Con questa intervista a Jim Valentino, co-fondatore della Images Comics, viene completato un altro trittico di interviste (insieme a quelle ad Erik Larsen, e a Whilce Portacio che Filippo Marzo ha raccolto nei mesi scorsi), dedicata ad una casa editrice indipendente USA.
Si ringrazia l’autore per il tempo che ci ha dedicato.
Buona lettura da Mario Benenati, curatore di Fumettomania Web Magazine
DIRETTAMENTE DAL NOSTRO INVIATO A MONTERREY (MESSICO)
Quattro chiacchiere con ..
di Filippo Marzo e Vanessa Molina
FILIPPO MARZO: Salve a tutti amici di Comics Reporter e Fumettomania, oggi abbiamo il piacere di intervistare Jim Valentino, co-fondatore della Image Comics nel 1992, creatore del personaggio Shadowhawk, disegnatore della testata Guardians of the galaxy, attualmente Vice Presidente della Image Comics e a capo della divisione Shadowline Inc. nella veste di Editor.
Ciao Jim come stai?
JIM VALENTINO: molto bene grazie
FM: A quale artista ti sei ispirato quando hai realizzato i tuoi disegni?
JV: Mi ispira tanta gente, da Jack Kirby a Robert Crumb, da Steve Ditko a Vaughn Bode e Al Capp, Walt Kelly, o artisti contemporanei come Jim Starlin, George Perez. E’ lungo elenco di persone alle quali mi sono ispirato nel corso degli anni.
FM: Parlando del tuo personaggio Shadowhawk, molto amato e apprezzato in Italia, a chi ti sei ispirato per la sua creazione?
JV: Mi sono ispirato a Batman, sentivo che Batman non stava facendo bene il proprio lavoro, lasciando libero un maniaco omicida come Joker che era sempre in giro. Quindi Shadowhawk è stato creato come una sorta di risposta a tutto ciò, uno Shadowhawk violento che non lasciava liberi i suoi avversari, potendo tornare ad uccidere.
FM: Come stai trascorrendo questo periodo di quarantena?
JV: Sto lavorando, facendo cose di casa e mi sto dedicando un po’ al giardinaggio e questo non è cambiato molto per me rispetto alla mia normale quotidianità. Sto bene, l’unica cosa che mi manca è andare al cinema e cose del genere. Il clima è mite qui in Oregon e in realtà non abbiamo avuto grandi contagi qui. (al tempo dell’intervista, NdR)
FM: Cominciamo adesso con le domande che vengono poste dal nostro pubblico.
Gabriele Ventura ti chiede: “C’è un progetto che avresti voluto realizzare? Se si quale?”
JV: Un progetto che desideravo realizzare? Um, non so, forse credo che The Justice Society of America, questo era il progetto che avrei voluto fare.
FM: Andrea Spinello ti chiede: “Quando e se verrà rilanciato il personaggio di Shadowhawk?”
JV: Siamo in contatto con un famoso scrittore, e ne stiamo parlando, ma non voglio dire niente fino a quando la data sarà vicina, che si realizzi o no questo nuovo progetto… ma c’è il suo interesse, sono un fan del suo lavoro, quindi bisogna aspettare e vediamo cosa succederà.
FM: Federico Corleo ti chiede: “Jim , cosa ricordi del tuo periodo su Guardians of the Galaxy?”
JV: Quasi tutto in realtà, c’è una rivista molto nota che solo è distribuita in America, non so se fosse disponibile in Italia oppure no, si chiama “Back Issue” (numero 119, NdR) e conteneva un articolo molto esteso sulla mia run dei Guardiani della Galassia.
FM: Quali sono i tuoi progetti presenti e futuri in campo fumettistico?
JV: Veramente in questi giorni mi sto dedicando a pubblicare, in veste di Editor anziché creare nuove storie o personaggi, quando disegno qualcosa, di solito, lo faccio per “Hero Initiative” si realizzano delle aste, affinché il denaro raccolto venga usato per cause benefiche. Dunque, ripeto, sto soltanto pubblicando vari albi per la Image Comics, attraverso l’etichetta Shadowline Inc. Tra i titoli ci sono: The Marked, che parla di alcuni giovani influencers che usano i propri tatuaggi, questi Tattoo sono magici, dunque creano incantesimi attraverso i loro tatuaggi.
Un altro titolo è Sonata che parla di due razze di persone che si dirigono verso un terzo pianeta e che svegliano dal sonno profondo gli Dei addormentati. L’altro lavoro pubblicato è Lucy Claire: Redemption, si tratta di una madre che sta cercando di redimere se stessa, in modo tale che possa riunirsi con i suoi figli, nella storia troviamo anche licantropi e atmosfere fantastiche. Rat Queens, è un gruppo di donne alle quali piace bere e che sanno picchiare duro. Poi abbiamo Bomb Queen che ritorna dopo otto anni per colpire Donald Trump…Quindi questi sono i titoli sui quali sto lavorando adesso.
FM: Grazie per la tua disponibilità, ciao e alla prossima.
JV: Grazie mille a voi, ciao..

