titoli di saggistica ( Thrilling Cities e The Diamond Smugglers ). A ottobre sono state rilasciate nuove edizioni di tre titoli di 007 preferiti dai fan, tutti completi di nuovissime introduzioni: Colonel Sun , Zero Minus Ten e James Bond: The Authorized Biography .
E, naturalmente, non possiamo dimenticare Al servizio segreto di Sua Maestà – scritto, pubblicato e inserito nella lista dei bestseller del Sunday Times , il tutto nell’arco di soli quattro mesi. Questo progetto è stato concepito per celebrare l’incoronazione del re Carlo III e, con tutte le royalties destinate al National Literacy Trust, l’agente Higson ci ha sicuramente reso orgogliosi. Recentemente ha firmato alcune copie che sono ora disponibili per l’ordine se desideri metterne le mani su una.
Le copie firmate sono disponibili qui
Un avvertimento che se ti stai preparando a sederti davanti al fuoco con un buon libro nel tuo prossimo tempo libero (lo so da fonte attendibile, questo è uno dei grandi piaceri di M – e non deve essere disturbato durante questo periodo) ), ma manca la parte del “buon libro”, sei fortunato. Questo mese l’edizione eBook dell’emozionante With A Mind To Kill di Anthony Horowitz è disponibile per l’acquisto a soli 99 centesimi su Kindle UK qui .
Ottieni la tua edizione Kindle qui
Abbi fiducia che la nostra strategia 2024 sia approvata e pronta per essere messa in atto. Credo che potrò condividerne una parte con voi a gennaio: abbiamo in programma alcune missioni entusiasmanti.
Quest’anno ricorre il 60° anniversario di Al servizio segreto di Sua Maestà , è giusto lasciarvi con alcune parole festive dello stesso Fleming:
Stavano facendo una festa lassù, celebrando qualcosa. Che divertimento si sono divertiti questi ricchi, certo! E poi Bond si ricordò. Ma certo! Era la vigilia di Natale! Dio vi riposi, allegri signori, non lasciate che nulla vi sgomenti! Gli sci di Bond sibilavano in accompagnamento mentre zigzagava velocemente lungo il bellissimo pendio innevato. Bianco Natale! Beh, questo se lo era sicuramente procurato!
cordiali saluti,
La signorina Moneypenny
P.S.: Dedicate un pensiero (e risparmiatevi un po’ di carne macinata) ai nostri colleghi che quest’anno hanno pescato la paglia corta e faranno parte della “ciurma scheletrica” che proteggerà il paese mentre gli altri si divertiranno. Loelia, cara, se stai leggendo questo, James ha promesso di riportarti una bottiglia di qualcosa di speciale, non aperta.
P.P.S.: Ricordati inoltre di disattivare tutti i sistemi di sicurezza domestica di Q attorno al camino il 24 dicembre.
NOTE EXTRA: GLI ALTRI ARTICOLI DI QUESTO SPECIALE
2023–12-18
2023–12-11
2023–12-04
2023-11-27:
2023-11-21: SILVANO BELTRAMO
2023-11-14: (REVISIONE ED AMPLIAMENTO DEL PRECEDENTE ARTICOLO)
2023-11-03:
https://www.fumettomaniafactory.net/licence-to-kill-70-years-of-007-i-fumetti-prima-parte/
2023-10-26:
2023-10-18: PRIMO ARTICOLO
ARTICOLO INTRODUTTIVO
2023-10-06
ARTICOLO INTRODUTTIVO
2023-08-12
ARTICOLO DI LANCIO DEL PROGETTO
2023-07-17
Potete leggere le info per partecipare al progetto nella seconda pagina