Jim Valentino ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni Settanta, con piccole collaborazioni per la stampa; soprattutto fumetti autobiografici. Nella prima metà degli anni ottanta ha pubblicato Normalman, che è apparso per la prima volta come storia complementare nella pubblicazione Aardvark-Vanaheim Cerebus. Nella seconda metà degli anni ottanta, ha iniziato a collaborare con Marvel Comics sui loro titoli di supereroi. Il suo lavoro più notevole per la Casa delle Idee è stato come scrittore e artista per la futuristica serie di supereroi Guardiani della Galassia e alcuni episodi di What If …?
Ha lasciato la Marvel nel 1992 per fondare la Image Comics con Erik Larsen, Jim Lee, Rob Liefeld, Todd McFarlane e Marc Silvestri. Valentino ha avviato molti progetti a Image, che sono stati pubblicati sotto la sua etichetta “Shadowline”. A differenza della Marvel, dove Valentino ha lavorato su personaggi di proprietà dell’azienda, la linea originale “Shadowline” era di proprietà del suo creatore.
Tra i suoi titoli più importanti c’è la serie di supereroi ShadowHawk, a cui ha partecipato come sceneggiatore e fumettista. Nel 1997 ha iniziato un’altra serie in bianco e nero chiamata A Touch of Silver, un romanzo semi-autobiografico su un fanatico dei fumetti negli anni ’60. Anche in questa fase ha ripubblicato il suo lavoro autobiografico in formato vignetta, con un’introduzione di Dave Sim. Nel 2003, Valentino ha ripreso la sua etichetta Shadowline, la sua divisione Image, e ha pubblicato un’ampia varietà di titoli, inclusa la sua serie ShadowHawk.
Dopo il suo lavoro The Collected Normalman, un nuovo libro autobiografico, ha continuato a scrivere e possedere le sue creazioni, tra cui Bomb Queen, After the Cape e Sam Noir: Samurai Detective. È stato anche direttore nell’industria dei fumetti di beneficenza per l’etichetta The Hero Initiative, che include titoli come Avengers: Roll Call e Heroes Initiative: Fantastic Four. Fa parte del Consiglio di amministrazione della Hero Initiative e vive a Portland, Oregon.
IL VIDEO DELL’INTERVISTA a JIM VALENTINO
In inglese con i sottotitoli in italiano
Nel caso non appaia l’anteprima del video ecco il link da digitare e/o cliccare per vederlo sul canale YouTube di Comics Reporter.
LE ALTRE “QUATTRO CHIACCHIERE” di FILIPPO del 2021
Quarta intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/intervista-a-kevin-vanhook-co-creatore-di-bloodshot-valiant-comics/
Terza intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/intervista-a-bart-sears/
Seconda intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/italia-il-mio-posto-preferito-dave-mckean/
Prima intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/con-i-personaggi-che-davvero-ti-interessano-ce-qualcosa-di-te-in-loro-sicuramente-intervista-a-jamie-delano/

ANNO 2020
Ventunesima intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/chris-claremont-non-ho-ancora-finito-intervista-di-filippo-marzo-e-fabio-butera/
Ventesima intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/con-tom-defalco-torniamo-a-chiacchierare-della-marvel-degli-anni-80/
Diciannovesima intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/mi-piacciono-molto-i-periodi-della-storia-dellarte-kevin-eastman-lintervista/
Diciottesima Intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/siamo-ununica-famiglia-nel-mondo-della-fantascienza-e-dei-fumetti-intervista-a-bob-layton/
Diciasettesima intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/justice-league-tantissimo-divertimento-a-volte-non-sembrava-neanche-di-lavorare-4-chiacchiere-con-jm-dematteis/
Sedicesima Intervista – https://www.fumettomaniafactory.net/gli-italiani-hanno-un-grande-senso-dellumorismo-intervista-a-geof-darrow/
Le altre interviste le trovate accedendo alla stanza-pagina “QUATTRO CHIACCHIERE DI FILIPPO CON….“

Filippo Marzo nasce nel 1975, grande appassionato fin da piccolo di cartoni animati e fumetti, da Topolino a Sturmtruppen fino a Beetle Bailey. Crescendo i suoi gusti si spostano verso i super eroi e il connubio durerà per moltissimi anni.
Collaboratore con fanzine locali, diverse fan page e siti con contenuti cinematografici, visto che il cinema è un’altra sua passione. Piccolo collezionista di opere originali è curatore di due mostre di sketchbook di disegnatori di comics negli anni ’90, sposta ancora una volta i suoi interessi verso il fumetto maturo e dai contenuti artistici sopraffini, con un occhio di riguardo alle case editrici indipendenti, come Eclipse, Tundra, Fantagraphics e Dark Horse.
Fan delle opere di Bill Sienkiewicz, Mike Mignola e John Byrne.
Da qualche anno reporter e corrispondente dall’estero per quanto riguarda Comic Convention che hanno luogo in Messico e negli Stati Uniti.